Blaise e Andrea camminavano lungo il corridoio che portava alla sala comune dei Serpeverde. Man mano che scendevano l’atmosfera si faceva sempre più buia e fredda tanto da far rabbrividire Andrea.
Blaise se ne accorse e le lanciò un’occhiatina dalla dubbia interpretazione.
-Vuoi che ti scaldi tra le mie braccia?-
-Te lo puoi scordare…-
-Come?-
-Cosa come?-
-Come me lo scordo?-
-Scordarti cosa?-
-Ma l’hai appena detto!-
Andrea lo guardò con aria spaesata come un cucciolo di foca che incontra un’orca assassina per strada la quale chiede indicazioni per il bar di Gino.
Giunti in prossimità delle scale che portavano ai sotterranei , Blaise fermò la ragazza.
- Adesso ti devo bendare!-
- P-Perché?- chiese smarrita
- Nessuno può vedere dov’è posto precisamente il nostro ingresso per i dormitori-
Passa uno di Corvonero che, indicando con un dito le scale di sotterranei, chiamò a gran voce la massa di studenti che lo seguiva da lontano.
- EHI!! DI QUA PER IL FESTINO NELLA SALA DEI SERPEVERDE!! TRA POCO DARANNO INIZIO AL LIMBO CON
- Ah…- rifletté un attimo la ragazza sulle parole del moro- EHI! MA IO NON CI ENTRO LÍ DENTRO MANCO MORTA!!-
- sta zitta!! Mi servirebbe proprio una mela-
- ma io ho solo un’arancia-
- non importa va bene lo stesso- e presa l’arancia dalle mani di Andrea gliela ficcò in bocca
- mhpmhp…mhpmhpmhp!!!!- disse con voce minacciosa Andrea
- tanto non ti sento! Tanto non ti sento- disse Blaise ridacchiando
Si avvicinò alla ragazza e le pose le mani sulla vita.
-Oh.. hai dei gran begli occhi!-
Chissà come, ma l’arancia scomparve e Andrea ritornò ad aprire quella caverna senza fondo
- guarda che i miei occhi non sono lì, stupido di un Serpeverde idiota-
- bene…e adesso…SI VA IN GIOSTRA!!!!-disse il ragazzo sghignazzando iniziando a far girare Andrea
- a-a-i-i-u-u-t-t-o-o- mormorò Andrea ormai instabile sulle proprie gambe
- bene e adesso…stai ferma qui che io vado lì-
-l-lì dove??-
- vuoi stare zitta o no??!!!-
- d’accordo, d’accordo-
Blaise si allontanò.
Giunto davanti al ritratto del Barone Sanguinario che, con un cenno del cappello in cui c’era un’ enorme piuma, lo salutò elegantemente per poi dire- parola d’ordine-
- Grifondoro idioti, Corvonero di più e i Tassorosso non
sono considerati- e l’ingresso per
Il moro tornò a prendere Andrea alla fine delle scale, e tornò indietro trascinandola sempre bendata.
- Cazz..- sentii la ragazza mormorare
- che c’è?-
- niente. Si è chiuso l’ingresso-
- io lo sapevo. Sei un’idiota!! Come sai i quadri si aprono solo per pochi minuti, e da qui alla fine delle scale sono più di cinque minuti!-
- ma chi ti credi di essere??!!-
- Andrea AppleQuince, no?-
- meglio lasciar perdere-mormorò Blaise sconsolato
- Allora?? Che vogliamo fare??-chiese Andrea
- TU verrai nella MIA sala comune…non accetto un NO!! CHIARO??- disse minaccioso
- Chiaro- mormorò impaurita Andrea
Questa volta pronunciò la parola d’ordine davanti al Barone con Andrea al fianco, bendata e con le orecchie tappate dalle mani del ragazzo.
Non appena mise piede all’interno della Sala Comune delle Serpe Andrea fu “presa in custodia” da Tiger e Goyle che la trascinarono di peso all’interno della prima porta del primo piano del dormitorio maschile dei Serpeverdi.