Capitolo 5: Grazie a un ciondolo dorato

Zero

Sono passate quattro ore da quando Kaito mi ha dato quella notizia che mi ha impedito di chiudere occhio.

“Chissà cosa avrà in mente.” penso mentre mi alzo dal letto e mi vesto. Guardo l’orologio e vedo che sono le 9.

“È ora di riferire le novità al direttore. Yuki ancora dorme profondamente, quindi non ci saranno problemi se vado anche a caccia.”

Mi avvicino al suo letto e mi siedo accanto a lei.

“Ho voglia di baciarla, voglio riassaggiare le sue labbra morbide che ho avuto la fortuna di provare il giorno del nostro addio. E se glielo do ora? Non se ne accorgerebbe tanto sta dormendo profondamente.”

Così mi avvicino al suo viso e dopo qualche attimo d’incertezza poso le mie labbra sulle sue dandogli un dolce bacio. Dopo qualche secondo mi stacco da lei e gli accarezzo i capelli dicendogli:

-Ci vediamo dopo piccola-

Esco dalla stanza e vado nell’ufficio del direttore.

Yuki

“Che strano, sento qualcosa che preme leggermente sulle mie labbra, ma sono troppo stanca per aprire gli occhi.”

Passano 30 minuti e inizio a fare uno strano sogno. Mi trovo su un prato verde pieno di fiori. All’improvviso vedo una luce bianca che si avvicina, inizio a spaventarmi e indietreggio di qualche passo, ma il bagliore in meno di un secondo mi si mette davanti. La luce inizia a scomparire e al suo posto compare una ragazza simile a me, ma con i capelli ondulati.

“M-mamma?”

-Yuki, sono io tua madre- mi dice sorridendo

-M-mamma, s-sei proprio tu?- dico facendo scendere delle lacrime di gioia

-Si piccola mia-

-Mamma!!- dico abbracciandola e continuando a piangere

Lei ricambia il mio abbraccio continuando a sorridere.

-M-ma come mai riesco a vederti, insomma tu…- non riesco a finire di parlare che lei mi interrompe

-Lo so, infatti sono entrata nei tuoi sogni per dirti una cosa-

-Cosa?-

-Tu ami anche Zero Kiryu, giusto?- dice lei facendomi un dolce sorriso

-Si, ma lui ormai mi odia- dico diventando triste

-Ti sbagli piccola mia, anche lui ti ama, guarda!-

Schiocca le dita e compare uno specchio davanti a noi. Dopo qualche istante iniziano a comparire le immagini del passato di Zero. Inizio a vedere anche delle scene in cui lui pensa a me e a Ichiru, quando mi vede alla serata mondana con Kaname e quando sa che il vampiro da sorvegliare sarei stata io. Per un breve tempo, il flusso delle immagini finisce, ma poi ricomincia con una scena in cui io sto dormendo e lui si avvicina dandomi un dolce bacio sulle labbra. Poi lo specchio scompare in una nuvoletta argentata e mia madre riprende il suo discorso:

-Visto bambina mia?-

-M-ma quel b-bacio quando me l’ha dato?- dico balbettando

-Stamattina mentre dormivi profondamente-

-Ora capisco perché mi sono sentita premere leggermente le labbra- dico diventando rossa dall’imbarazzo

-Yuki, lo sai perché continua a essere freddo con te?-

-Perché?-

-Perché vuole capire se sei come quando sei stata un essere umano-

-E allora cosa dovrei fare per farglielo capire?- dico speranzosa

-A lui manca suo fratello Ichiru, quindi se lo riportassi in vita, lui ricomincerebbe ad amarti e avere fiducia in te-

-Come faccio a riportarlo in vita?-

Fa un altro schiocco di dita e compare un ciondolo dorato.

-Devi usare questo ciondolo- dice sorridendo

-E come si usa?-

-Devi tenerlo tra le mani vicino al petto e dire “Voglio che Ichiru Kiryu ritorni in vita” ad alta voce-

-Ho capito… grazie infinitamente mamma!- dico abbracciandola

-Ah Yuki… un’ultima cosa-

-Cosa?-

-Dopo che il ciondolo riporterà in vita Ichiru, tu diventerai una bambina di 5 anni, ma non ti preoccupare dopo una settimana ritornerai grande-

-Ho capito- dico sorridendo

-A presto bambina mia- dice abbracciandomi

Appena finisce il sogno, mi sveglio di scatto e vedo il ciondolo tra le mie mani.

“Grazie mamma” penso alzandomi dal letto e mettendomi al centro della stanza.

-Ce la posso fare!- dico prendendo fiducia in me stessa

Metto le mani con dentro il ciondolo vicino al mio petto e dico ad alta voce:

-VOGLIO CHE ICHIRU KIRYU RITORNI IN VITA!-

Dopo aver pronunciato la formula, un cerchio con dentro una stella con sette punte mi circonda e iniziano a spuntare tanti pallini dorati. Dopo un paio di secondi la luce diventa anche argentata, accanto a me compare Ichiru e io divento una bambina di 5 anni.

-S-sono tornato in vita?!- dice Ichiru

-Si Ichiru- dico sorridendo

-Perché sei diventata una bambina?-

-Perché per far funzionare la formula per farti tornare in vita, sono dovuta tornare una bambina-

-Ma resterai così?- dice preoccupato

-No, sarò così solo per una settimana- dico sorridendo

All’improvviso entra nella stanza Zero.

Zero

Aperta la porta della stanza vedo Ichiru e una bambina piccola simile a Yuki, seduti a terra.

-I-Ichiru sei tu?-

-Si Zero! Mi ha riportato in vita Yuki- dice lui sorridendo

-Yuki?- dico sorpreso

-Zero sono io, solo che sono diventata una bambina di 5 anni, ma non ti preoccupare dopo una settimana ritornerò come prima- dice Yuki

-Zero sono così felice di rivederti!- dice Ichiru abbracciandomi

-Anche io Ichiru!- dico ricambiando l’abbraccio

Dopo aver abbracciato Ichiru, vedo Yuki alzarsi e sorridere.

-Grazie Yuki!- dico avvicinandomi a lei

-Per così poco?- dice lei facendo un enorme sorriso

All’improvviso arriva il direttore Cross, che quando entra dice:

-Scusatemi per l’intrusione, dovev… ma c’è Ichiru e Yuki è diventata una bambina!!- dice sconvolto

-Diret… cioè papà sono diventata piccola per riportare in vita Ichiru-

-Yukyyy… ma ora come facciamo con la condizione?!- dice correndo per abbracciarla

-Non ti preoccupare sarò così solo per una settimana!-

Poi il direttore si allontana da Yuki e viene verso di me e Ichiru.

Ciauuu :DD <3 <3  Che ne dite di questo capitolo??

Fatemi sapere cosa ne pensate :’) <3 baci _Piccola Yuki_

P.S vi piace che ho fatto resuscitare Ichiru? <3