Ora che era tutto finito, dovevano andarsene. Shindou l’aveva avvisata. Lei però non voleva che partissero.
O meglio, potevano scomparire tutti. Tranne lui. Tranne Ranmaru. Lui era gentile e comprensivo.
E il fatto di aver unito le loro aure non aveva fatto altro che aumentare il sentimento che ormai le scoppiava in petto. Lo amava, ne era certa. E non le importava altro.
Nemmeno la guerra tra la sua gente e gli inglesi. Se solo fosse riuscita a dichiararsi … a baciarlo, anche solo per poco …
Poi, sentiva che sarebbe potuta morire, e non le sarebbe importato. Nemmeno di quello.
Quando il fatidico giorno arrivò, sentì un orribile sensazione in corpo e si svegliò di soprassalto, prima di tutti gli altri.
Lo amava troppo. Avrebbe voluto andare con lui. Ma non poteva. Sapeva di non poterlo fare. Perché appartenevano a due epoche diverse. Era un sentimento già condannato in partenza.

Non c’è soluzione, Jeanne, non c’è. Ma un tentativo devi pur farlo.

 
“È stato bello rimanere qui con te, Jeanne-san!” Nanobana saltellava allegramente intorno alla bionda, anche se con meno entusiasmo rispetto alle prime volte.
Forse non voleva darlo a vedere, ma era palese che fosse gelosa del fatto che era stato Kirino a fare il Mix Max –così l’avevano chiamato, ricordava la francese- con lei.
Dopo Nanobana, fu il turno di tutti gli altri, salutarla. Con Kirino ci fu una semplice stretta di mano, nient’altro.

Non è abbastanza, per me non è abbastanza.

“È stato un piacere conoscerti, Jeanne.”

Non ancora, aspetta, aspetta ancora un poco a partire …

Il ragazzo dai capelli rosa arrossì un poco “Mi mancherai.”

Morirei, senza te. Non lasciarmi, ti prego.

“Addio, Jeanne.” Il ragazzo si voltò e seguì gli altri verso l’autobus.

Aspetta …!

E le parole uscirono come per magia.
“Aspetta!”
Kirino si voltò. Lei fu il più veloce possibile. Si sospinse appena con le punte dei piedi verso di lui.
Premette le labbra dell’altro sulle sue. Per cinque secondi. Li contò nella sua testa, mentre teneva gli occhi chiusi per l’imbarazzo.
Kirino socchiuse i suoi pozzi azzurri, mentre sentiva i sospiri sorpresi dei compagni e gli sguardi fissi su di lui.
 

Un bacio, un solo bacio. Dopo … potrei anche morire …

La ragazza si staccò quel tanto che bastava per parlare, mentre sentiva ancora il respiro dell’altro mischiarsi al suo.
“Non ti dimenticherò mai. Mi mancherai tantissimo, Ranmaru.”
Poi scappò via. Si vergognava troppo per ascoltare o dire altro.
I ragazzi della Raimon rimasero pietrificati per alcuni istanti. Shindou sentì gli occhi pizzicare in modo terribile. Non gli era mai successo.
Tenma parlò “Kirino-senpai …?” mormorò, piano.
Ma il difensore non rispose. Si limitò a fissare, mentre aveva le guance ancora imporporate, il punto verso cui Jeanne era scappata. Si morse il labbro inferiore, e provò a risentire quel forte sapore di pesche che era durato solo pochi secondi.
Troppo poco. Avrebbe voluto tanto inseguirla, raggiungerla e baciarla ancora, più a lungo, più intensamente, ma non poteva.
Non rivolse la parola a nessuno per tutta la durata del viaggio. Vide Shindou fare di tutto per evitare anche solo il contatto visivo con lui. Non gli importava.
Voleva solo sentire di nuovo quel sapore di pesche.
 
Non fiatò nemmeno quando tornarono al presente.
Salutò con un cenno della mano tutti e poi prese a camminare verso casa, lentamente, con le labbra ancora strette, ripensando a quel contatto.
A pochi metri dal cancello d’ingresso, alzò gli occhi al cielo.
“Penso di amarti, Jeanne.”
Ma quelle parole poté udirle solo il vento.

 
/La Gio’ insieme a Kirino spacca n’a cifraaaa/
Devo smetterla di chiedere a mia sorella cosa ne pensa delle coppie di Go.
Quando ho visto Jeanne e Kirino insieme, ho pensato solo una cosa: “Aaaaaaaawwwn”.
Per me Shindou in questi episodi deve essere torturato nei peggiori modi possibili. E visto che perfino Mya che è sua madre (??) è d’accordo, allora diamoci alla pazza giUoia con Crack a random ♪
Ora che ci penso … non ho mai visto una fanart sulla Jeanne/Kirino. Suvvia, è palese che stiano bene insieme ♥  *Niki la picchia a sangue*
Insomma, è un amore condannato e così triste ... e ... e ... insomma, Angst e Fluff insieme, stupendo ♥
Cooooooomunqueeeeeeee ~
La fic è questa. 600 parole di puro schifo che ho scritto e riscritto per sette volte in tutto, yay ♥
*un tram la investe*
Ora è meglio se vado. Prima che il tram mi investa anche in retromarcia.
Peace, Love and lots of fruittelle (?)
Kiss Kiss,
Alicchan ~
*un tram la investe in retromarcia. Ovvio.*


Ps: YUUUUUUUICHIIIIIIIII  ♥ ♥  *sclera* (??)