Capitolo 9
 
KIARA SCOMPARSA

pov Laura

Silente  ci guardò con aria improvvisamente battagliera.
“Veloci” disse sbrigativo, armandosi di bacchetta, “seguitemi, senza fiatare. Non c’è tempo da perdere”.
Con un cenno del capo, afferrai la bacchetta nella tasca e uscimmo tutti di filato dall’ufficio, così vicini l’uno all’altro da sentire persino i nostri respiri.
La battaglia imperava; potevo vedere auror e mangiamorte combattere ovunque.
C’era così tanto caos da non riuscire più a capire nulla, mentre afferravo il braccio di Harry e me lo stringevo stretto. Correvamo veloci, così tanto che avevamo flash di luci e d’incantesimi da una parte e dall’altra, e io mi abbassavo e correvo senza realmente capire dove stessi andando.
Solo una cosa mi sembrò netta, in quel momento, e quando la vidi lasciai il braccio di Harry e corsi nella sua direzione.
“Laura! Laura che fai?” Sentivo in lontananza la voce di Harry dietro di me, e probabilmente mi stava inseguendo. Ma io dovevo sapere perché Kiara andava dietro ai mangiamorte, il motivo per cui si era unita a loro…e non l’avrei lasciata soccombere nell’ombra.
Con il cuore che batteva all’impazzata e il completo annebbiamento nel cervello, seguii il gruppo dei nemici fino alla capanna di Hagrid, senza neanche sapere come avessi fatto ad arrivare fin lì.
Prima che potessi fare qualcosa, venni spinta all’indietro da qualcuno, cadendo a terra con un tonfo sul prato, mente la casa di Hagrid prendeva fuoco e Harry avanzava verso gli alberi della foresta. Ma questo non mi fermò: sapevo che Harry avrebbe voluto vendetta, e combattendo con Piton rischiava un grosso, enorme pericolo.
“Harry no!” gridai, ma troppo tardi: il tempo di infiltrarmi fra i primi alberi della Foresta Proibita che trovai il mio ragazzo steso a terra, più arrabbiato che mai. Piton, Kiara e il resto dei Mangiamorte era scomparso.
“Stai bene?” chiesi io, con un nodo alla gola.
“Sì” rispose Harry, afferrandomi un braccio e guardandomi dritta negli occhi. “Hanno preso Kiara”.
“Lo so” dissi tutta d’un fiato, “dobbiamo avvertire gli altri. Se l’hanno presa, mi chiedo che cosa vogliano farle”.
“Probabilmente la useranno come riscatto. Vieni, andiamo in Infermeria”.
Stretti l’uno all’altra, ritornammo nel castello, ora silenzioso. Mi accorsi con un brivido di quanti danni avessero fatto alla scuola, e quanti altri ancora ci sarebbero stati.
Saliti al quarto piano in Infermeria, trovammo tutto l’Ordine della Fenicie che circondava un letto in cui giaceva Bill Weasley, i graffi rossi scarlatti che brillavano alle luci delle candele sul comodino. Riconobbi quanto accaduto: era stata opera di Greyback, uno dei Mangiamorte più mostruosi del Signore Oscuro.
Harry, stringendomi la mano, raccontò a tutti l’accaduto, comprese le nostre supposizioni.
Ovviamente, la situazione era molto, molto seria.
“Bene” disse Silente, con il suo tono fermo e gentile, “credo che dovremmo muoverci. Se Voldemort vuole usare la ragazza per qualche scopo, dobbiamo fermarlo. La signorina Katly è forte, ma allo stesso tempo potrebbe essere piegata per via della sua giovane età. Non dobbiamo correre rischi”.
Fu così che i giorni seguenti, le lezioni saltarono: era impossibile fare finta che quanto accaduto fosse da ignorare, e Silente aveva mobilitato una squadra speciale, di cui facevamo parte io, Harry, Hermione, Ron, Julian e Marcus per salvare Kiara, insieme ad altri Auror.
All’inizio l’Ordine aveva fatto delle resistenze, ma grazie a Sirius la situazione era migliorata, convincendo i membri che era grazie a noi che era sopravvissuto. Gli ero grata per questo, anche se sapevo che se non ci fossimo stati non sarebbe mai morto, o sarebbe morto comunque se Harry lo fosse andato a ‘salvare’ al Ministero.
In sostanza, saltammo tutte le lezioni, dormendo quasi tutta la mattina e dedicandoci agli allenamenti di vario genere la sera insieme agli altri membri dell’Ordine della Fenice.
Avevamo trovato spazio nella Camera dei Segreti, l’unico luogo in cui non potevamo essere sospetti. Anche lì, erano sorte varie polemiche, ma poi tutti si erano resi conto di quanto in realtà tornasse utile come luogo segreto.
I miei pensieri tornavano comunque a Kiara: dove era adesso, e soprattutto, quali torture stava sopportando dai Mangiamorte?

Ohiii eccoci quiiii come va???? vi piace il capitolo? scusate se è un pò corto...però va beh non è che succedevano molte cose...vedrete nei prossimi capitoli! un bacione, le ragazze Averyn e Crystal