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Autore: Giulz95    31/08/2012    1 recensioni
Seguito della vecchia fanfic "Figli dell'atomo"
La storia ricalca gli avvenimenti del secondo film della trilogia di x-men, visti attraverso gli occhi di due nuovi personaggi.
Josh e Leeth.
Dal capitolo 13:

-Cosa diavolo è?!-
Io e Logan siamo accasciati a terra, abbastanza vicini perché eventualmente uno dei due possa vedere gli ultimi istanti dell'altro. Chissà se lui guarirebbe.
Sto morendo.
E questa è la fine veramente.
Dio mio.
La mia mano stretta nella sua.
Quando ci è finita li?
Stretta.
Protetta, in punto di morte.
Josh.
E poi nient'altro.

A voi le recensioni :)
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Movieverse, OOC, Otherverse | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'X-men'
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Salgo sul jet dietro di lui, che subito lascia Arthur nelle braccia di Bobby, per poi avvicinarsi a Jean.
-Come ti senti?-
-Meglio ora.-
Sorride, avvicinandosi al posto di pilotaggio.
-Stai bene?- Josh mi viene incontro guardandomi negli occhi.
-Ho ancora un pessimo presentimento. Starò bene a casa credo.- 
Ed è vero. Sento che qualcosa non va, e non so il perché, è come se mi sentissi avvolta dalle fiamme. Probabile febbre, da stress, credo.
Spero.
-Josh, vieni qui.-
Josh si volta verso Scott raggiungendolo. -Che succede?-
-I propulsori non sono allineati.-
-Cosa?-
-E tu allineali!- Logan interviene. 
-Ci sto provando!-
-Ehy, qualcuno ha visto John?- Chiede Rogue, da un sedile.
-Pyro? Dove diavolo è?- Logan si volta.
-Con Magneto.-
Mi guarda. Sapevamo che sarebbe successo.
-D'accordo, Scott attiva i propulsori di riserva. Dovrebbero bastare ad allontanarci dalla diga.-
-Non rispondono!- 
Il pannello di controllo si spegne con un rumore che non promette nulla di buono.
-Stiamo perdendo potenza...-
-Dannazione...- Josh, Scott e Ororo continuano a cercare di far decollare il jet, mentre la testa mi scoppia. Mi siedo chiudendo gli e massaggiandomi le tempie.
La diga ha ceduto.
-Dovremmo muoverci, ragazzi.-
Inutile nessuno mi ascolta.
-Il sistema di controllo non risponde più.-
-Ororo, cerca di riaccendere i pannelli.-
-Non c'è più energia!-
-Sentite, se non facciamo volare questa carretta andremo a casa a nuoto!-
-Vuoi tacere?!- Josh si volta verso Logan, per poi tornare con lo sguardo sul pannello. -Va bene, Scott alzati. Provo a riaccedere ai sistemi di emergenza.-
Troppe voci, troppe voci. Non ce la faremo mai. L'acqua è già quasi a metà strada, dannazione! Ehy. Jean.
-Jean?- Tutti guardano prima me. 
-Dov'è Jean?- Ciclope mi guarda attraverso la visiera.
-Là fuori.-
Si alza di scatto correndo verso il portellone, che però si chiude prima che lui riesca a scendere.
-Motori inseriti.- La voce metallica del jet risuona come un necrologio alle mie orecchie.
-No! Non ce ne andiamo! Josh, abbassa la rampa!-
-Non ci riesco!-
L'acqua. No.
-Aah!- Urlo prendendomi la testa fra le mani. Il potere di Jean è immenso, come un'incudine sul cervello. 
-Leeth!- Logan si volta verso di me. 
-Sto bene! E'...- Dio, che dolore. -E' Jean... Lei sta... Sta deviando l'acqua della diga!-
-Sta controllando il jet!- 
M sdraio a terra con la testa fra le mani. Non so quanto ancora posso resistere, ma so cosa vuole fare Jean, e non sopravviverà.
-Va a prenderla, che aspetti?- Logan si volta verso Kurt, che non riesce a teletrasportarsi.

No, ha deciso.

Ha scelto.

O lei, o noi.

Sa quello che fa.

-So quello che faccio.- La voce è la mia ma le parole sono le sue. Strano non abbia usato il professore. Si voltano tutti verso di me, mentre mi metto a sedere con la testa appoggiata alla parete del Jet e gli occhi chiusi. -E' l'unico modo.-
Scott si avvicina a me, prendendomi per le spalle.
-Jean... Ascoltami, ti prego... Non lo fare.- 
-Addio...-
Lo sento piangere. 
Come può essere perdere lei?

Josh sdraiato sul pavimento.

No.

No.

-No!- 
Riapro gli occhi e non riesco più a trattenere le lacrime. Scott si rialza.
Rimango ancora in preda al potere di Jean. Di nuovo bollente, di nuovo così potente da stordirmi. Cosa succede? Jean, cosa stai facendo?
Il Jet si solleva da terra.

Fenice.

Rapace in fiamme. 

Jean avvolta nel fuoco davanti un muro d'acqua.

Un ultimo spasmo di potere.

Poi più niente.

Nessuno parla. Ci limitiamo a guardare un qualcosa di intangibile per un lasso di tempo che sembra infinito. Siamo spariti tutti. Non c'è più nessuno. C'è solo Fenice. Io la sento, dentro di me. Il potere, il fuoco. Dorme, ma è rimasta. Non è finita.
-E' finita...- Logan è il primo a parlare. -E' morta.-
-No! Non dirlo!- Scott gli si lancia addosso urlando. -Dobbiamo tornare da lei!-
-E' morta.-
-NO!...- Scott... -No!-
Piange sulla spalla di Logan, che stavolta non nasconde le lacrime, no, le lascia andare. Josh abbassa la testa, ma non può alzarsi da posto di pilotaggio. Le spalle scattano. Anche lui piange. Ororo lo guarda, gli tende una mano da stringere, ma lui non lo fa. Anche Ororo piange. E Xavier. Xavier piange. Bobby, Rogue, i ragazzi... Ma nessuno li sente. Si sente solo Scott. 
Scott e una preghiera dall'accento tedesco.

E io. 

Io piango. 

Ma la Fenice rinasce.

Non muore.

E non piange.



Fine
  
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