Live While We’re Young
 
 
 
Capitolo uno
 
 
"Basta, me ne devo andare". Mi giro e prendo un borsone. "Ci butto dentro il passaporto, la carta d'identità,i soldi, i vestiti e...e...e..Il pc porca miseria". Afferro il pc e il suo caricabatterie..."Bene ora ci siamo".
Non faccio in tempo ad uscire che mi suona il telefono:"Il telefono!" corro a rispondere:"Pranto?Ehh volevo dire Pronto?!" è Matthew. "Si,si..be' diciamo...No non ti abbandono all'aeroporto...Aspetta prendo un taxi e arrivo..Non lo quanto ci metto!". Mentre parlo esco di casa, sono carica come un mulo.
Grazie a Dio il taxi è già arrivato.
"Buongiorno. No Matt non sto dicendo a te! Sto parlando con il signore del taxi..Sì..Taci un attimo!".
Appoggio il telefono sulle gambe,"Mi scusi, comunque devo andare all'aeroporto di Caselle". Riprendo il telefono:"Si Matt ci sono...Aspettami all'entrata che mi aiuti con le valigie e poi dobbiamo comprare gli altri biglietti altrimenti passiamo la notte lì come dei barboni...Prendimi una pizza mentre aspetti, ho già fame!".
Guardo fuori dal finestrino mentre parlo. Gesticolo come se Matt sia davanti a me, il taxista mi avrà preso per scema.
"Sono arrivata, dove cavolo sei?!" Cerco Matt con gli occhi."Ah eccoti,metto giù" Gli stacco il telefono in faccia e scendo giù dal taxi.
"Grazie, ecco ..." Pago, prendo le valigie e vado in contro a Matt.
"Prendi!" gli lancio il borsone addosso e gli do' un bacio sulla guancia. "Ciao anche a te" mi risponde lui, io sorrido nervosa. "Tranquilla non ci siamo ancora persi nessun volo, ho già comprato i biglietti e qui c'è la tua pizza", mi guarda e ride:"Sembri un panda, la pioggia ti ha sciolto il trucco".
Mi pulisco imbarazzata:"Ehm..Oh...Non c'è uno specchio?!" lui mi rassicura:"Tranquilla ora sei apposto e poi a me i panda piaciono",lo fisso negli occhi:"Ah Ah Ah che simpatico,andiamo ho fame!".
 
 
"Commè ftato il fiaggio?" gli chiedo mentre mangio."Normale, ho mangiato sull'aereo, ci hanno servito cibo immondo ma avevo fame quindi l'ho mangiato..."
Cala un silenzio imabarazzato.