L'Aria:
L’umido a volte sembra allontanarsi dalla tua aria. Com’è strano. Com’è strano quando l’aria ricomincia a rinsecchirsi.
A volte mi sembra di vedere le crepe nel cielo tornato secco, riarso. È una volta fatta di un grigiastro manto di cielo. È secco. Eppure non si accorge di dover chiedere acqua. Vive comunque,non sembra rendersi davvero conto di quello che gli manca. È la Terra, sotto di lui, che ne ha bisogno; che sente la mancanza di qualcosa. Il cielo, riarso dai giorni, non chiede mai. È la pioggia a cadere da questo.
Da sola.
Per caso.
Senza essere cercata.
La mancanza della pioggia non si sente in questo cielo, che, vissuto senz’acqua, sembra aver imparato a nutrirsi d’insipido ossigeno. Le gocce che trovano le labbra secche del cielo cercano una crepa dove infiltrarsi, per invaderlo. Ogni goccia si aggrappa a secche scaglie di azzurro. Sembra che il cielo senta i loro graffi non più che come soffi, finché quelle non trovano la fessura, quella giusta.
Lì affondano,
e una sola goccia può scavare un solco.
3/09/2012