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Autore: HopeM    04/09/2012    0 recensioni
Coop è un'attrice adolescente che divide la sua vita tra la scuola e il mondo luccicante dei paparazzi e dei red carpet. Ma Coop ha un fratellastro, Trey, affascinante, fastidioso e donnaiolo attore anche lui. Lui era il suo migliore amico, è il suo più grande nemico e sarà il suo primo grande amore.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Nella fortezza di casa Davies, Coop e le sue migliori amiche distese sul lungo tappeto del soggiorno, mangiucchiavano e parlavano nel loro perfetto stile. 
<< Non ci posso credere che il tuo fratellastro abiti di nuovo qui! >>
 Cominciò Trilly alquanto confusa ma entusiasta. 
<< Andiamo sono due anni che continui a dire che lo detesti e adesso te lo ritrovi in casa! >>  continuò con un lungo sorrisino. 
<< Già è talmente strano... Ma stiamo cercando di comportarci da amici,almeno ci proviamo. >> rispose Coop poco convinta. 
<< Beh, intanto avete fatto strage con gli scoop quando vi hanno visto di nuovo insieme! >> ripropose Princy infilandosi in bocca un’altra manciata di noccioline. << A proposito di scoop, sono un paio di settimane che non mi faccio sentire, devo inventarmi qualcosa! >> fece Coop prendendo del succo dal frigo in cucina. << Cosa hai intenzione di fare? >> le chiese Trilly dall’altra stanza. 
<< Devo organizzare assolutamente una festa >> cominciò Coop affacciandosi dalla cucina << O i gossip su di me scemano e questo non può assolutamente accadere! >> 
<< Bene e allora che si fa? >> chiese Princy accettando l’idea.
<< Qualcosa per far parlare la troveremo, ma prima viene questo dannato shopping! Una festa ha sempre bisogno di vestiti nuovi! >>
<< Ottima idea! >> cantarono le due ragazze alzandosi dal comodo tappeto.
Trey Caldwell era agli Studios e mentre aspettava di essere ricevuto flirtava come sempre con qualche ragazzina nuova, promessa attrice, futura top model, passando il tempo nel modo migliore che poteva. 
<< Trey puoi entrare ora! >>  fece la segretaria al ragazzo, dandogli segno di sbrigarsi e smetterla di dare false illusioni a quelle povere ragazzine. Il ragazzo entrò salutando la futura non so che con un occhiolino sexy. 
<< Trey! >>
<< Johnatan ne è passato di tempo! >>
<< Che ci fai ragazzo qui? Sempre più alto, bello e biondo mm, peccato che tu non sia gay ! >>
<< Già peccato! >> sorrise il ragazzo. 
<< Allora come posso aiutarti? >> si accomodò.
<< Vedi John, sono per Coop... >>
<< La graziosa Cooper, ultimamente state molto insieme vedo dalle riviste >> << Beh, vivo da lei, di nuovo, ed è questo il problema vorrei regalarle qualcosa da fare, come un regalo, per farle capire che di me si può ancora fidare, sai non abbiamo bei rapporti. >>
<< Ed ecco qui che entro in gioco io >> 
<< Si, se hai qualcosa non di grosso, tanto per farle capire che non le rubo la scena, ma voglio vedere lei in scena. >> rimase pensieroso alle sue stesse parole.
<< Beh avrei uno spot, una pubblicità, niente di particolare ma potrebbe andare bene su di lei.>>
<< Grazie John sarà perfetto. >> Si alzò dalla sedia in segno di saluto. 
<< Solo perchè di voi due mi fido, ragazzi. >> gli fece un occhialino vedendolo sparire da quella porta raggiante. Fare affari con Johnatan era diventato ormai semplice per Trey, sapeva di poter contare sul suo sex-appeal in fatto di gay. A volte questo lo esaltava anche, essere desiderato da tutti, tutti tranne la persona a cui più teneva. 
Passando per boutique da Chanel a grandi magazzini eccentrici ai centri commerciali, Coop,Princy e Trilly entravano ed uscivano da camerini provando abiti e vestiti vintage con accessori abbinati di continuo. Finita la prestazione cariche di buste e bustine, caricarono il tutto sulla Cabriolet di Coop ripartendo divertite verso un nuovo shop. 
<< Sono a casa! >> urlò Coop appena entrata dalla porta, Matilda la cameriera le si avvicinò << Signorina vostra madre è partita per lavoro mi ha detto di avvertirla >> << Grazie Matilda! >> Posò le buste all’ingresso e fece per salire sopra in camera quando un Trey entusiasta le si presentò davanti. 
<< Cosa hai? >> chiese lei perplessa 
<< Hai svaligiato un negozio? >> domandò Trey vedendo un ingresso traboccante di buste. 
<< Simpatico, dai dimmi ti vedo contento!? >>
<< Ti ho introdotta in uno spot! >> rivelò a trentadue denti. 
<< A me? C’è qualcosa sotto Trey? >>
<< No davvero, me l’ha dato Johnatan, sembra carino anche se non so di cosa parla, è un regalo per te visto che mi ritieni uno stronzo ho pensato di fare qualcosa di carino...per te. >> 
<< Ok! >> fece lei allegra, superandolo e salendo le scale. 
<< Com'è che si dice? >>le urlò lui dietro divertito 
<< Credo grazie. >> rispose lei guardandolo colpita dall'alto delle scale. 
Lavoro. Ormai è un rito che si protrae da quando aveva 10 anni, da quando il padre di Trey li aveva introdotti nel mondo dello spettacolo. Coop aveva ancora in mente l’idea di organizzare una festa in casa,ci aveva pensato tutta la notte, soprattutto adesso che la mamma era partita doveva approfittare dell’assenza. Entrò agli Studios, salutò amorevolmente Johnatan e subito si attaccò alla macchinetta del caffè speranzosa di rimanere sveglia, non voleva di certo fare brutta figura ad un incarico regalatogli da Trey. Adesso che ci pensava Trey non era male anche se negli ultimi anni si era convinta che lo fosse. 
<< Oh cavolo si è inceppata la macchina >>
<< Aspetta faccio io! >> 
Un ragazzo della sua stessa età le aveva appena messo una moneta nel distributore di caffè e guardandola le sorrise gentilmente. 
<< Grazie.. >> rimase lei affascinata. 
<< Non c’è di che, Coop Davies vero? >> le chiese il ragazzo con un nuovo sorriso,aggiustandosi il ciuffo lungo e scuro dagli occhi di un grigio intenso. 
<< Si come fai a... >>
<< Danny, Danny Lowell. >>
<< Anche tu per lo spot? >>
<< Già. >> continuava a fissarla. 
<< Scusa ma, di che parla esattamente? >> chiese imbarazzata, il ragazzo divertito le spiegò << Un profumo della Stupid Cupid, dobbiamo solo cantare e sorridere alle telecamere. >> imitò divertito la scena. 
<< Ah bene, mi sa che è arrivato il momento di vedere di cosa si tratta! >> gli sorrise salutandolo con un cenno. Danny, Danny Lowell. 
Si avviò nei camerini, aprì la porta e si trovò tantissime ragazze eccitate sedute davanti agli specchi per il trucco. Stanca buttò il caffè nel cestino e si sedette su una sedia per fortuna libera. D’improvviso una ragazza piena di bigodini sui capelli le si avvicinò e subito le urlò eccitata << Ma tu sei Coop!! >> l'abbracciò strettamente. 
<< Già, sono proprio io. >> rispose Coop un pò incerta e scioccata. 
La ragazzina dodicenne cominciò a zampillare dalla gioia chiamando le sue coetanee sparse per il camerino. 
<< Ragazze qui c’è Coop Davies! >> Una massa di ragazze la circondò entusiaste chiedendole foto,autografi e parlandole. Finalmente entrò uno dei produttori che avvisò di entrare in scena, così il gruppo scatenato di ragazze uscì contento dal camerino lasciando Coop libera di rilassarsi e di poter leggere finalmente il copione.
Ma inevitabilmente cominciò a squillarle il cellulare.
<< Pry? >> rispose al suo Blackberry. 
<< Hey Coop, io e Try stavamo pensando perché non una festa in piscina con griglia? Sarebbe divertente. E poi con quella piscina vista oceano che hai in casa! E' perfetto non trovi? >>
<< Pry sei il solito genio, io arriverò tra poco diffondete la notizia su internet ai ragazzi di scuola ci vediamo dopo! >> 
Uscendo dagli Studios, Coop incontrò Danny e andandogli in contro
<< Hey stupido Cupido! >>
<< Hey! >> sorrise lui riconoscendola.
<< Senti stasera do una festa a casa mia in piscina, se ti va di raggiungerci mi farebbe piacere! Questo è il mio numero. >> sfilò il cappuccio della penna coi denti e scrisse sulla mano di Danny il suo cellulare. 
<< Ecco fatto, all'americana. >> gli sorrise divertita. 
<< Grande, mi farò sentire. >> rimase lui colpito. 
 Coop ricambiò e salutandolo con un occhiolino prese le chiavi della macchina e sparì dentro.  
<< Allora come è andata la giornata? Saputo di che parlava lo spot? >> 
Le chiese Trey quando Coop nel pomeriggio tornò a casa. 
<< Si tratta di una linea di profumi, dovrò cantare insieme a Danny Lowell non so se lo conosci. >> gli raccontò con ancora la mente annebbiata da quel ragazzo. << Cosa Danny Lowell? >> domandò preoccupato Trey tossendo per aver ingoiato male la Powerade che stava bevendo. 
<< Lo conosci? >> chiese Coop indifferente. 
<< Si e non è un granché, si dà tante di quelle arie, ma è solo un ridicolo deficiente. >>
<< Mi ricorda vagamente qualcuno >> sorrise Coop guardando la faccia scioccata di Trey- << Sto scherzando! Purtroppo però mi sa che stasera verrà alla festa che ho organizzato qui. >>
<< Perchè tu dai una festa? >> 
<< La casa è mia, e solo perchè tu abiti di nuovo qui avrai il permesso di esserci, contento? >> 
<< Finalmente invitato alle tue feste dopo due anni, sono onorato Davies. Comandi tu, vado di sopra. >> corse scambiandole uno sguardo divertito. 
 
***
 
La festa in piscina in casa Davies ebbe inizio. Gli invitati come inevitabile arrivarono con alcolici e casse di birra, e molti si divertivano in costume fuori dal lato della piscina. 
Finalmente arrivò anche Danny, tanto atteso da Coop il quale vedendo Trey lo salutò in modo carino e gentile 
<< Hey Caldwell come stai? >> gli diede una pacca sulla spalla.
<< Hai visto non c’è l’ha per niente con te >> gli sorrise Coop divertita a bassa voce. Ma Trey non riusciva ad accettare la sua presenza lì, soprattutto perché quella sua presenza aveva reso Coop così emozionata. 
Molti ragazzi cominciarono a sbronzarsi, altri ad appartarsi, e di conseguenza Coop e Princy cercarono di controllare il festino nascondendo bottiglie alcoliche portate dagli ospiti. 
<< Hai visto Danny, non è carino? >>
<< Beh non male! Mi sa che Trey lo detesta. Ecco che arriva.. >> 
 Danny si avvicinò a Coop parlandole scherzosamente e molto, molto vicino. 
Da lontano Trey che parlava con Aaron e Rick i due suoi migliori amici, assistette furioso alla scena. 
<< Guarda quello stronzo, fa pure lo stupido con Coop. >>
 E lasciando l’amico, si intrufolò tra un gruppetto di ragazze flirtando con loro, il suo perfetto giochetto. Guardava Coop compiaciuto dal suo ricambio, ma la ragazza cercava di evitarlo ascoltando le parole di Danny che le parlava animatamente davanti a lei. 
In piscina, nell’idromassaggio caldo, Trilly era coinvolta in pettegolezzi con alcune amiche della scuola. Fin quando si intrufolò all’interno l’amico di Trey, Aaron lasciato solo. 
<< Finalmente una buona compagnia >> fece lui rivolto a Trilly 
<< Ma non per me! >> continuò lei con un sorrisino ammaliante. Aveva una cotta per Aaron dal primo anno, era il perfetto ragazzo dei suoi sogni : bello,ricco e biondo. Doveva solo farlo cuocere per bene nella sua pentola. 
Coop intenta ad andare a prendere da bere, gettò lo sguardo verso Trey e vide che il ragazzo continuava a fare lo stronzo con altre ragazze cercando sempre di attirare la sua attenzione. Cosa le stava accadendo? Perché quel comportamento le dava talmente fastidio? Lo guardò per l’ultima volta fin quando corse subito via, rifugiandosi dall’altra parte del giardino sola. 
<< Hey Coop che succede? >> arrivò Princy preoccupata per l’amica. Coop era tra i singhiozzi, scioccata e mortificata per i suoi sentimenti repressi da troppo, troppo tempo. 
<< Princy è assurdo, io, io penso di avere una cotta per Trey. >>
<< Oh cavolo. >> rimase senza parole. 
<< Ecco perché  l’ho sempre odiato, non potevo averlo e... Sai che se non ottengo qualcosa divento isterica! Sono patetica stracotta del mio fratellastro!!? >>D’improvviso urla e grida si sentirono dall’altra parte della casa, le due ragazze accorsero subito lì e videro Danny e Trey prendersi a pugni con ragazzi che tifavano per uno o per l’altro. Coop corse immediatamente lì cercando di farli smettere 
<< Basta!State fermi!Smettetela! >>
Ed ecco un susseguirsi di “Chic” di macchine fotografiche, una massa di giornalisti era comparsa da dietro l’inferriata scattando e immortalando quel preciso momento. E la festa ebbe la sua meritata conclusione. 
Il mattino dopo ecco spiattellato il gossip che Coop tanto desiderava, non esattamente quello che aveva in mente. 
“Nuovo triangolo amoroso ad Hb: La freccia di Cooper Davies colpisce ancora. Ieri notte nella grande villa della sedicenne teen star, quel che doveva essere un party tra amici si è concluso con una rissa per la signorina. Chi vincerà tra Trey Caldwell e Danny Lowell?” 
<< Hai letto il giornale? >> chiese Coop quella mattina a tavola durante la colazione a Trey imbarazzata, lui era appena sceso. Aveva un labbro rotto, il viso imbronciato e ciò agli occhi di Coop lo rendeva ancora più sexy. 
<< Si, scusami non so che mi è preso! So solo che Danny Lowell non vince mai contro di me! >>
E con un occhiolino prese una fetta di pane tostato, un bicchiere di latte e si avviò nel salotto. Coop sperava tanto che quelle parole nascondessero il vero. 
  
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