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Autore: Nialls_Wife    31/08/2012    10 recensioni
Liam ha solo 18 anni quando perde la sua fidanzata Jade a causa di un un tragico incidente.
Ad un mese dall'anniversario del primo anno della sua morte incontra Melanie, una ragazza dolce che gli ricorda molto la ragazza che amava. Mel però vive in un incubo che vede come protagonista il padre alcolista.
Liam, innamoratosi di lei, cercherà in tutti i modi di renderla felice.
Purtroppo la vita preserva per Liam un'altra triste realtà poichè Melanie ha un segreto...
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Liam parve sollevato.
“Meglio così, mi sento più leggero”, disse sorridendo.
Melanie sorrise.
“Se così non fosse stato mi sarei sentito obbligato ad intervenire”.
Melanie lo guarda strano: “intervenire? Non sei veramente mio fratello!”.
“No no no, scherzavo! Cioè, non è che non ti avrei aiutata... insomma, sì... cioè...”, iniziò a balbettare Liam imbarazzato.
Melanie scoppiò a ridere.
“Scherzavo!”, esclamò lei.
Sorrisero entrambi.
“Vado a prendermi qualcosa al bar, ti porto qualcosa?”, chiese Liam.
“So che di solito è molto educato il ‘no, grazie’, ma in questo momento metto da parte la buona educazione: non so che ore sono ma sto morendo di fame. Accetto!”, rispose lei.
“Ti porto un pezzo di pizza. Ah, e comunque sono le 14:40”, disse Liam e lasciò la stanza.
 
Liam sospirò. Quella ragazza era molto simpatica e dolce.
Gli ricordava una persona.
A questo pensiero le viscere gli si contorsero e la mente iniziò a pervadersi di ricordi che a Liam ormai facevano solo del male.
 

Liam aprì gli occhi sorridendo.
Sapeva dove era.
Sapeva con chi era.
Sapeva cosa era successo.
Si girò per baciare la ragazza che amava quando non la trovò vicino a se’ tra le lenzuola.
“Sì, lo so: di solito sono gli uomini a lasciare le donne nel letto dopo una notte d’amore, ma credo fermamente che la normalità non faccia assolutamente per noi, vero signor Payne?”, disse Jade davanti alla porta. Indossava solo una camicia a quadri di Liam. Si avvicinò vicino a lui per far aderire le proprie labbra alle sue.
“Concordo, signorina Alcott”, sussurrò Liam sulle labbra di Jade.
L’amava e ogni giorno che passava faceva sì che questo sentimento si rafforzasse sempre di più, ne era convinto.
Era Amore.
Prima che si conoscessero la incontrava regolarmente in biblioteca ogni qualvolta che andava a studiare. Solo dopo scoprì che entrambi dovevano dare lo stesso esame e che perciò avevano frequentato la biblioteca nello stesso periodo.
Capì quindi che frequentavano la stessa università, perciò quando passavano quei gruppi di ragazze con i libri in mano concentrate a parlare del niente, prestava un pò più di attenzione per ritrovare la ragazza della biblioteca. Quando il suo sguardo incrociò il suo, lei era seduta su una panchina nel parco con in mano un libro.
Liam si presentò chiedendole se avesse dato l’esame di chimica come lui. Lei annuì sorridendo timidamente. Liam si presentò e finalmente conobbe il nome di quella ragazza che tanto l’aveva colpito: Jade Alcott.
Iniziarono a parlare del più e del meno, raccontando della propria vita e dei propri interessi.
Era una ragazza molto dolce e gentile, sorridente e spiritosa: il genere di ragazza che Liam amava.
Tutto questo era successo qualche mese fa.
Ora questa ragazza era con lui ed era sicuro che lo amasse quanto lui l’amava.
“Ti amo, Liam”, gli disse lei avvicinandosi all’orecchio.
“Ti amo, Jade”, rispose Liam.
Erano felici.
Stavano bene.
Iniziarono ad amarsi per la seconda volta nella loro vita.
Mentre Liam la faceva nuovamente sua, sentì la voce di Jade dirgli un semplice “grazie” che in quel momento lui non aveva compreso: un grazie a cui non aveva dato la giusta importanza al momento giusto.
Un grazie che era in realtà un suggerimento.
Lui l’aveva salvata da se’ stessa, dal suo autolesionismo, dal non sentirsi mai all’altezza di nessuno, dal fatto di sentirsi diversa ed emarginata perchè lei mostrava la tesina univeristaria e non il culo nelle discoteche come le sue coetanee. In quel momento quel grazie era significato un attimo per Liam e un’intera vita per Jade.
E tutto questo lui non lo sapeva.
Forse se lui avesse capito tutto fin da subito le cose sarebbero andate diversamente e lei sarebbe stata lì con lui.
Non sarebbe scappata da casa sua in lacrime e urlando quando quel 26 aprile...

 
“Desidera?”, chiese la dipendente del bar.
“Due pezzi di pizza col pomodoro, per favore”, disse Liam tornando in se’.
Lei li prese con il tovagliolo e glieli porse; Liam pagò e non appena si girò trovò davanti a se’ Melanie.
“Cosa fai qui?!”, esclamò.
“Ero stufa di aspettare, perciò ho deciso di raggiungerti”, disse lei.
Gli prese il pezzo di pizza e sorrise.
“Non mi guardare come se fossi una che è appena fuggita da un manicomio!”
“Lo sei, perchè non dovrei?”, dice Liam guardandola serio per circa tre secondi prima di scoppiare entrambi e ridere, mentre un gruppo di dottori gli passa accanto guardandoli malissimo.
“Credo che pensino che siamo scappati dallo stesso manicomio!”, esclamò Liam.
Melanie ride: “lo penso anche io!”.
Inziarono a mangiare la pizza parlando e scherzando.
Si conoscevano da mezz’ora e già sembravano così affiatati l’uno con l’altra.
Sembravano conoscersi da una vita quando in realtà non era affatto così.
Liam non poteva smettere di guardarla e questo gli faceva male.
 Lo faceva sentire in colpa.
Tremendamente colpevole.
Non aveva più parlato con una ragazza in questo modo da quando... Jade si era addormentata.
Melanie gli toccò la spalla per scherzo.
Il loro primo vero contatto fisico, non una formale stretta di mano.
Liam non lo gradì a causa dei pensieri che gli stavano frullando nella testa insieme ai sensi di colpa. Iniziò a fissare la porta con la scritta verde “EXIT” e decise di tagliare corto.
“Devo andare Melanie, buona fortuna per tutto e spero che non ti accadrà più nulla del genere”, disse Liam.
Melanie si irrigidì e sembrò perdere il contatto con la realtà.
I suoi occhi fissavano il pavimento.
Iniziò a toccarsi le braccia.
“Grazie per tutto Liam”, rispose alzando lo sguardo.
“Figurati”, disse senza distogliere lo sguardo dalla porta.
“Ciao”, disse infine Liam voltandosi e allontanandosi da Melanie.
Quando fu lontano Melanie rispose sottovoce: “ciao e grazie”.

 
 
 
Spazio autrice:
Eccomi qui con il mio nuovo capitolo, spero vi piaccia perchè mi sono impegnata molto e.... ed è uscita questa roba ^__^
Ringrazio le persone che hanno recensito questi primi capitoli, vi adoro:
Yeahbuddie_ ------ per le due recensioni -----
_sheisfearless
EhyStyles ------- per le due recensioni ----------
Titine ------------ per le due recensioni ----------
Xdemijonas  ---- per le due recensioni ---------
Emalove1D
Pao_payne99
 
Siete semplicemente aiqwggqddgqui e mi piacerebbe avere un parere su questo capitolo! *3*
 
Alla prossima 
Nialls_Wife
 

 
  
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