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Autore: Nemesis_Kali    02/09/2012    2 recensioni
Siamo in due mondi, quello di Deri e quello degli Umani. Una ragazza viaggia attraverso questi luoghi. All'inizio sarà costretta a farlo, ma con questo suo Potere scoprirà il passato e capirà chi è veramente.
Genere: Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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La Notte pretenderà sua figlia


 

Non può essere.”
“Invece io sono qui.” dice lei soddisfatta della confusione generale provocata.

Ma come puoi avere un corpo?”
“Perché non dovrei averlo? Sono viva come voi, o no?”

Nessuno sapeva cosa rispondere. Da un sorriso la sua espressione divenne severa e gli occhi cattivi.

Voi state interferendo! Chi vi protegge?”
“Io. Li ho marchiati...” rispondo. Lei mi guarda furente. Sbuffa e sorride.

Sempre a far casino tu, vero?” ha il mio stesso sorriso... Strano.
“Perché ci ostacoli?” domanda Sitrun.

Oh, io non vi ho mai ostacolato. Ho sempre protetto mia figlia.”

Sua figlia? La Notte ha una figlia? E da quando?? Guarda te, do di matto per un po' e mi perdo un sacco di cose... Ma aspetta. Lei protegge sua figlia... Io qui sono l'unica a poter vagare nella notte. Aspetta! NO! Non sono io. Ma figurati... Tsk, non credo proprio... A parte il sorriso siamo diverse...

A proposito. Chi è tua figlia?”
“Ovviamente l'unica che può camminare tra i mondi e il Tempo.”
“Bella spiegazione.” borbotta un elfo. Okay, sono tutti fermi. Io e la Notte da una parte, mio padre e l'esercito dall'altra. Ammetto che la cosa sia vagamente inquietante...

Quindi?” dice Sitrun. Poi un bagliore nel suo sguardo mi fa capire che ha capito ciò che la Notte ha detto. Sposta il suo sguardo su di me. Noto che molti altri lo fanno.

Perché mi guardano tutti?”
“Perché hanno capito chi sei.” risponde la donna. La guardo negli occhi. Lei sorride divertita dalla mia indecisione e curiosità.
“Alnari.” mi chiama mio padre. Volgo lo sguardo verso di lui.

Tu sei la figlia della Notte.” dice la signora. Sbatto gli occhi più volte. Fai conto che il mio cervello stia urlando:

- SOVRACCARICO!! IMPOSSIBILE ASSIMILARE L'INFORMAZIONE! -

Oh mio DIO! Io sarei sua figlia? Lei sarebbe mia madre?? Aspetta un secondo.

Tu saresti mia madre? Ma io sono nata nel mondo degli Umani! Quindi sarei più o meno umana, no?” cosa può fare l'ingenuità...
“Ah, certo. Tu sei Umana? E la magia? La longevità? Dove le metti?”

Incidenti di percorso?” provo scherzosamente.

Non ci provare. Ti lasciai lì perché Sitrun ti trovasse, così tu saresti stata al sicuro. Poi, ovviamente, ho dovuto rafforzare le difficoltà agli Altri per non farti prendere.”

Quindi tu sei mia madre... Okay. Faccio molta fatica ad assimilare l'informazione... Ma avrò un padre, no? Scusa adesso non è il momento, lo so. Potremmo andare? C'è una persona che deve morire tra le mie fiamme. Anche più di una.”

Tuo padre? Mi sembra che sia un elfo. Sì... Credo di sì.” mentre continua a battere un dito sulle labbra. Anche io quando penso faccio così...

Dice la donna pensierosa, non so se riuscirò mai a chiamarla madre o mamma...

Nel frattempo ripartiamo. Sorvoliamo le praterie e le foreste di Deri. Il buio è rischiarato dalla luna splendente. Quello stesso pallore che abbiamo io e la Notte... Cavolo siamo sul serio madre e figlia! Arriviamo nei pressi dell'accampamento. Mi guardo intorno. Cavolo il Sole sta sorgendo! In effetti la campagna non è esattamente dietro l'angolo... Ormai, tanto vale attaccare. Vedo i loro vederci.

Ci hanno scoperti!” urla un elfo. Capirai, non è poi tanto difficile non vedere un rombo di draghi e una marea di cavalieri, o no? Ci fiondiamo verso i nostri nemici. Io come sempre sono in prima linea. Gli elfi saltano giù dai cavalli ed incoccano le frecce. I feriti vengono depositati al riparo dal combattimento. Iniziamo a combattere. Neanche me ne accorgo. Il Potere subentra senza problemi in questo caso. Mia madre mi osserva seduta su un ramo. Non fa molto caso alle sventurate creature che provano ad attaccarla. Lei li fulmina letteralmente con lo sguardo. Vedo alcuni guerrieri pararmisi davanti, ma io, o il Potere se preferisci, li trafiggo controllando un ramo. Oppure blocco i loro cuoricini, preferisco non spiegarvi il come se no vomito. Alle volte sono debole di stomaco, e allora?? Atterro giganti legandoli come salami. Vedo Kyle che combatte valorosamente, anche Chase ci prova ma spesso un elfo gli salva il culo. Trovo strano il fatto di sentirmi così. Insomma mi sento distaccata dalla battaglia, come se fossi solo una spettatrice.

Improvvisamente, quando la battaglia volgeva a nostro favore, ovvero quando orde di mostri sono al tappeto o sotto terra a causa mia, la figura più impensabile si staglia al centro dell'esercito nemico.

Saren. Il mio sguardo va a mio padre che lo guarda con odio. Sitrun finisce il nemico e si butta su Saren. I due draghi più potenti del pianeta si battono tra loro.

Mia madre li guarda senza battere ciglio. Non pensa ad intervenire. Tutti gli altri sono fermi a guardare. Sbalorditi dalla comparsa di Saren. Scuoto un po' la terra per far capire di non fermarci. I soldati alleati riprendono a menare fendenti e fiammate, anche qualche incantesimo. La lotta va avanti senza esclusione di colpi, mi volto verso mio padre. Capisco che è in difficoltà. Mi avvicino a lui, almeno ci provo ma una forza me lo impedisce.

Alzo lo sguardo e la vedo. La Vecchia. Lei siede tranquilla su un trono rosso sangue. Gli occhi osservano la scena con divertimento. Sorride con la sua bocca rugosa. Punta un dito verso Saren, il suddetto sembra recuperare le energie e atterra mio padre. Sono impotente di fronte all'enorme drago verde sopra al Generale. Non posso muovermi. Sono inginocchiata, le mani aperte e pronte a fare qualsiasi cosa. Ma non succede niente.

Addio amico mio. Diciamocelo, è stato bello.” dice il traditore sorridendo e arpiona mio padre dritto al cuore.

NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!” un urlo disumano mi prorompe dalla gola.


 

Jazmyn pov

Un urlo mi fa riprendere conoscenza. Mi alzo di scatto e riconosco immediatamente la voce. Quell'urlo così arrabbiato ed impotente. La voce di una persona che capisce di perdere. La persona che non vuole arrendersi nemmeno di fronte all'evidenza.

Alnari.” dico amaramente. Avendo capito il suo dolore, mi avvicino al luogo dove avviene la battaglia. Una mano mi ferma. Mi volto sorpresa. Una donna bellissima mi guarda. Una donna con un lungo vestito nero e simile alla mia migliore amica.

Non è ancora giunto il momento.” dice. Svanisce in una nuvola di fumo bianco.


 

Notte pov

Vedo una ragazza alzarsi e correre verso un drago morente. La ragazza vorrebbe volare ma sa di non poterlo fare. Nessuno la aiuta. Sono tutti immobili e i suoi nemici esultano. Sembra che nessuno la veda. Lei continua a correre senza fermarsi. I nemici iniziano a morire. Non c'è una spiegazione ma lo fanno e basta. La terra intorno alla ragazza diventa ghiaccio. Arriva davanti al drago che l'ha cresciuta. La Strega piange. Piange come mai aveva fatto prima. Le lacrime sgorgano da quegli occhi dorati.

Padre!!! No! Ti prego... Non lasciarmi!” urla. Il drago verde e la Vecchia sorridono. La piccola strega alza il suo sguardo. I suoi occhioni divengono rossi come il sangue, velati da lacrime d'odio e dolore.

Una ragazza destinata a perdere.” dice una voce. La voce della vita. Una voce così forte che muove gli alberi e si propaga ovunque. In quel momento la ragazza prende una terribile decisione. Soddisfare il Potere. Uccidere tutto e tutti.

Poi cambia idea. Ha ancora degli amici. Una madre che la ama nonostante l'abbandono. Vorrebbe quasi arrendersi. La Strega perderà tutto, già lo sa, ma vuole farlo con stile e portandosi dietro La Vecchia. Anche la vita sarà perduta? Chi può dirlo. Il Potere della Strega stava uccidendo tutti i suoi nemici. Il Potere agiva secondo le emozioni della sua padrona. Ma la Strega sarà davvero la padrona? Non sarà il contrario? La Vecchia sorride vedendo quella manifestazione di odio e capisce che il momento è giunto.


 

Red pov

Sento quelle urla disperate. Sento la terra inaridirsi, Alnari sta piangendo. Le lacrime mischiate ad urla della mia ragazza. Ammetto che non potrei permettermi di chiamarla così. Ma io la amo, anche se non posso. Non posso perché lei è la figlia del nemico. Perché mi hai fatto innamorare?

Una lacrima mi scende lungo il viso. Non avrei voluto innamorarmi di quello splendido angelo. Non avrei mai dovuto accettare quel compito. Faccio tutto questo per la libertà del pianeta. Ma la otterremo davvero uccidendoti Al? Non credo. Mio padre vuole uccidermi, per lui sono solo un fallimento. Per te sono stato l'amore. Sei l'unica che mi abbia amato ed io ti ho ripagato così.

Perdonami Al. Ti imploro.” dico. Non riesco più a starti lontano, testa pazza. Io ti salverò. O sarà il contrario?

Mi dimeno inutilmente. Mio padre mi ha legato con le stesse catene di Jazmyn. Lui mi ucciderà. Non credo che il mio demone/angelo mi salverà. Oh, beh. Ormai... Almeno ho amato e sono stato ricambiato. Anche se per poco


 

Alnari pov

Salto i nemici, salto cadaveri. Ammazzo delle persone lungo il tragitto. Arrivo davanti a mio padre. Papà no... Provo a curarlo, provo qualsiasi incantesimo curativo che conosco.

Bambina mia.” inizia a parlare. La sua voce è roca, fa fatica.

No, devi riposarti. Vedrai tra poco saremo nella tua tenda a scherzare come al solito. Mangeremo quei dolcetti che ti piacciono tanto. Rideremo come sempre.” dico in preda alla speranza di salvarlo. Guardo la ferita. All'altezza del cuore un enorme graffio. Una rosa di sangue sotto al corpo del dragone. Saren sembra divertirsi.
“No cucciola. Devi scappare, adesso.” dice.

No, io resto qua con te. Non ti lascerò. Ti prego.”
“Va'. Scappa. Loro ti vogliono.”
“Ma non posso abbandonarti!” Lui mi dà un bacio sulla fronte. Si accascia al suolo e sussurra le ultime parole.

Ti voglio bene, bimba.”

Papà?” nessuna risposta.

Papà?!” ancora silenzio. Ditemi che è uno scherzo di cattivo gusto! Ditemi che è solo un incubo!! Sento il cuore. Nessun battito.

NOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!” urlo creando una scossa di terremoto.
“Ti prego, no...” sussurro. Mi accascio al suolo.


 

Kyle pov

Alnari non sembra dare segni di vita. Rimane immobile con le mani giunte ad un artiglio di Sitrun. I nemici cadono come mosche. I nostri guerrieri si allontanano.

Non esploderà, vero?” domanda Chase.

Ovvio che no. Ma ci saranno delle ripercussioni.”

Guardo Alnari da lontano e vedo che la sua schiena splende. Poi l'armatura scompare e qualcosa sembra esplodere dalla sua pelle liscia. Delle enormi ali nere crescono dal suo esile corpo. La Strega continua a singhiozzare e ad urlare. Quelle ali spaventano tutti, buoni o cattivi che siano. Il cielo minaccia tempesta e il suono viene amplificato dai terremoti. La natura risponde al grido, alla supplica della ragazza. Tutti sentiamo che la terra vuole aiutarla. La Vecchia sorride. Perché sorride? Insomma questo cambiamento dovrebbe spaventarla, almeno farla arretrare. Invece lei si alza e si avvicina ad Alnari. Le prende il viso tra le mani.


 

Vecchia pov

La piccola Al mi guarda. Piange lacrime di sangue, divertente. Non pensavo che ci avrebbe messo così tanto a maturare. Il Potere è così forte in lei e finalmente si è colmato il vuoto con la rabbia ed il dolore. Mi avvicino al suo viso. Lei non oppone resistenza. Insomma lei non è più Alnari da tempo... Ora è La Strega. La Morte. Ecco il nome adatto a lei. La figlia della Vita che porta la Morte con sé. Povera non sa che fare con tutta quell'energia che le confonde le idee. Ma ora è il mio momento.


 

Notte pov

Alnari è inginocchiata su suo padre. Spera che lui si risvegli, ma sa che non accadrà. La Vecchia le si avvicina e le prende il viso tra le mani rugose. Vuole prenderla. Devo agire.

No, mia figlia no!” urlo. Mi avvicino velocemente alle due. La donna guarda negli occhi la Strega piangente. Sorride divertita. Io le salto addosso.

Mia figlia è troppo piccola. Tu non puoi fare niente. Io ti ucciderò.”

Lei sorride sotto di me.

Non è il tuo destino. Lo sai. Tu sei la Notte, vero?

Precisamente. E ti avverto vecchia. Non toccare la Strega. Il suo destino è ancora lontano dal compiersi.”
“Non crederlo figlia delle Stelle. Io ho affrettato i tempi sin dal momento in cui feci uccidere i genitori adottivi di Alnari.”

Perché vuoi tutto questo potere?”
“Per dominare, farla pagare a chi mi ha presa in giro. Io vincerò!”

Mai!” urlo puntandole la mia lama di Luna alla gola.

Adesso mi serve il potere della vita. Lei è quello della morte. Quindi anche tu morirai, così le tue capacità andranno alla Strega ed io avrò la sua anima e relativo potere.”

Non la avrai mai.” sibilo provando ad affondare il coltello nella sua carne. Ma sparisce. Mi guardo attorno e la vedo lì. Pronta a recitare l'incantesimo che Alnari conosce da sempre. Quello che cantavamo insieme quando Alnari era una bambina. Non avrei mai dovuto abbandonarti. Perdona gli errori di una vecchia come me. L'ho fatto per il tuo bene. Non posso contrastare quella megera. Forse stavolta tocca a me.


 

Alnari pov

Guardo gli occhi della donna. Sono sopraffatta dal potere. Le mie ali enormi oscurano tutto. Non ho più lacrime e capisco che la mia ora è giunta. Non pensavo che sarebbe arrivata così presto...

Sento un rumore alle spalle della Vecchia. Mi madre che la accoltella. La Vecchia non batte ciglia. Anzi, si volta e la spinge lontana. Arriva Saren che prende una spada nera e si avvicina a mia madre minaccioso. Mia madre rinviene faticosamente e il drago malvagio la pugnala. Non parlo. Sono senza emozioni. Le ali diventano più grandi.

Alnari...” sussurra la Notte. Una lacrima scende lungo la mia guancia. Una sola. Come una parola.

Mamma.” reprimo un singhiozzo. Alzo lo sguardo al cielo e lo vedo. Le Stelle vengono a prendersi il cadavere. Quello della donna che mi ha dato la vita. La stessa vita che sto per perdere.

Allora iniziamo.” dice la Vecchia. Sento un'energia nuova entrarmi in corpo. Una forza che bilancia la mia. Mi sento inutile di fronte ai due giganti. La loro forza è incontenibile. Credo che raggiungerò mia madre e mio padre. Voi che siete lassù. Tenetemi un posto davanti al falò. Sorrido pensando che sarò presto libera.

Mi dispiace Jaz.”


 

Vecchia pov

Il potere della Notte entra in Alnari. La Vita e la Morte.

Quanto ti ho aspettata.” dico. Le sue immense ali cambiano. Una d'angelo e una del demone che è in lei. Un occhio rosso ed uno ambrato. Un tatuaggio sulla guancia destra. Una mezzaluna ambrata. Una rosa bianca le compare tra le mani. Simbolo che la Terra le chiede perdono per non aver salvato la sua famiglia.

Mi dispiace Alnari. Ma sarai mia.”


 

_ My corner ;)


 

Ciao a tutti!! Scusate l'attesa è che ho dovuto fare una marea di roba per la scuola (cosa che non ho fatto durante luglio o giugno)... Questo non vi interessa ma non importa.

Perdonatemi!! Ho fatto morire La Notte, che poi è la mamacita de Al, oltre a quel povero disgraziato di Sitrun. T.T Sono un mostro!!!

Io: Al? Chi è quella là??

Alnari guarda lontano e vede una gran brutta cosa. Mi prende un braccio e mi tira via.

AL: Scappiamo!!! Quella è la Vecchiaccia!!! *corrono via veloci come il vento *


 

_Bad Wolf e Alnari <3

   
 
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