CAPITOLO 5

-mhh…mhh- mugugno io rigirandomi nelle coperte, e riuscirei anche a dormire se quella maledetta sveglia non suonasse continuamente!
Oh cazzo… sta suonando la sveglia!
-aaah!- tiro un urlo e per lo spavento cado a terra, allora devo mettermi la divisa, fare la colazione e andare a svegliare Horan.
Una cosa alla volta.
-Horan svegliati sono tipo le- guardo l’orologio attaccato alla parete –sette e mezza! Abbiamo trenta minuti per fare tutto, muoviti!- gli scrollo le coperte di dosso e mi catapulto in cucina per preparare la colazione.
Quinncolazione: una barretta energetica e una spremuta d’arancia;
Horancolazione: due caffè, tre cornetti, tre merendine, la pizza avanzata da ieri, uova e bacon.
 
-biondo hai visto la mia giacca?- gli urlo mentre saltello in giro per il salotto cercando di infilarmi le scarpe
-quale giacca?- risponde lui mentre fa la stessa cosa
-quella rossa e bianca con scritto “Cheerios” Horan, la giacca della mia divisa!- gli urlo mentre tolgo i cuscini dal divano per guardare sotto
-ah quella giacca…- dice lui con tono colpevole –Quinn non mi uccidere ma per sbaglio ieri l’ho macchiata e l’ho messa a lavare- mi dice mentre si allontana con le mani alzate.
Ora lo ammazzo.
-e io con cosa dovrei andare a scuola adesso??- gli urlo in preda a una crisi isterica –è freddo fuori Horan!- continuo a urlargli mentre mi dirigo verso la lavatrice, nonostante sappia che la felpa non sarà mai asciutta.
Sento il biondo sbuffare, salire le scale, aprire l’armadio e tornare giù con qualcosa di rosso in mano
-tieni questa è la mia felpa, è rossa e bianca perciò non stonerà con la tua divisa, puoi anche tenerla se vuoi…- mi dice con lo sguardo basso e le guance rosse
-grazie…- prendo la felpa e me la metto, è un po’ grande, ma andrà bene
 
-siamo in ritardo sbrigati sbrigati sbrigati!- continuo ad urlare a Horan ma lui continua a fermarsi ogni dieci metri per riprendere fiato
-un momento Quinn!- mi urla lui per l’ennesima volta
-oh ecco siamo arrivati- dico fermandomi di colpo facendo finire a terra il biondo
Spalanco la porta della classe e mi ritrovo davanti la professoressa che ci guarda malissimo.
-scusi professoressa Lemone per il ritardo, non succederà più- Horan si scusa per tutti e due, facendo una faccia da cucciolo che suscita la pietà della prof che ci fa passare senza problemi.
-allora oggi parleremo del processo di naturalizzazione-
No aspetta… a quale materia siamo?
-pss Hope questa è…- lascio la frase in sospeso allungando la è –diritto- mi risponde lei sospirando, poi continua –ci sei oggi agli allenamenti vero Quinn?- mi domanda piano per non farsi sentire –si certo!- le rispondo con un sorriso.
 
-Quinn io ora ho scienze, ci vediamo a casa?- mi domanda il biondo avvicinandosi un attimo
-no, io oggi pomeriggio ho gli allenamenti coi Cheerios, ci vediamo verso le cinque- gli rispondo mentre sistemo i libri nell’armadietto
-ok, ciao- mi risponde per poi darmi un bacio sulla guancia e andarsene.
No aspetta… Horan mi ha dato un bacio sulla guancia?
-Horan brutto stupido vieni qui!- provo a urlargli ma ormai è troppo lontano.
 
-Hei Hope, Cher, Alison- saluto le mie compagne e vado verso gli spogliatoi per cambiarmi.
Cher è una ragazza molto…particolare ecco. Capelli, occhi e carnagione scuri. È molto sicura di se e impertinente, ed è per questo che l’adoro.
Alison è ancora più particolare di Cher. Capelli, occhi e carnagione chiari. È svampita e divertente, riesce sempre a far ridere tutti con la sua ingenuità, anche lei una buona amica.
Il resto del gruppo? Solo ragazzine impertinenti che non sanno nemmeno fare un salto decente.
Comunque ora meglio andare ad allenarsi.
 
-Forza Quinn quella gamba più in alto! Melody quel salto lo saprebbe fare meglio mia nonna! Jason la vuoi afferrare Hope si o no? Oddio mi farete andare in manicomio!- è da circa un ora che la Cameron non fa altro che strillare come un’aquila, le sto per rispondere a modo quando la mia attenzione viene catturata dall’entrata di cinque ragazzi che dopo aver attraversato la palestra di vanno a sedere sugli spalti.
Malik, Styles, Tomlinson, Payne e Horan.
 -ehi voi che ci fate qui?!- urlo ai cinque per farmi sentire, mi risponde Styles –niente…siamo venuti a goderci lo spettacolo- mi dice mentre batte il cinque a Malik.
-bene, basta che stiate zitti. Quinn doppio salto con presa in avanti forza!- mi urla l’ allenatrice. Io annuisco e parto.
Salto, presa, salto, presa. È facile Quinn.
Per quale cazzo di motivo Horan mi sta fissando?
Salto
E perché prima mi ha baciata nonostante sappia che non si deve avvicinare?
Presa
Jason sta guardando fisso la gonna di Hope… ma Jason mi deve afferrare!
Salto
-Jason attento!- gli urla l’allenatrice, lui non fa in tempo a rigirarsi che manca la presa e io cado per terra.
-ah! La caviglia!- urlo tenendomi la parte dolorante, l’allenatrice scatta, Hope Cher e Alison scattano.
Horan scatta.
-Quinn ti sei fatta male?- mi domanda avvicinandosi preoccupato, anche Liam e Louis si sono avvicinati, solo Harry e Zayn sono ancora lì a ridersela.
-si sto bene, ora mi alzo e ricominciamo l’allenamento- dico, ma quando faccio per alzarmi una fitta alla gamba mi fa ricadere per terra, o meglio, il biondo mi afferra al volo senza farmi cadere.
-Quinn non puoi ricominciare l’allenamento in questo stato! Niall portala a casa, e assicurati che non sforzi la caviglia- gli dice l’allenatrice
-ma tra poco ci sono le nazionali, non posso mancare!- urlo alla Cameron con gli occhi lucidi
-mi dispiace, ma se non guarisci presto non potrai partecipare- mi risponde lei seria.
Ed è qui che il mondo mi crolla addosso.
 

 Cher è Naya Rivera (Santana Lopez in Glee)
Alison è Heather Morris (Brittany S. Pierce in Glee)