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Autore: AlwaysDream    29/08/2012    2 recensioni
Bella va a Forks da suo padre. E' una ragazza a cui piace rischiare ed è in cerca dell'amore. A Forks troverà un ragazzo dagli occhi dorati che le sconvolgerà la vita...
E' una storia che parla dell'amore, ma divertente. E' la mia seconda storia e spero che vi piaccia! Leggetela, magari vi piacerà :)
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
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L'altra dimensione dell'amore

 

 

Capitolo dodici

 

"Non ci credo! Abbiamo finalmente finito!" Esclamai dopo cinque ore chiusi in camera a fare trigonometria!

Cioè in camera insieme ad un ragazzo, figo tra l'altro, l'ultima cosa che si fa è trigonometria, no?

Sono soddisfatta di me stessa, ho capito tutto e domani al compito in classe farò vedere al professore chi è Isabella Swan.

"Grazie mille Chuck, se non fosse per te non saprei neanche cosa significa la parola trigonometria, sei stato un angelo! Beh teoricamente lo sei, però..."

"Hai già trovato un modo per ringraziarmi a dovere? Sai è da tantissimo tempo che non studio o che non metto la testa sui libri, quindi mi devi un favore bello e grosso!"

"Ti ringrazierò, ma non nel modo che intendi tu! E poi ora è tardi e dovrei tornare a casa prima che Charlie si preoccupi e chiami l'FBI per vedere dove sono finita!"

"Vuoi che ti accompagni?" Chiese malizioso.

"Certo, come ci torno a casa, a piedi?!"

"Bene, allora devi pagare pegno." Disse avvicinandosi a me e facendomi stendere sul letto.

Lo baciai e capovolsi la situazione, io sopra e lui sotto. Continuai per un po' fino a quando non mi alzai e presi la mia roba per poi andare davanti alla porta.

"Allora andiamo?" Esclamai.

"Sei una stronza."

"Grazie, Chuck. I tuoi complimenti mi fanno sempre commuovere!" Dissi asciugandomi una finta lacrima.

Lui mi schiaffeggiò il sedere e  aprii la pota per poi scendere.

" Non vuoi neanche fermarti a cenare?"

"No, grazie. Sarà per un'altra volta." Risposi.

Salimmo in auto e mi riaccompagnò a casa.

"Sono stata davvero bene oggi, grazie Chuck."

"Non c'è di che bellezza, quando hai bisogno io ci sono!" Mi salutò e se ne andò via.

La voglia di entrare a casa era praticamente pari a zero. Spero che Damon non abbia raccontato nulla a Chalie se no sono morta e non scherzo.

Cercai di enttrare piano a casa per andare direttamente in camera mia ma a quanto pare Dio o gli dei ce l'avevano con me.

"Signorina dove crede di andare?" Chiese mio padre, dietro di cui scorsi la figura di Damon.

"Ehm in camera?" Domandaii ironica.

"Fai poco la spiritosa. Con chi e dove eri?"

"Ero a studiare a casa di un mio amico, Chuck, che ho conosciuto l'altro giorno."

"Certo a studiare a casa di un tuo amico, la scusa più vecchia del mondo." Si intromise Damon.

"Fatti gli affari tuoi, stronzo." Gli inghiai contro.

"Ehi ehi calma, c'è qualcosa che non so?"

"Tanto ti avrà detto tutto Damon, no?"

"Damon mi ha detto solo la sua versione, io vorrei ascoltare anche la tua."

"Sono andata a scuola, poi mi è venuto a pendere Chuck, siamo andati a casa sua che era vuota, abbiamo mangiato e parlato e poi mi ha aiutato a studiare, infine mi ha accompagnata a casa, soddisfatto?"

"Non aspettai la sua risposta e salii in camera mia.

Odiavo quando mi trattavano da bambina o quando faceva il pade geloso, ma soprattutto quando non mi credeva. A sto punto non sarei stata sorpresa se mi avesse messo un GPS incorporato sotto pelle.

Anche se in fondo mi sentivo un po' in colpa ad averlo trattato così male, lui non centrava niente. Ma ero troppo orgogliosa per andare da mio padre e chiedergli scusa. Perciò optai per cambiarmi ed andare a dormire.

Prima però pensai a molto. Non mi sarei dovuta arrabbiare così tanto con Damon e con la famiglia Cullen in generale, loro non centravano nulla con Edward e sono stata una stronza a trattarli così male.

Ancora non so se perdonare Damon, mi ha ferita ma è anche vero che lo ha fatto solo a fin di bene, anche se poi così bene non mi ha fatto. Credo sia meglio pensarci domani e vedere cosa fare. Ora sono stanca morta e avrei solo bisogno di una bella dormita.

 

 

 

 

La mattina dopo mi svegliai di buon ora e dopo essermi vestita con dei jeans attillati, maglia larga nea, stivaletti bassi neri e giacca di pelle coordinata, mi trucco e scendo a preparare da mangiare. Sono le sette e Charlie dovrebbe uscire tra poco.

Preparai del caffè e tirai fuori la torta che trovai in frigo.

"Mi dispiace Charlie per ieri, ero stressata e mi sono sfogata con te, non avrei dovuto." Dissi quando vedi papà entrare in cucina.

"Ehi tranquilla non me la sono presa! Ho sbagliato anch'io, sei grande e non dovevo farti tutte quelle domande perchè so che se avesti avuto un problema saresti venuta da me a dirmelo." Spiegò

Bevve il suo caffè e uscì, bene ora mancava solo Damon, la parte più difficile.

"Sono contento che hai fatto pace con Charlie. Spero che farai lo stesso con me. Non avrei voluto farti del male ma ho paura che Chuck ti faccia soffrire e ti porti su una cattiva strada." Disse Damon venendo verso di me.

"Ho capito però so cosa faccio e io non voglio più Edward nella mia vita."

"Ma tu lo ami, Bella, e questo non è un piccolo dettaglio che si può mettere da parte. Al cuore non si comanda."

"Parla l'uomo vissuto!" Dissi spingendolo un po'.

"Chuck è una persona per bene, forse un po' pervertito ma è okay e mi sta aiutando a dimenticare Edward, anche se so che non lo potrò mai dimenticare." Continuai.

"Piccola io sono vicino a te e ci sarò sempre e per qualsiasi cosa. Se credi che Chuck ti possa aiutare, io on mi metterò più in mezzo."

Facemmo colazione e andammo a scuola. Quando scendemmo dalla macchina Damon mi prese la mano e andammo dai Cullen.

Che Dio me la mandi buona!

 

 

 

Angolino dell'autrice che dovrebbe nascondersi per la vergogna:

Ehilà gente! Come state? Ehm io abbastanza bene anche se so che non ve ne può fregar di meno! La verità è che non avevo ispirazione e questo capitolo fa abbastanza, per non dire molto, cagare.

Ma volevo farmi perdonare per la decisamente troppo lunga assenza. Spero che recensiate e mi facciate sapere se il capitolo vi aggrada e se volete che continui la storia.

Inoltre vi volevo chiedere se Bella fa bene a perdonarli e se dovrebbe perdonare anche Edward o farlo penare un altro po'.

Un bacione, AlwaysDream. <3

  
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