Subito dopo la cerimonia, i due sposi con amici e parenti si recarono alla villa nominata nel capitolo precedente per il ricevimento,allestito nei suoi giardini.
Questi erano stati abbelliti con tavoli disposti a cerchio, su cui risaltava il colore viola e bianco,deciso ovviamente dai due sposi. Il tavolo era ricoperto da una tovaglia bianca, su cui era stato adagiato un cestino di viole,proprio al centro.
Attorno ad ogni tavolo c'erano cinque sedie rivestite di velluto bianco. Parenti ed amici furono i primi a recarsi lì ,per aspettare l'arrivo degli "ospiti d'onore ".
Appena Amu e Ikuto raggiunsero il suddetto posto,tutti si alzarono in piedi e li applaudirono.
E non dimentichiamoci sopratutto dell'orchestra, che era stata posizionata su un palco, in una delle due estremità del giardino, proprio davanti le porte principali della villa.
Anche le colonne di quest'ultima erano state decorate con festoni bianchi e viola.
Di lì a poco iniziò anche il banchetto, costituito da un misto di cucina giapponese e mediteranea:

Antipasto
Prosciutto e Melone
Primi
Gnocchi alla sorrentina
Ramen
Secondi
frittura di calamari e gamberi
Sushi
Frutta
Macedonia di frutta

Al termine di questa serie di pietanze, fu portata anche la torta nuziale di cinque piani: piano bianco con rose viola tutt'attorno e  in cima c'era una versione mini di Ikuto e Amu.
I due sposi fecero il primo taglio,accompagnati da una serie di calorosi applausi.
Gli invitati furono molto soddisfatti di quelle prelibatezze, infatti ciò non poteva che rendere felice Amu e Ikuto.
Successivamente si aprirono le danze. I primi ad aprirle furono gli sposi, come vuole la tradizione. L'atmosfera fu inondata di musiche allegre,poi questa scemò, per lasciare posto ad una melodia incantevole di un violino.
Amu guardò Ikuto: era la sua ninna-nanna, quella che quest'ultimo aveva dedicato ad Amu.
I due si scambiarono un bacio colmo di tanto amore. Alla fine delle danze,Ikuto salì sul palco e chiese un minuto di silenzio...
- Amici e parenti tutti, vi ringrazio di essere stati qui e del contributo che avete dato per l'allestimento del matrimonio; ma il ringraziamento più grande va ai nostri genitori per aver acconsentito alla nostra unione. Siete meravigliosi! Queste piccolo discorso segnò la fine del ricevimento e l'inizio della loro vita insieme, onorata con un bel viaggio di nozze.
Appena gli sposi salirono in carrozza, gridarono: "Auguri!" e la carrozza partì...

La prima meta del loro viaggio fu Venezia: la città dell'amore per eccellenza.
 La prima sera, dormirono in una stanza d'albergo a cinque stelle al centro di Tokyo, per partire la mattina seguente dall'aeroporto della medesima città, con scalo a Londra e a Roma. Da lì presero un autobus turistico, che li portò a Jesolo e poi a Venezia,con un traghetto.
Quando raggiunsero Piazza San Marco, così famosa nel mondo;Amu volteggiò come una farfalla. Era così felice, poiché aveva accanto il suo principe azzurro.
  Per quell'occasione Amu indossava un abitino blu, con il corpetto nero-un cappello grande dello stesso colore, con una piuma nera e delle ballerine nere;mentre Ikuto indossava uno smoking nero-scarpe di cuoio e cravatta blu.
Andarono prima a posare le loro valigie Al SantaMaria Gloriosa dei Frari,albergo in cui avevano prenotato la suite nuziale.
Quella fu una settimana piena di emozioni... visitarono il Palazzo Ducale,La Basilica di San Marco,musei;percorsero le piccole stradine di Venezia ,comprarono souvenir  ed infine,l'ultima sera fecero un romantico giro in gondola, alla luce della luna, guardandosi negli occhi e stringendosi la mano.

La settimana seguente partirono questa volta per Verona,dove presero un aereo per la seconda tappa del viaggio: Parigi.
Anche quella fu una settimana molto intensa: iniziarono il tour,con un giro in battello per La Senna.
Poi visitarono i monumenti e i luoghi più famosi di Parigi:Museo del Louvre,La cattedrale di Notre-Dame- L'arco di Trionfo- L'arco della difesa,tutto questo,immortalato da tantissime foto, come del resto avevano fatto anche a Venezia.
Il loro viaggio di Nozze si concluse con una vista panoramica dalla Tour Eiffel, al tramonto.
Quella sera tornarono in albergo e finalmente i loro corpi si unirono in uno solo.
-Rimarremo insieme per sempre-disse Ikuto
-Si-Per sempre