Chapter 1

Il mio nome è Ashley,Ashley Williams. Vivo vicino a Oxford insieme ai miei genitori, se si possono definire così.Figlia unica, purtroppo.
Se devo descrivere la mia vita con una parola, quella sarebbe ‘inutile’. E se invece mi dovei descrivere con una parola quella sarebbe ‘inavvicinabile’. Si perché sono una ragazza scontrosa, ribelle e non facile da capire, insomma ho carattere, ma fidatevi non è una cosa positiva questa. Se sono diventata così è solo per colpa delle persone. Loro mi hanno cambiata e fatta diventare la stronza Ashley di adesso.
 
-ash, porta di sotto la valigia che fra quindici minuti hai l’aereo-  questa è mia madre.
I miei genitori hanno deciso di andare in vacanza per tre mesi, si tipo una vacanza-lavoro, quindi io l’estate la trascorrerò da Miley, a Londra. Questa cosa non è che mi renda così felice, ma almeno c’è lei, che non vedo da molto tempo.
 
-allora mi raccomanda fa la brava, non fare cazzate, tieni il cellulare acceso e fammi chiamare da Kim e a volte chiamami pure tu, amore- queste solite raccomandazioni erano tutta scena, lo sapevo, loro non mi volevano tra i piedi, come sempre. Per loro l’unica cosa che esisteva era la carriera. Era anche per colpa loro che ero così.
-sisi, ok, ciao, buon divertimento-
mi imbarcai e come al solito mi sedetti nel sedile che dava al finestrino, amavo vedere tutto il panorama circostante, cuffiette e i-pod e Bon Jovi. Buon viaggio.
 
-Avvisiamo i nostri passeggeri che stiamo atterrando a Londra.. Ripeto-
ero arrivata a Londra, avrei rivisto Miley, mi rendeva felice questa cosa c:
Presi un taxi e diedi l’indirizzio all’autista ‘Lonely Street, 45’.
Mi accompagnò proprio lì davanti, la casa me la ricordavo più piccola, forse l’avevano ingrandita, che ne so.
-grazie, ecco a lei- scesi e rimasi un po’ lì a fissare la casa, stava per piovere, il cielo era grigio e iniziava a tuonare.
Suonai una volta. Poi due volte, tre, quattro, cinque.. non c’era nessuno in casa.
Mi squillò il cellulare : mamma.
-Amore, sei arrivata?-
-si, ma qua non c’è nessuno-
-lo so, mi hanno avvisato ora, ma ho già la soluzione-
-ah si? ritorno a casa vero?-
-no tesoro, ho chiamato una mia vecchia amica ed è felice di ospitarti, questo è l’indirizzo ‘Longway Street,69’ vai lì, ti sta aspettando, ciao amore-
-ma- aveva già riattaccato. io non volevo andarci, l’unica cosa per cui ero felice quando sono partita era Miley, ma lei non c’era e a mia madre era venuta questa bellissima idea, wow.
Mi incamminai e fortunatamente trovai subito la via. Suonai. Mi venne ad aprire una bellissima signora mora, con un sorriso bianchissimo stampato in faccia e appena mi vide mi abbracciò.
-Tu sei Ashley vero? Piacere io sono Anne c:-
-il piacere è mio-
-oh un secondo, ragazzi venite qui, è arrivata- ragazzi? arrivarono cinque ragazzi sorridenti e si piazzarono davanti a noi.
-lui è mio figlio Harry- disse indicando il riccio- e loro sono i suoi amici.. Liam, Louis, Niall e Zayn. Ho deciso che tu starai qui con loro, ti troverai di più a tuo agio.Io ci sarò poco, un po’ per il lavoro e un po’ perché non abito qui-
-ah, okay, bhè io vado sopra a posare le cose- il sorriso luminoso dei ragazzi si spense subito vedendo che io non li considerai e nemmeno degnai di un sorriso. non mi fregava punto, con i ragazzi avevo chiuso.
Salii in camera mia, la fissai per un po’,poi buttai la roba per terra e mi distesi sul letto a pensare.
 
Hi guys! c:
Questa è la mia prima fan-fiction e spero che vi piaccia! Recensite anche se vi va, sarei molto contenta!
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