Lali si sentiva stupida e contenta allo stesso tempo.Aveva il desiderio di abbracciarsi a lui,addormentato sul divano e risvegliarsi mentre lui le accarezzava i capelli.
Però era rimasta molto delusa dal suo comportamente,nonostante dimostrasse quanto l'amava in realtà.Non poteva essere stato così sciocco da credere che lei non sarebbe più riuscita a trovare spazio nella sua vita per l'amore dei suoi sogni.Assolutamente no!
Allora,cercando di non pensare più a nulla ,andò in cucina e bevve un sorso d'acqua,per bagnarsi la gola e rinfrescarsi.
Appena rientrata nel salotto però fu troppo forte per lei.Si avvicinò al divano,alzò le coperte e si sedette vicino a lui,poi appoggiò la sua testa sulle sue gambe e così si addormentò dolcemente nei ricordi della loro storia d'amore.
Quando aveva aperto gli occhi Peter credeva che si fosse avverato un sogno.Lali era appoggiata a lui,addormentata,con un sorrisino debole sul viso.Come era bella quando dormiva.
Alzò la sua testa ele mise sotto una mano,per tenerla meglio e poi cominciò ad accarezzarla.
Si ricordava bene di quante volte l'aveva fatto,in camera sua.lei il mattino si svegliava sempre di buon umore con lui,perchè insieme nulla era pesante,potevano superare qualsiasi cosa.
"Buongiorno amore mio,sole dei miei occhi,luce del mio cammino...."Cominciò a sussurrarle lui delicatamente e avvocinandosi sempre di più.
"Puoi smetterla di fare lo sdolcinato ,e lasciami stare!" Sbraitò lei alzandosi subito e mettendosi in piedi davanti a lui.
Peter non credeva he lei lo avesse ascoltato.Ora però lo guardav con un sorriso molto triste e malinconico.
"Mi mancano le tua paroline dolci e le tue carezze ma non puoi complicarmi la vita così,me la rendi un inferno." Disse lei guardandolo arrabbiata. Però il contrasto nella sua testa era troppo forte e cominciò a venirle un mal di testa incredibile.
Si sentiva n colpa per essersi coricata con lui,nonstante fosse felicemente fidanzata e anche si sentiva in colpa di aver accusato Peter di renderle la vita un inferno,quando in realtà non era così.
Il mal di testa si fece sempre più forte.Ad un tratto Lali svenne e cadde sul pavimento di marmo nero.Lì in quel salotto.
Peter preso d' assalto dalla paura copminciò a cerare di farla reagire,la bagnò con dell'acqua,ma nulla fece effetto.Ad un certo punto si sentì morire,per tutto quello che aveva combinato e per la situazione in cui si trovava in quel momento.
Decise di chiamare un ambulanza  e così Lali venne portata in ospedale,sempre accompagnata dal suo ex,che non la perdeva un istante.
Entrato nella sala d'attesa Peter però incontrò....