Ultimi giorni di luglio..

"Amorina cosa metto? Fra pochi giorni è il compleanno di Jack. Vorrei che lui mi trovasse davvero bella!!"

"Non saprei cosa consigliarti."

"Se metessi questi jeans ,con questa maglia nera e un copri spalle sopra? E questa cintura azzurra? tacchi?" 

"Stai bene,ma non so."

"Va beh,ormai è andata."

1 Agosto.. Compleanno di Jack..

Rebecca dal mattino andò a casa di Jack per passare insieme il suo compleanno. I due avevano programmato di fare la doccia insieme appena i genitori di Jack fossero usciti. E così fu. Rebecca si vergognava,non si piaceva tanto,ma Jack la rassicurava. Si abbracciarono forte forte e si baciarono. Quella fu una delle docce più lunghe di Rebecca. Si sentiva un po' a disagio,ma infondo stava bene. Finita la doccia Rebecca si vesti come aveva già programmato con la sua amorina. 

Intanto arrivarono i genitori di Jack.

"Cosa pensi di indossare figliolo?"

"Non saprei."

"Chiediamo un consiglio a Rebecca."

"Uhm quei pantaloni non mi piacciono. Questi si."

"Allora è deciso mi vestirò così." Pronti aspettarono i genitori di Rebecca che per la prima volta videro la casa di jack.

Le famiglie dei due ragazzi,inclusi i ragazzi andavano fuori per mangiare tutti insieme e festeggiare il compleanno di Jack.

Decisero di mangiare le crescentine, che erano  fra i cibi preferiti di Rebecca. Il ristorante si trovava vicino la montagna. Arrivati Jack prese in braccio Rebecca e fu così che Rebecca fece il suo ingresso al ristorante. La ragazza si sentiva una principessa.

"Dio quanto lo amo." Pensava fra sè. Le risultava più facile pensarlo, che dirlo ad alta voce. La serata procedeva e Rebecca mangiava tantissimo.

"Mi fa piacere vederti di buon appetito Rebecca." Dissero i genitori di Jack.Rebecca diventò rossa,ma non parlò.

Alla fine della cena i due innamorati si alzarono da tavola e andarono vicino le giostre. Nonostante Rebecca fosse un'adolescente amava l'altalena. Gli occhi di Rebecca di illuminarono quella notte. Si sentiva strana,si sentiva felice. Avrebbe voluto dire tante cose,avrebbe voluto ringraziare Jack per tutto quello che faceva per lei,ma le parole non uscirono mai da quelle piccole labbra. Rimasero solo nella mente della ragazza. Durante il ritorno Jack fece ascoltare  a Rebecca la canzone YOU ARE NOT ALONE di Michael Jackson. Da quel momento in poi ogni volta che Rebecca ascolta quella canzone la sua mente ricorda quella bellissima serata.