An F&B Production...

«Sofia, mi accompagni al cinema?»
«E a vedere cosa, Harry caro? "Kung Fu Panda 2"?»
«Ah, perchè è uscito il secondo? Comunque…no. Volevo andare a vedere "Hercules"!»
Mi volto verso Niall, che sta tentando di afferrare una fetta del ciambellone che ho appena preparato.
«Dice sul serio?»
«A me pare di si»
Harry sbuffa, incrociando le braccia al petto e battendo ripetutamente la testa al muro.
«Harry, cosi rompi la parete…»
«Non mi interessa! Continueró finchè non mi porterai al cinema!»
Quando ci si mette è peggio di un bambino viziato.
«E se invece di andare al cinema utilizzo un po' della mia magia da fuoriclasse?»
I ragazzi, in qualunque parte della casa fossero, reagirono alla parola "magia": Harry smise di prendere a capocciate il muro, Niall distolse l'attenzione dal dolce, Louis e Liam saltarono sul divano e Zayn rimase con la lattina di Coca-Cola a mezz'aria.
Cosa ho detto di male?
«Davvero?»
«Sicuro. Perchè dovrei dirvi una baggianata?»
Louis guarda per qualche secondo Liam, poi viene verso di me poggiando le sue enormi mani sulle mie spalle.
«Ci hai fatto vivere una giornata tre giorni con le Winx, e poi ci hai obbligati a combattere contro Justin Bieber coinvolgendo quel povero batterista di Josh!»
«E allora? Non potete dire di non esservi divertiti…»
«Be', quello è vero…ma questa volta vorremmo non ritrovarci ad essere delle vittime sacrificali, ok?»
Annuisco.
Ragazzi, ho capito il concetto.
«Mettetevi in cerchio…bravi, e adesso chiudete gli occhi»
Aspetto che tutti chiudano gli occhi (Louis ci impiega un po' perchè continua a sbirciare) e alla fine ripeto il solito incantesimo—
«POXIEL!»
Una luce bianca ed evanescente avvolge me e i ragazzi, svanendo poi qualche istante dopo.
«Se qualcuno di voi soffre di vertigini, non vi consiglio di aprire gli occhi…»
In effetti, non potevo certo dirgli che ci trovavamo sospesi sulle nuvole!
Liam caccia un urlo, saltando tra le braccia di Zayn, che a sua volta caccia un altro urlo; io e Harry scoppiamo a ridere, seguiti a ruota da Niall e Louis.
«Fighi questi abiti…mi sarebbe sempre piaciuto essere uno di quei dei greci tutto muscoli e faighità»
Mi volto verso i ragazzi, e in effetti l'outfit originale composto da maglietta e pantolone è sostituito da una toga bianca con i famosi risvolti "alla greca" ricamati su di esso.
Ed io? Un abito più lungo ed una complicatissima acconciatura che spacca di brutto, yo.
«One Direction! Che piacere vedervi!»
Ci voltiamo all'unisono non appena sentiamo la voce alle nostre spalle.
E per poco non ci viene un infarto!
Simon Conwell è proprio lì, in carne ed ossa (e vestito alla greca) che ci fa "ciao" con la mano.
Vedo gli occhi dei ragazzi diventare lucidi; uno ad uno corrono verso Simon, abbracciandolo.
«Tu devi essere la famosa maga Sofia»
«Unica e inimitabile. Come stai, Simon?»
«Non c'è male…essere Zeus ha i suoi vantaggi»
Sorrido, voltandomi poi verso le direzioni, che si guardano tra di loro ad occhi sbarrati.
Sospiro.
Possibile che non l'abbiano ancora capito?
«Direzioni, benvenuti sull'Olimpo! Come avrete capito, Zeus è zio Simon…mentre Zayn sarà Poseidone, Niall sarà Ares, Louis sarà Morfeo, Liam sarà Apollo e Harry sarà Hermes!»
Altre due fasci luminosi compaiono al mio fianco, prendendo la forma di due ragazze (che per mia sfortuna conosco troppo bene…).
«Ah, giusto…Loro sono Artemide, Atena e Afrodite, rispettivamente Danielle, Perald e Eleanor—»
Un rombo lontano mi ricorda che c'è anche un quarto incomodo, oltre a quelle tre babbane.
«Dulcis in fundo, a rappresentare Ade abbiamo nientemeno che—»
«BIEBER!», esclamano in coro i ragazzi, riconoscendo le fattezze della nube nera formatasi poco più in là da noi.
«Proprio io! Tornato dal Medioevo per giurarvi vendetta!»
Un secondo dopo, un fulmine violaceo lo colpisce di striscio; mi volto verso Perald, che si sta stiracchiando tranquillamente mentre Bieber la fissa scioccato.
La mia stima su di lei si è alzata di qualche punto!
Vai così, Perald!
Finalmente Bieber si riprende, sparendo in un'altra nuvola scura.
«Torneró per riprendermi ció che è mio! Ossia la tua ragazza, Tomlinson…perchè mi avete fregato il premio ai VMA's di quest'anno!»
Detto ció, sparì definitivamente.
Louis guardó Eleanor, che corse tra le sue braccia spaventata.
«Ce la caveremo, vedrai»
«Ne sono più che sicura…con Sofia al nostro fianco possiamo tutto!»
Oddio, sento che sto per piangere!
Prima Perald, e adesso Eleanor!
«Vorrei ricordarvi che la scorsa vota ci ha chiuse in un letamaio!», sbraita Danielle facendo ondeggiare quella massa informe di cosi che ha in testa.
Perald la calma, prendendola per mano.
«Si sarà sbagliata, cara»
Danielle si volta verso di me, poi mi fa una linguaccia.
Faccio la finta offesa, poi rispondo alzando il mio infallibile medio della mano destra.
Lei spalanca la bocca in una "O" perfetta, tanto che potrei usarla per giocarci a freccette.
Zio Simon ci fa accomodare attorno ad un tavolo strapieno di cibarie e bevande; vedo Niall che fa la carica, ma lo blocco per un braccio.
«Non ingozzarti, signorino»
Lui annuisce con la sua faccetta d'angelo; convita, lo lascio andare.
Ma prima che possa fermarlo, sta già addentando una coscia di pollo dall'aria invitante.
Il mio stomaco inizia a protestare.
Al diavolo la dieta, bisognerebbe seguire tutte quante l'esempio di Niall!