Ero in vacanza, forse l'unica che io mi fossi realmente concessa. Naturalmente lo vedevo ovunque, persino i volti degli anziani mi sembravano il suo ormai, diciamo che mi ero abituata. Mentre ero in macchina partì una canzone che mi piaceva particolarmente. Non so come, non so perché, immaginavo di averlo accanto a me.. Immaginavo di guardarlo e di sorridergli. Strano, è vero, ma più sapevo che dovevo dimenticarlo e più c'era qualcosa, anche un dettaglio, che me lo ricordava, quasi come se il destino mi odiasse! E ormai i sogni erano l'unica cosa che mi restavano fino a che la sua figura non si fosse definitamente e finalmente tolta dalla mia testa..