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Autore: Alaysia    09/09/2012    1 recensioni
La storia degli Avengers ... dal punto di vista di un nuovo personaggio ...
-Da quando tra gli Avengers c'è un cagnolino uscito fuori da Twilight?-
cit. Iron Man
-è incontrollabile ... una forza maggiore di Hulk-
cit. Bruce Banner
-un vero lupo cattivo dentro la ragazza più dolce del mondo-
cit. Captain America
Genere: Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Nuovo personaggio, Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti eccoci qui con il nuovo capitolo. Sinceramente penso che qui esca la vera essenza di Selene.
Probabilmente al prossimo capitol si capirà tutta la sua storia. Buona lettura!!
 
Capitolo 5: Odore di pini e ibridi
 

Odore di pini. Le era sempre piaciuto quell’odore.
Non si ricordava di come fosse arrivata in quel bosco. Era mezzanotte. Doveva tornare a casa.
Aspetta un attimo, lei aveva paura del buio. Si sentì stretta in una morsa di terrore quando si accorse che intorno a lei non si vedeva quasi niente, tranne un raggio di luce bianca, proiettato a pochi passi da lei.
Cercò di raggiungere quel raggio di luna camminando piano, in modo da non inciampare. Ogni passo era un’incognita per lei, e la paura aumentava sempre di più.
I rumori della foresta la terrorizzavano e quando ne sentì uno più forte degli altri non riuscii a trattenere un gridolino di terrore.
‘Ho solo spezzato un ramo camminando, non è niente’ pensò cercando di calmarsi, mentre tentava di avvicinarsi alla luce.
Un ringhio. Prima basso, poi così forte da mandarla nel panico e farle dimenticare tutto il resto. Una scarica di adrenalina la pervase e un’ istinto che ogni generazione umana conserva inconsciamente nel proprio Dna le diceva di andarsene. Immediatamente.
Arretrò, cercando di allontanarsi dal ringhio, il cuore che le martellava dolorosamente nel petto.
Fu senza preavviso. Due occhi di ghiaccio si aprirono nell’oscurità e lentamente diventavano più grandi, si avvicinavano e lei non poteva scappare. Non poteva scappare …

-Ragazza licantropica vedi di svegliarti!-sentì una voce talmente vicina al suo orecchio da farla sobbalzare.
- Stark!- un’altra voce, comunque vicina, ma più bassa. Doveva essere Cap.
-Che c’è Soldatino? Siamo quasi arrivati!- protestò Tony.
Selene spalancò gli occhi, per ritrovarsi sul jet che li stava trasportando alla base dello S.H.I.E.L.D. Mancavano più o meno una decina  di minuti all’atterraggio a giudicare dall’ora, e lei era riuscita a riposarsi per almeno quaranta minuti di volo. Quell’incontro con Thor doveva averla stancata parecchio.
Non ricordava niente dell’incubo, lei non ricordava più i suoi sogni da un anno ormai, era un sistema difensivo che il suo cervello aveva elaborato dato che ogni santissima volta che si addormentava sognava qualche episodio doloroso.
Si accorse di essere ancora in tuta ‘da lavoro’ e decise che quel corpetto di ferro la stava stringendo decisamente troppo ormai. Prese un paio di vestiti che aveva messo nella sua borsa prima di partire e fece un salto nel bagno del jet per cambiarsi e lavarsi la faccia. Era sicura di aver un aspetto orrendo.
Invece allo specchio si riflettè una normale adolescente con indosso una T-shirt bianca con sopra disegnato un lupo, una giacca di pelle nera coperta di cinghie e borchie, un paio di normalissimi jeans con cintura e un delle sneakers nere e blu ai piedi. La sua invidiabile chioma scura era tutta arruffata, succedeva sempre così ogni volta che si trasformava, e cercò di sistemarseli alla bell’è meglio.
Rimaneva solo quella maledetta cicatrice che, dal collo, arrivava alla spalla e la sfigurava. La odiava. Così … grossa … e rossa … sembrava sempre infiammata. Ogni volta che la sfiorava sentiva ancora il dolore che aveva provato quella notte. Ma non poteva farci niente se tutto il correttore che applicava era inutile. Non sarebbe mai riuscita a nasconderla.
Uscì dal bagno e osservò un po’ la scena.
Thor era seduto vicino a Loki, ma anziché fare la guardia al prigioniero la fissava incuriosito. Sicuramente aspettava un’altra magica trasformazione. Ma conoscevano i licantropi ad Asgard? Probabilmente no.
Dopo aver sorriso timidamente di rimando al dio decise che Thor era un guerriero si forte e valoroso, ma anche molto ingenuo.
Antony Stark fissava Loki con occhi vuoti e un mezzo sorriso sadico sul viso. Selene non volle neanche immaginare quante cose complicate stessero frullando in quella mente geniale. Aveva sentito parlare un sacco di lui e sinceramente non ne era rimasta delusa. Sprizzava carisma e fascino da tutti i pori.
-Eri già stanca lupacchiotta? Allora siamo spacciati- disse sorridendole, mentre si spostava per farle spazio.
-È da un po’ che non mi mettevo in movimento, non puoi neanche immaginare quanto riesco a essere letale.-Rispose Sel mentre si accomodava.
-Vediamo se riuscirai a rompermi l’armatura con quei bei dentini che ti ritrovi.-
-Contaci-
Risero insieme.
Loki intanto la fissava con quegli occhi magnetici e a Selene sembrò di leggervi ammirazione e (poteva essere?) soggezione. Sicuramente non era il fratello di Thor, perché quando Loki sorrideva potevi sempre leggerci un secondo fine. Era attraente in un modo così scostante che faceva venir voglia di seguirlo. Se Thor era spontaneo, Loki era del tutto calcolato, peggio di una calcolatrice.
Selene spostò lo sguardo su Captain America, seduto alla sua destra. Scoprì che la stava fissando. Prima che distogliessero entrambi lo sguardo Selene fece in tempo a perdersi in quegli occhi azzurri. Se Tony era l’immagine del carisma, Steve lo era della bontà. Quei muscoli non spaventavano come quelli di Thor, anzi, sembravano fatti apposta per aiutare. Lui le sorrise e Selene, prima di rispondere, si accorse che aveva le guance rosse. No, di sicuro Steve era la persona più buona di questo mondo.
-Quindi da dove mi hai detto che vieni?-chiese Steve mentre la sfida di sguardi continuava.
-Non te l’ho mai detto a dire la verità- rispose la ragazza. Sorrisero entrambi. – Comunque vengo da Brooklyn, ma poi mi sono trasferita in Italia per stare il più lontano possibile dalla mia famiglia. Adesso vivo a Rimini.-
-Sul serio? Anche io vengo la Brooklyn!- esclamò il Capitano.
Selene rimase un attimo spiazzata: nessuna domanda sulla famiglia o il motivo del trasferimento. Adorava il modo in cui Steve evitava gli argomenti delicati.
Si buttarono a capofitto in un discorso su Brooklyn. Mentre Selene ascoltava le curiosità sulla sua città negli anni 40, Steve chiedeva se c’erano ancora la tavola calda sulla strada principale e se c’era ancora il parco tal dei tali all’incrocio pinco pallino.
-C’è anche una tua statua- disse Selene ad un certo punto.
-Si … me lo hanno detto- rispose mentre l’aereo atterrava.
Fu mentre scendeva tenendo Loki per la spalla in modo che non scappasse che si accorse di non avere più quel fottutissimo braccialetto. Sorrise fino a quando non sfiorò la pelle scoperta di Loki e si accorse che era gelida. Si ricordò subito dopo che era un Gigante di Ghiaccio.
-Non ti preoccupare Selene, faccio io- disse Thor prendendo Loki.
-Grazie-
Una volta entrata nella base Selene deviò cercando di evitare la zona sicurezza in modo da non far notare che quel braccialetto era disperso in Germania.
Passarono davanti allo studio di Banner, che le fece cenno di entrare nel suo laboratorio.
Praticamente non c’era un metro di spazio libero: era tutto occupato da aggeggi, scrivanie e provette varie, e per una quasi diciottenne la maggior parte di quelle cose erano totalmente sconosciute.
-Ciao- disse Bruce fermando le varie attività scienfiche in corso.
-Ciao. Cosa stai facendo?-
-Non penso che capiresti-
Selene sorrise. Amava le sfide.
-Mettimi alla prova- Era consapevole che il suo cervello andava a velocità quadrupla rispetto ad uno normale e contava su questo, anche se a suo sfavore c’era il fatto che di scienza non sapeva un emerito tubo.
Bruce sorrise e le spiegò che stava cercando di capire come mai a Loki servisse iridio. Sinceramente Selene non capiva cosa fosse l’iridio perciò si stupì quando sentì la sua bocca dire:
-è un agente stabilizzante-
Bruce la guardò sorridente, abbastanza soddisfatto.
-Allora quando è la prossima luna piena?- chiese cercando di non metterla in imbarazzo.
-Fra tre giorni-
-Scusa, una domanda indiscreta: ma i licantropi non si trasformavano solo alla luna piena?-
Selene sorrise, senza minima traccia di rossore. Sembrava che rispondesse a questo tipo di domande tutti i giorni.
-Si e no. Ci sono due tipi di mutanti-lupi: i licantropi e i lupi mannari. Poi ci sono gli ibridi. I licantropi si trasformano quando si arrabbiano, o volontariamente. Come Hulk. I lupi mannari invece solo durante la luna piena. Gli ibridi hanno entrambi questi poteri.-
-E quindi tu sei un ibirdo?-
-Giusto-
Il discorso fu interrotto da un agente che entrò, chiedendo ai signori di spostarsi nella sala riunioni poiché Loki era stato trasferito nella propria cella.
-La mia cella-sussurrò Selene mentre usciva dallo studio insieme a Banner.
-Come scusa?-
-La mia cella. L’hanno costruita per farmi trasformare durante la luna piena.- rispose Selene.
-Emh … penso che quella cella sia destinata anche all’altro- disse Banner .
-Avrei dovuto immaginarlo- disse Selene sorridendo.
Arrivarono nella sala riunioni e c’erano già una buona parte degli Avengers: Captain America seduto con aria assorta sui discorsi tra Loki e Nick Fury, Natasha stava studiando il fascicolo del prigioniero e Thor fissava il vuoto mentre ascoltava l’interrogatorio. Selene provò un improvviso moto di compassione per lui. Anche lui soffriva per via di suo fratello. La differenza era che anche sua sorella le voleva bene solo che potevano sentirsi solo per telefono. Al pensiero che dall’ultima volta che l’aveva sentita erano passati più di due mesi le vennero gli occhi lucidi. Si, decisamente si sentiva come Thor.
-Tutto bene?- le sussurrò Banner all’orecchio.
-Come? Ah si … si si tutto bene- disse Selene sedendosi vicino a Steve. La sua presenza la rassicurava non poco.
Cominciò ad ascoltare Nick Fury che parlava con Loki per farsi un quadro generale del suo carattere e per capire dove voleva arrivare. Sicuramente era troppo furbo per farsi catturare così, questo era certo, ma perché?
Furono pochi attimi: tutto il suo corpo cominciò a tremare talmente forte che vide la sua mano sfocata, una stretta allo stomaco che minacciò di far riuscire il pranzo e un sospetto rumore proveniente dalle costole. Riuscì a non gemere perché era abituata a sopportare il dolore.
‘Mancano solo tre giorni alla luna piena, resisti’ si disse concentrandosi su Loki.
Quando quest’ultimo partì in quarta a cercare di stuzzicare la rabbia di Banner e molto probabilmente quella del lupo, la ragazza e lo scienziato si lanciarono un’occhiata.
-Diventa sempre più simpatico vero?-disse Banner nel tentativo di sdrammatizzare.
-Sicuramente- rispose Selene con un sorriso.
- Loki la manderà per le lunghe, perciò … - disse Steve rivolgendosi a Thor – qual è il suo gioco?-
 -Ha un esercito- iniziò a spiegare il dio -Sono i Chitauri. Non sono di Asgard o di altri mondo conosciuti. Intende condurli contro il vostro popolo, loro sconfiggeranno la Terra in cambio, immagino, del Tesseract-
-Un esercito. Che viene dallo spazio- concluse Steve
Selene staccò la spina e cominciò a pensare per conto suo. Forse sarebbe riuscita a capire il piano di Loki, aveva solo bisogno di interrogarlo. Nick Fury poteva anche essere il miglior capo del mondo ma ad interrogare non era una cima. Invece sulla base dello S.H.I.E.L.D. tutti sapevano che l’agente migliore in questo campo era Selene, subito seguita da Natasha. Ma aveva  bisogno di farlo in privato, Loki non era stupido. Sentiva indistintamente Bruce e Thor che parlavano e Captain America che la guardava distrattamente. Probabilmente anche lui stava pensando alla stessa cosa che stavo pensando Sel.
-Iridio … a cosa gli serve l’iridio?-domandò Banner lanciando un’occhiata alla ragazza.
-È … - cominciò a dire .
- … un agente stabilizzante – concluse Stark entrando.
Bruce e Selene si guardarono divertiti sotto lo sguardo stupito di Stark.
I due scienziati continuarono a parlare continuando il discorso sull’ iridio.
-Ma tu capisci di cosa stanno parlando?- chiese Steve
-Approssimativamente si- rispose Selene con un sussurro. Effettivamente qualcosa ci capiva, ma non interveniva perché non voleva fare una brutta figura.
-Come fai scusa?- chiese il Capitano esterrefatto.
-Non lo so … quando sento quelle parole mi si formano delle immagini in testa e riesco a collegare i vari ragionamenti velocemente, poiché la mia mente funziona molto più velocemente di quelle normali.-
-A Loki serve una particolare fonte di energia?- domandò Stark.
-Dovrebbe riscaldare il tubo fino a 120 milioni di Kelvin solo per aprire un varco nella barriera di Coulomb- gli rispose Seleneautomaticamente. Tony la guardò con due occhi a palla e Banner sorrise con soddisfazione. Se lo aspettava.
-Sempre che Selving non abbia un modo per stabilizzare l'effetto tunnel quantistico-  disse Stark dopo la pausa stupita.
-Se ci riuscisse potrebbe ottenere la fusione di ioni pesanti in qualunque reattore- concluse con soddisfazione Selene.
-Finalmente qualcuno che parla la mia lingua- disse Stark sorridendo a Selene e a Banner.
-Perché noi cosa parliamo?- chiese Rogers con fastidio.
- … adoro vederla perdere il controllo e trasformarsi in un mostro verde … e lo stesso vale per te lupetta – disse Stark.
-Grazie - risposero in coro Banner e Sel.
-Cominciamo a giocare dottore? Vieni anche tu piccola peluche?- continuò il miliardario.
-Stark lo sai che potrei sgozzarti in cinque secondi? Non avresti nemmeno il tempo si metterti l’armatura-disse Selene, sottolineando il concetto con un ringhio molto realistico.
-Si si va bene Lucky- disse Stark scappando via, seguito a velocità dimezzata da Banner.
Steve si avvicinò e le sussurrò in un orecchio:
-Non dovrebbe esagerare su queste cose-
-Non preoccuparti, sto benissimo- disse Selene con un sorriso –Adesso gliela faccio vedere io-
-Ti seguo a ruota-
 
Allora grazie a:
vampireXDyumi x aver recensito
 
x averla messa tra le preferite
1 - Edward_Son 2 
2 - Frosba 
3 - _Bad Wolf 
4 - __Shadow__ 
 
X averla ricordata
1 - Mayaserana 
2 - medea90 
 
 
X averla messa tra le seguite:
1 - Artemis Black 
2 - Eleonoraa11 
3 - GiulyIchigo 
4 - Lady of the sea 
5 - LaPazza7 
6 - Strix 
7 - WhiteRabbit 
8 - YaMiNoLaDy 
 
Che ne pensate dell’immagine? Sinceramente mi sembra molto … essenziale ma bhò fatemi sapere.
Un bacione
Sel.:)
  
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