-Liam,vuoi svegliarti si o no?

Mi accasciai accanto a mio fratello per svegliarlo,era il primo giorno di scuola e non avevo intenzione di arrivare in ritardo.

Presi dei panni a caso dall'armadio,nel mentre vidi mio fratello alzarsi.Non c'era quell'armonia che c'era di prima mattina a Wolpheranton.

Dopo la morte di mio padre,mia madre decise di andare ad abitare a Londra,aveva trovato lavoro li'.Sapevo che dovevano esserci problemi,era sicuro.

-Rose hai finito?

Sentii appunto la voce di mia madre alle spalle.

-Si,ma tuo figlio no!

Girai lo sguardo verso Liam mentre parlavo con lei.

-Mamma ma ho finito!

-Bene,allora possiamo andare?

-Rose vi accompagno io?

-Si,grazie.

Presi la borsa sul tavolo per poi uscire ed entrare in macchina.Per tutto il tragitto pensai a come poteva essere tragico frequentare una scuola a Londra.Insomma,ero abituata ai miei amici,ai miei professori,ora era tutto diverso.

-Scendete ragazzi!

Aprii con calma lo sportello ed uscii dall'auto.

Alzai lo sguardo e vidi davanti a me un'enorme edificio bianco circondato da ragazzi.

-Vuoi una mano con la borsa?

Chiese gentilmente mio fratello.

-No,grazie.

Era sempre stato gentile e responsabile,e per questo avevo paura anche per lui.I ragazzi in quella scuola non sarebbero stati tutti come lui.

Entrai e mi girai intorno per avvistare il mio armadietto.

-Eccolo li'.

Mi avvicinai e posai alcuni libri,poi corsi subito in classe.

-Hei ciao.

Entrai e sentii una voce accompagnata da una risata fastidiosa.Erano quattro ragazzi.

Spalancai gli occhi,non so di che colore era la mia pelle,verde,fucsia,blu,in quel momento proprio non riuscivo a controllarmi.

-Mica ti mangiamo.

Si avvicinarono,sbiancai e rivolsi lo sguardo verso di loro.

Il tipo che si posiziono' avanti a me era moro,aveva degli occhi color miele,mi pesava dirlo,ma era stupendo.Non volevo rimanere incantata,brutta figura.

Deglutii e li risposi.

-Ciao.

-Ma dove vai con questi libri?

Disse con quella risata immancabile.

-Per la lezione di letteratura.

-E a cosa servono?

Non feci in tempo a risponderli.Presero i libri dalla mia borsa e li buttarono a terra.

Abbassai lo sguardo e li guardai andar via.

Perchè a me?Perchè doveva capitarmi?Dio,che vergogna.

Mi accasciai e presi i libri,sentii la voce della professoressa avvicinarsi alla classe.

-Buongiono ragazz..

Si fermo' subito,vide solo me nella classe.Sorrisi e aspettai che parlasse.

-Ah,buongiorno,tu devi essere Rose,Rose Amanda Payne?

-Si,sono io.

-Oh,fantastico,tua madre mi ha detto che sei un'ottima studentessa!

-Me la cavo.

-E' fantastico.Sei pronta per la lezione?Se qualcosa non va bene dimmi tutto a me.

'Si,ottimo direi' Era quella la cosa giusta da dire,ma avevo paura che si creasse casino.

-Ceramente.

-Bene.

Uscii fuori e chiamo' gli altri ragazzi.

-Buongiorno ragazzi.

-Buongiorno.

Risposero in coro.

-Bene,oggi abbiamo una nuova alunna.

Perfetto,il momento migliore per morire.Mi avvicinai alla cattedra andando vicino a lei.

-Lei è Rose Amanda Payne.Bene, sembra tutto perfetto,dove vuoi sederti Rose?

-Decida lei!

-Vicino..mh,a lui!

Indico' il tipo di prima,si quello moro.Uh,che cosa bella eh?uccidetemi.

-Vicino a..a lui?

-Si,per te va bene?

-Si,fantastico.

Lui rimase in silenzio,sempre con quel sorriso fastidioso stampato sulla faccia.

Mi andai a sedere,purtroppo accanto a un'esemplare di quello.

Finalmente comincio' la lezione.
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SPAZIO AUTRICE
aaallora,comincio col dire che non so se vi piace,è la prima volta che termino 
una ff,quindi non se se vi piaccia o no.vi auguro una buona lettura,ciaao.