Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Blainer    31/08/2012    0 recensioni
La FF è ambientata dopo la terza stagione, all'inizio dell'anno scolastico.
Ci sarà Seblaine, e nel caso probabilmente magari qualche altra ship.
Se siete Klainers vi sconsiglio caldamente di leggerla.
Non posso fare una presentazione più dettagliata perché svilupperò il filo della storia capitolo per capitolo.
Buona lettura, e spero vi piaccia.
Genere: Introspettivo, Romantico, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Sebastian Smythe, Un po' tutti | Coppie: Blaine/Sebastian
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
"Non credo sia possibile! Insomma, Sebastian è un poco di buono, un ragazzo che cambia ragazzi in continuazione e che vuole solo una cosa da loro"
Disse Kurt, dallo schermo del laptot di Blaine, assicurandosi ancora una volta che la webcam fosse posizionata bene durante la loro videochiamata su Skype.


"Woooh. Aspetta un attimo. Questo mi sembra un giudizio un po' affrettato, non ti pare? Insomma, è vero, Sebastian frequenta le discoteche spesso, e indubbiamente in pista da ballo si scambia qualche effusione con dei ragazzi, ma da qui ad additarlo come uno che cerca solo sesso, ce ne vuole!"
Rispose Blaine, poggiando il mento sulla mano in un'espressione impensierita.


"Blaine, ti sei forse dimenticato che ti ha chiesto di venire a letto con lui la prima volta che vi siete incontrati?"
Kurt alzò un sopracciglio contrariato.

Il suo ragazzo fece spallucce 
"Bé, era la seconda in realtà. E il fatto che l'abbia chiesto a me, non vuol dire che vada a chiederlo a ogni ragazzo del pianeta!"


"Blaine, perché lo difendi? Dopo tutto quello che ci ha fatto? ANCORA?" 
Kurt era chiaramente irritato.


"Non lo sto difendendo! Sto solo dicendo che è prematuro dargli della puttana solo perché va a ballare in pista con i ragazzi e solo perché ha fatto una proposta indecente a me."

"Torniamo all'argomento principale, per favore? - disse Kurt sfogando la sua rabbia per l'argomento con un ampio sospiro - Non c'è ALCUNA possibilità che tra Karofsky e Sebastian possa nascere qualcosa. Sono troppo diversi! Ma.. anche se fosse mi preoccuperei per Dave, merita molto di meglio"


Blaine sgranò gli occhi.
"Fermo, fermo fermo - mise la mano davanti al pc per gesticolare - Dave meriterebbe di meglio?? Da quando "minaccia di morte" è meno grave di "granitata all'arancia e sale?"


"Ehm, non so, da quando quella granitata ti è quasi costata un occhio, Blaine? Dave potrà anche aver fatto tutte le minacce del mondo a parole, ma ha pagato per capire i suoi errori e non è un ragazzo cattivo e perfido fino al midollo come quel damerino di Sebastian" sbuffò Kurt.


"Sebastian non è cattivo. Gli è solo sfuggito tutto di mano. Ha esagerato. Certo non doveva fare quello che ha fatto, ma posso capire almeno che non l'ha fatto apposta"


Kurt sbuffò ancora e guardò lo schermo con aria di sufficienza "Credevo che non volessi più parlare dell'argomento Sebastian.." 

"Ti volevo solo dire quello che ho sentito a lezione. Tutto qua. Ora possiamo parlare di quello che vuoi"


"Bene-  l'espressione di Kurt si illuminò con un  sorriso - perché anche se non te lo meriti voglio fare delle cose promiscue ora!"

Blaine sgranò gli occhi, incredulo che dal suo ragazzo fosse uscita una frase tanto inusuale. "Ehm.. sicuro Kurt!" Deglutì entusiasta, portandosi una mano sulla coscia, sotto la scrivania davanti alla quale era seduto, pronto a vedere che razza di giochetto erotico avesse in mente il suo ragazzo.


Kurt sparì dal pc, per ritornare con un pannello di cartoncino, sui quali erano attaccati dei ritagli di riviste di moda.
"Guarda! Non ci crederai mai! Ho preso dei capi vintage dalle riviste di Vogue degli ultimi dieci anni e li ho  abbinati alle ultime collezioni estive. Strano, vero?"


"Ehm.. sicuro.." disse Blaine, tirando un sospiro e togliendo una mano dalla coscia, chiedendosi come anche solo avesse potuto pensare che Kurt gli stesse facendo quel genere di proposta. 
Dopo essere stato inglobato in una conversazione di un'ora in cui Kurt gli spiegava ogni singolo capo delle nuove collezioni, e l'altra ora ancora in cui gli veniva detto come questi potevano essere migliorati, arrivò per i due il momento dei saluti.


"Hei, allora.. mi ha fatto piacere sentirti, vedo che ti stai impegnando molto, sono veramente fiero di te."

"Già, faccio quello che posso - Kurt posò finalmente quel dannato pannello e tornò a concentrarsi sullo schermo - posso contare sull'averti qui anche questo week-end?"

"Veramente- Blaine tentennò un attimo - Kurt i miei soldi ormai stanno finendo. Sono venuto già gli ultimi quattro week- end e ho anche da studiare.."

Kurt annuì guardando basso, per poi fare a sorpresa un "Buuuuh"

"Dai non fare così... Lo sai che è una grossa spesa farsi da Lima a New York. E le mie risorse non sono infinite. Per una volta potresti anche venire tu!"

"Ma, tesoro, io non posso prendermi una pausa dai corsi! E poi lo sai che sono ultraimpegnato"

Blaine sospirò contrariato, roteando gli occhi.

"Che c'è?" chiese Kurt in apprensione.


"Niente"


"Dimmelo, Blaine"

"E' solo che... mi sento sempre l'unico che deve sacrificarsi. Sono io quello che deve andare ai balli scolastici, nonostante mi ricordino un'esperienza poco piacevole, sono io che devo cambiare scuola, sono io che devo andare a trovarti a New York. A volte... "


"Sì?" Kurt rimase in uno stato di calma apparente, per lasciare che il suo ragazzo concludesse.


"A volte mi sembra di non essere tanto diverso da uno di quelli accessori che ti porti dietro, ecco.."


"Bene, Blaine, mi dispiace che il fatto che io stia inseguendo i miei sogni sia per te motivo di problemi ma-"

Blaine lo interruppe "Perché devi fare così? Perché stai rigirando la frittata per farmi sentire in colpa? E' troppo chiedere che se io faccio dei sacrifici anche tu sia disposto a farli? A volte non mi sembra che stiamo camminando nella stessa direzione insieme, mi sembra solo di seguirti mentre tu vai avanti per conto tuo."


"Va bene - Kurt guardò serio il computer - prendo atto delle tue preoccupazioni. Ora, ci penserò Blaine, ma devo staccare. "

"Aspetta Kurt.. parla con me, ho bisogno di sapere che non sei arrabbiato"

La chiamata terminò improvvisamente, dato che Kurt si era disconnesso.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Blainer