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Autore: Julia_Fred Weasley    01/09/2012    2 recensioni
Questa storia parla di me (nella storia Julia Gray) che al 6° anno va a Hogwarts insieme a suo fratello Victor, all'inizio sembra andare tutto liscio come l'olio ma all'improvviso arriverà un mistero che scombussolerà la vita dei personaggi, oltre a Julia un altro personaggio importante è Fred Weasley che aiuterà la ragazza a risolvere il mistero, ma più avanti si innamoreranno facendo sorgere così altri problemi, all'inizio si sà la storia risulta banale ma leggendola più a fondo spero che vi appassionerete :-)
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 32
Ostacoli da superare
 


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Posammo le scope nel bosco mentre alla chetichella ci dirigevamo al cancello pieno di gigli della Malfoy Manor, in casa sembrava non esserci nessuno ma la nostra supposizione venne subito meno quando ci accorgemmo che a fare la guardia al cancello erano due figure incappucciate, Mangiamorte
- E adesso come c’è ne liberiamo? – mi lamentai scrutanto i seguaci di Voldemort dai cespugli
- Beh... andiamo da loro e gli spruzziamo qualche incantesimo addosso, no? – il solito consiglio afferrato di Ron che riempiva le menti concentrate
- Spruzziamo?! – osservò Hermione con un’espressione accigliata
- Che c’è? – continuò Ron senza problemi
- Idiota! – insultarono i gemelli all’unisono
- VOLETE STARE ZITTI, STIAMO PERDENDO TEMPO…ANCORA! – gridai di soppiatto
- Si, hai ragione – annuì Hermione – Ma sei sicura che quello che hai visto nel tuo sogno si stia avverando adesso?
- Sinceramente, non lo so, ma sento che è la cosa giusta da fare!
- E se per caso i tuoi sogni sono come quelli che aveva Harry? – domandò Hermione
- No, Hermione nei miei sogni sembravo io quello che uccideva e attaccava le persone, invece nei sogni di Julia lei vede Voldemort e vede lui martorizzare suo padre, quindi direi che sono totalmente differenti – spiegò Harry
- Beh… se Malfoy non ha proprio niente da nascondere, perché mettere dei Mangiamorte a fare la guardia? – suppose Fred
- Secondo te? Perché c’è Voldemort lì – continuò Geroge
- Bene, e adesso cosa facciamo? Come ci liberiamo di quei Magiamorte?
- Io direi di fare come ha suggerito Ron – rise Harry
- Stai scherzando, spero?! – intervenne Ginny
- No, affatto – Harry balzò dai cespugli alzando un angolo della bocca per poi puntare la bacchetta contro i seguaci che lo guardarono sorpresi e gridare – Stupeficium! – il primo dei due cominciò a perdere l’equilibrio e io ne approfittai per lanciargli addosso un altro incantesimo – Pietrificus Totalus! – il guardiano si accasciò al suolo mentre Harry si occupava del secondo – Expelliarmus! – la bacchetta volò di mano al nostro nemico, disarmandolo, quando Hermione gli lanciò addosso uno schiantesimo facendolo volare dall’altro lato del bosco
- Visto, non era poi così difficile – puntalizzò Ron, tutti alzarono gli occhi al cielo
- Bene, ora non ci rimane che il cancello – lo guardai – Sicuramente si aprirà con una magia oscura potentissima
- Non possiamo semplicemente scavalcarlo? – fece Ron con un sorriso a braccia conserte, vidi Fred serrare i pugni cercando di picchiarlo
- Ron, credo che puoi avere solo una buona idea, al giorno, per te già è tanto – rise Harry, così come gli altri
- Hermione, tu sei brava sai farci passare? – le chiesi speranzosa
- No, io non so praticare magia oscura ma forse posso capire come trovare una risposta alternativa
- Va bene lo stesso
Hermione si avvicinò al cancello muovendosi timorosa, alzò la bacchetta su di esso, chiuse gli occhi per poi far seguire una lunga pausa, all’improvviso mi accorsi che faceva più freddo del solito, cercai di riscaldarmi sfregandomi le spalle mentre con ansia aspettavo il responso di Hermione insieme agli altri che guardavano la ragazza assorti che all’improvviso si girò, aprii gli occhi e per poco non perse l’equilibrio, Ron andò subito a soccorrerla tenendola a sé
- Stai bene? – si rassicurò
- Si – affermò lei scostandosi da Ron visto che era più stabile
- Allora? – la mia curiosità vacillava
- Il cancello riesce a percepire la presenza di un intruso, di un non Mangiamorte...
- E aspetta come hai fatto tu ad avvicinarti ad esso?
- Per essere sicura, ho prima fatto un incantesimo difensivo su di me – spiegò in fretta – Come stavo dicendo, riesce ad individuare la presenza di un intruso mandando poi un messaggio in casa – finì Hermione
- E se proviamo con il Mantello dell’Invisibilità? – disse Harry prendendo dalla tasca dei pantaloni una pezza di color bordeaux che spiegò più volte
- Beh…forse il cancello non si accorgerà di niente, se proviamo così – parlò Ron
- Sempre meglio provare!
- Harry! Potresti far rischiare la vita di tutti noi! – sbottò Hermione
- Meglio no? Almeno non saranno così attenti al signor Gray – Hermione rilassò l’espressione accigliata
- Bene, visto che siamo in troppi, dobbiamo dividerci, direi di far andare prima le ragazze
- E poi come facciamo a passarti il Mantello? – considerò Hermione
- Beh…semplice! Visto che il cancello forse non può rivelare il Mantello, direi di farlo passare semplicemente sopra al cancello e visto che voi sarete già dentro il cancello non rivelerà la vostra presenza
- Già – sostenne Hermione con un’espressione “perché non ci ho pensato?” – Ragionamento logico
- Passami il Mantello – alzai la mano con un mezzo sorriso, lo aprii abbastanza da far entrare Hermione e Ginny, poi con timore delle ragazze cominciammo a fare i primi passi quando fummo a un palmo di distanza dal cancello, feci un sospiro che si mostrò con una nuvoletta ghiacciata
- Pronte? – rassicurai alle ragazze, loro annuirono e insieme allungammo il piede destro che ci fece attraversare il cancello, eravamo dall’altra parte, insieme facemmo un sorriso di sollievo per poi toglierci il Mantello che appollottolai e che lanciai dall’altro lato del cancello, i gemelli si dovettero abbassare di un bel paio di centrimetri per far si che non si vedesse nessuna parte del corpo e infine Ron e Harry furono gli ultimi ad attraversare il cancello. Finalmente correvamo lungo il sentiero sovrastato da lunghe e alte siepi, finita la corsa ci trovammo di fronte il portone di casa Malfoy
- Non possiamo entrare aprendo semplicemente il portone, dobbiamo trovare un’altra entrata, questo lo so perfìno io – puntualizzò Ron indicandosi
- Venite – ordinai di fretta correndo dietro la Villa fino a quando non scorsi una piccola porticciola di legno dove le giunture erano arrugginite – Credo che possiamo entrare semplicemente da qui – confermai alzando le spalle – Hermione alzò subito la bacchetta per aprire la porta ma prima misi la mano sul pomo d’ottone che girai semplicemente
- Aspetta! – mi avvertì lei, rimanemmo tutti fermi fino a quando Hermione non formulò un incantesimo – Silencio – tutti la guardammo alzando le sopracciglia – E se la porta cigolasse, potrebbe far rumore e attirare l’attenzione dei nemici – precisò
- D’accordo, entrate – proferii ferma, gli altri fecero come avevo chiesto, percorremmo un corridoio fatto di pietra umida, quando svoltammo l’angolo ci incontrammo con un altro Mangiamote che eliminammo con un semplice schiantesimo, una volta superato ai lati del corridoio di pietra ci trovammo delle sbarre, delle prigioni
- Ma a quale pervertito verrebbe in mente di costruire delle prigioni nel sotterraneo di casa sua?! – scherzò Ron, il corridoio comiciò a diventare più stretto per poi cambiare totalmente aspetto, ritrovandoci sotto ai piedi un parquet nero e cosi anche le pareti che diventarono di un marmo nero e bianco
- Si, è questo il posto – affermai
Andammo sempre più avanti fino a trovare delle scale che facendo attentamente silenzio salimmo, per fortuna le scale erano coperte da un vasto muro di marmo perché si facevano sentire delle voci
- Ciao James, questo dev’essere il nostro terzo incontro, sei ancora sicuro di non voler dire niente
- Sicurissimo – confermò la voce di mio padre contro quella viscida e acuta di Voldemort
- Bene, Crucio! – le grida strazianti di mio padre rimbombavano in quella stanza tanto da sovrastare le urla e le risate di incitazione dei seguaci di Voldemort, non c’è la facevo a sopportare quella scena, strinsi i pugni tanto da perforarmi con le unghie i palmi delle mani, stavo per uscire da quel nascondiglio quando una mano mi afferrò
- No! Non farlo, dobbiamo avvisare subito Malocchio e gli altri – avvisò Hermione
- Al diavolo! – la contradii uscendo dal muro di marmo insieme a Harry che con mia sorpresa mi seguii, tutti i Mangiamorte, mio padre e Voldemort mi puntarono gli occhi addosso, mi pentii immediatamente di non aver seguito il consiglio di Hermione, ma ormai ero lì, combattiamo
- Julia – pronunciò mio padre sorpreso ai piedi di Voldemort
- Oh! Vedo che abbiamo ospiti – la voce del Signore Oscuro parlò




P.S - spero che vi piaccia questo capitolo, ho creduto che sarebbe stato bello e più divertente farlo con questi piccoli interventi di Ron e se per caso non vi piace, fa niente posso capire, ma comunque vedo che il primo capitolo ha avuto 136 visite WOW!!!! ç____________ç XD
  
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