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Autore: _My_Name_    30/08/2012    2 recensioni
Cosa succederebbe se gli One Direction dovessero trovare un nuovo chitarrista e lo preferirebbero femmina per animare un po' il dietro le quinte dei concerti?
Naturalmente, Lei non è il tipo di ragazza che si lascia scappare un'occasione del genere...
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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5. Il Ritorno Di Kate



Faccio un urlo disperato e sento le risate di Chris al piano inferiore. Ormai sono sveglia. Mi alzo e scendo. Lancio un’occhiata in cucina e vedo Chris intento a preparare qualcosa. Vado in bagno e mi do una sciacquata. Esco e raggiungo Chris sul terrazzo. Prendo un po’ di caffè e ci allungo il latte freddo.
 -      Lo faccio meglio io il caffè! – Dico.
 -      Ma buongiorno anche te! – mi risponde. Sbuffo e gli sorrido sorseggiando il caffè.
 -          Come sei entrato? – gli chiedo.
 -          Ti ricordi che mi hai fatto una copia della chiave di casa perché avevi paura che ti saresti persa  la tua? –
 -          Si  - rispondo semplicemente.
 -          Beh, non è difficile aprire una serratura avendo la chiave! – dice sorseggiando il suo caffè. Non fa una piega.
 -          Scusami se di prima mattina non ragiono velocemente come te! – dico fissando un punto nel vuoto.
 -          Scuse accettate anche se non è prima mattina: sono le undici! – ribatte guardandomi.
 -          E’ prima mattina! – affermo girandomi dalla sua parte e sorridendogli.
Mi alzo, poso la tazza sul tavolo e vado in salotto.
 -          Dove vai? – mi chiede Chris.
 -          Come si può iniziare una giornata decentemente senza un po’ di musica? – domando retoricamente mentre accendo lo stereo. Stanno dando una canzone estiva e commerciale: perfetta come inizio giornata.
 -          Allora, che mi racconti? Novità? Come stanno i tuoi pori?– gli chiedo tornando a sedere sulla sdraio.
 -          Loro benissimo: sono dilatati e puliti. Per il resto niente. Tu? – chiede
 -          Le solite cose: un messaggio da Damon, Kate ha fatto nuove conquiste e non ho voglia di fare niente! Tutto come al solito, no? –
 -          Dovresti lasciarti un po’ andare, quel ragazzo sarebbe perfetto per te! E ti sopporta, il che non è da tutti. Devi ammetterlo… - Sempre la stessa storia.
 -          Cambia repertorio! Ripeti sempre la stessa frase… Mi sopporta solo perché non mi conosce davvero! – dico facendogli l’occhiolino.
 -          Se ti conoscesse davvero sarebbe innamorato perso, invece di avere solo una cotta! – controbatte.
 -          Innamorato! Che parolone! Io credo che non riuscirebbe a convivere più di una settimana con le mie abitudini! E poi, lui fa le scampagnate, fa molto sport, corre e va in palestra tutti i giorni. Si sveglia presto… non potrebbe funzionare! – dico mangiando un biscotto.
 -          Beh, su questo ti do ragione! – Dice ridendo e mangiando la sua fetta biscottata.
Mi piace parlare con Chris. Mi tira sempre su di morale ed è la parte romantica che non ho. Come ho già detto: lo adoro.
Passiamo una mezzora a parlare di vere e proprie cavolate: prendiamo il computer e ci impicciamo un po’ su delle persone che conosciamo. Parliamo un po’ di tutto, ridendo e scherzando. Quando ad un certo punto, Chris cambia completamente discorso dicendo:
 -          Eviterai tutto il giorno di aprire questa lettera? – aveva colpito nel punto. Inconsciamente, non volevo sapere il risultato del provino: sarebbe stato un altro fiasco e non mi sentivo pronta.
 -          Male che va, ti comprerò una vaschetta di cioccolato e ce la mangeremo mentre vediamo Titanic! – continua cercando di smorzare la tensione.
 -          Sai che non sono quel genere di ragazza! – dico.
 -          Già! Quando sei triste vai a fare shopping a Piccadilly Circus … ma lo fai anche quando non lo sei – dice sorridendomi. – Allora, leggo io? – mi chiede.
 -          Leggi tu! – rispondo.
Chris apre la busta e comincia a leggere: c’è tutta una parte che spiega come si sono svolti i provini e perché in quel modo. Ringrazia tutti per la partecipazione e bla bla bla… una noia mortale.
 -          … la scelta è stata ardua, considerando i molti partecipanti. La maggior parte aveva tutti i requisiti richiesti per partecipare al provino. Le decisione presa infine è stata approvata da tutta la commissione presente al provino. Siamo arrivati alla conclusione di fare un nuovo provino. Due candidati sono spiccati per le loro competenze: la signorina Stella De Vito e Paul Nicole. Entrambi  hanno dimostrato le qualità richieste e l’ambizione desiderata. L’ultimo provino si terrà negli Studi dove in precedenza si sono già svolti i primi provini alle 15.00 di domani. Sarà presente anche la celebrità per una scelta più sicura e decisiva. Preghiamo i finalisti di presentarsi in orario nel posto deciso e di preparare un nuovo brano. Ringraziamo ancora tutti i partecipanti.
       Cordiali Saluti… - E poi tutti i nomi della Troupe.
Non sono stata presa, di nuovo. Ma sono arrivata tra gli ultimi due. Non credevo fosse una gara. Una competizione, piuttosto. Non so cosa pensare.
 -          Non sei felice?! Ti hanno preso! – Chris saltella vicino a me.
Non rispondo.
 -          Cosa ti metterai? Io direi che possiamo andare a fare shopping così decidiamo… - continua sorridendo e stringendomi le mani.
 -          Non ci andrò – rispondo sussurrando.
 -          Cosa hai detto?! – mi chiede Chris alzandomi e fissandomi.
Non voglio alzare lo sguardo. Non voglio incontrare quegli innocenti occhi marroni. Sono sicura di quello che provo. Alzo lo sguardo pentendomene, ma continuando a fissarlo.
 -          Non ci andrò! – ripeto alzandomi.  Voglio uscire.
 -          Perché no?! Hai paura che non ti prendano? Se sarà così non importa! A me non importa e non dovrebbe neanche a te! Continuerai con gli studi e ti cimenterai in altri settori! È un’esperienza, Stella! Non essere codarda… - mi urla venendomi dietro.
 -          Codarda?! Per una volta che non ho voglia di sentirmi dire in faccia: “mi dispiace ma non è stata scelta lei!” Per la quarta volta? Non voglio. No. Ho fallito già tre volte e non me la sento di farlo una quarta! Non voglio essere la seconda scelta. – dico girandomi.
 -          Non sei la seconda scelta. Sei la prima, come quel ragazzo. – controbatte
 -          No, non andrò. Non sono stata perfetta, punto. Se andassi lì e mi dicessero di no, come farò a vedere quei concerti pensando che ci sarei potuta essere io su quel palco, eh? Come?! – sto urlando e mi dispiace. Non vorrei urlare contro Chris, non è colpa sua.
 -          Farai come hai sempre fatto. Tornerai a casa, ti farai una doccia, andrai al cinema con me e Kate e il giorno dopo ti rimetterai a studiare per poter dare un altro esame. E come sempre ci saremo io e Kate. Non cambierebbe niente, Stella. Tranquilla. –
Piango. Odio piangere davanti a qualcuno. Le lacrime scendono silenziose senza essere accompagnate da singhiozzi. Chris mi abbraccia. Mi tiene stretta e mi accarezza la schiena. Ci sediamo per terra mentre le lacrime finiscono.
  -          Ok, va bene. Non ci andiamo. Tranquilla. Ora usciamo e ci facciamo una passeggiata e dopo andiamo a prendere Kate all’aeroporto, ok? – mi dice Chris dopo un po’.
  -          Va bene. –
Mi alzo e vado a lavarmi. Mi sciacquo il viso e dopo faccio delle telefonate: a papà e a Kate. Entrambi mi dico che sbaglio e bla bla bla… non cambio idea. Chris si sta vedendo un film demenziale mentre sgranocchia qualcosa.
Io mi vesto così: http://a2.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/292236_262678377077840_154927701186242_1117153_243243_n.jpg
Scendo ed usciamo.
Innanzi tutto pranziamo, poi facciamo una passeggiata e naturalmente del sano shopping. Non nominiamo mai la storia del provino. Meglio.
Arrivano le 19.30 e ci sbrighiamo per arrivare all’aeroporto in tempo.
Arrivati notiamo che l’aereo di Kate è già atterrato e ci sbrighiamo per raggiungerla.
Sta lì, seduta a giocare con il telefonino. La valigia tigrata al fianco e la borsa sulle gambe.
Le corro incontro: sono due settimane che non la vedo e mi è mancata terribilmente. Appena si accorge di me, lascia tutto sul sedile e mi viene incontro. Non so quanto stia durando questo abbraccio, so solo che non voglio staccarmi. Dopo, saluta anche Chris che le prende la valigia. Andiamo in macchina e dopo a cena in pizzeria. Ci racconta del suo viaggio, delle sue conquiste e di ciò che ha visto eccetera eccetera…
Dopo vengono entrambi a dormire da me. Ci mettiamo in pigiama e ci vediamo un musical. Cazzeggiamo tutto il tempo e del provino non ho che un ricordo.
 




 
 

 

# Look At Me
Mi scuso terribilmente per il ritardo.
Sono partita e non sono riuscita mai a connettermi con il mio pc per aggiornare.
Spero che mi abbiate perdonato!
Ero molto indecisa su come continuare e alla fine ho scelto un’altra direzione da far prendere alla storia.
Aggiornatemi se vi piace la piega che il racconto sta prendendo.
Ci tengo molto a sapere la vostra opinione!
Comunque, che ve ne pare? Nel prossimo capitolo arriveranno finalmente Loro.
Fatemi sapere, come al solito, cosa ne pensate anche con delle critiche.
Ringrazio tutti quelli che hanno messo al storia tra preferite/ ricordate/ seguite.
Ok, credo di aver detto tutto.
A presto
XOXO

_Me_




  
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