Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: makyu_    10/09/2012    2 recensioni
Sophie, ragazza londinese, la mattina del giorno prima della fine dell'anno, decide di cambiare, di vivere un nuovo inizio senza di lui, che l'ha lasciata circa un anno fa... Ma il destino vuole che Sophie e il ragazzo, abbiano, un nuovo inizio insieme. E alla festa lei incontra...........
ETERNAMENTE TUO, ETERNAMENTE MIA, ETERNAMENTE NOSTRI.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
17. Eravamo noi, tutto il resto l'ho dimenticato.


(Harry)



Ho finalmente smesso di singhiozzare come un bambino di 5 anni, ma a dire il vero mi sento sollevato, è stato un vero e proprio pianto liberatorio.

- Sophie- le smuovo delicatamente la spalla, ma non mi risponde, così le tolgo una ciocca di capelli davanti al viso: sta dormendo, beatamente e pensare che domani avrà un gran mal di testa per la sbronza.
Senza pensarci due volte la prende in braccio e con il cellulare mando un messaggio a Louis, in modo che mi porti le chiavi dell'auto.
In meno di cinque minuti è già fuori dal locale e mi porge le chiavi senza farmi domande, ma limitandosi a sorridermi: è per questo che è il mio migliore amico, è per questo che posso contare sempre su di lui; mi capisce, come pochi sanno fare.

Ho appena chiuso l'auto e aperto la porta di casa, quando entro la porto direttamente in camera stendendola sul letto e coprendola con le coperte.
Mi soffermo a guardarla per un arco di tempo che sembra lunghissimo ma che in realtà è durato poco più di un minuto; mi stendo accanto a lei, cingendola con le braccia fortemente al mio petto: vorrei rimanere così per sempre, fermare questo momento e riviverlo ogni volta.
- Ti amo - le sussurro mentre il sonno prende pian piano possesso del mio corpo.


(Sophie)

Con un mal di testa tremendo apro gli occhi e sbadiglio, mettendomi a sedere sul letto...letto?!
Mi guardo intorno un po' spaesata: sono in camera mia, vestita come ieri, nel mio letto e di fianco a me c'è Harry. Si tutto normale...
- HARRY!!- urlo scattando in piedi e indicandolo a bocca aperta
- che ore sono..?- dice stropicciandosi gli occhi e sgranchiendosi.
- che diamine ci fai qui? che diamine ci faccio io qui ?!- urlo sconvolta: una valanga di pensieri inimmaginabili fanno avanti e indietro nella mia testa, roteano, girano provocandomi il vomito; corro subito in bagno e ... vomito, anzi caccio fuori l'anima.
Dopo un po' vedo aprire la porta e Harry poggiarsi sullo stipide.
- hai bisogno di aiu...-
- no!- lo blocco mentre cerco di alzarmi - sto bene, ma è meglio che tu vada- gli dico sfiorando il mio braccio con il suo,uscendo dal bagno.
- a me non sembra che tu stia bene...- dice preoccupato vedendomi trabballare incerta -fatti aiutare-
- cosa ci fai qui?- cambio argomento sapendo che non se ne sarebbe andato così facilmente anche se lo avessi pregato in ginocchio.
- ti ho accompagnato a casa visto che eri troppo ubriaca e che stavi dormendo- si siede davanti su una sedia davanti la cucina mentre mi guarda.
- capito, allora...grazie- dico mandando giù quel groppo che si è fermato in gola;sento ancora i suoi occhi addosso mentre cerco di prendere due tazze dalla dispensa e versarci del caffè - smettila- sbotto irritata
- di fare cosa?- chiede ingenuamente
- di fissarmi- gli porgo la tazza davanti ,sedendomi - da fastidio- annuisce prima di guardare con sguardo perso il liquido marrone-nero.
- è il momento giusto?- chiede più a se stesso che a me, lo guardo per cercare di capire, quando alzando gli occhi incrocia i miei - è il momento giusto per chiederti se è possibile che tu, un giorno, mi perdonerai?- non smetto di guardarlo, più volte mi ero preparata a questo giorno dove avrei potuto benissimamente mandarlo a quel paese ma ora che questo momento è arrivato, ogni cosa, ogni parola progettata sembra essere svanita.
Senza degnarlo di una risposta mi alzo e ripongo il bicchiere, appoggiandomi al marmo della cucina.
- dobbiamo affrontarlo adesso?- chiedo sospirando ma non ricevo risposta - cosa vorresti sentirti dire? che si, sono qui a braccia aperte a perdonarti? che ti ho aspettato come un 'idiota per un anno senza fare niente? mi dispiace se per caso adesso ho distrutto i tuoi sogni ma non è così...- stringo i pugni, cercando di calmarmi.
- pensi sia stata una passeggiata per me? sapere che andavi a letto con il primo che passava, secondo te è stato facile sopportarlo? HO SOFFERTO PIU' DI TE- alza la voce marcando bene le ultime parole
- e secondo te perchè ho fatto tutto questo? perchè stavo male, avevo bisogno di te ma tu non c'eri, non ci saresti stato mai più...- devo ancora finire le ultime lacrime? non pianto già abbastanza? anche se gli do le spalle, i singhiozzi si fanno sentire forti e chiari.
- io... non voglio farti del male ancora, non... scusami, è meglio se vado via- dice dirigendosi in camera quando si blocca sulla soglia mentre gli parlo
- lo stai facendo ancora... stai scappando, lasciandomi sola,un altra volta- mi giro a guardarlo con le lacrime agli occhi, ormai rossi e gonfi.
Lo vedo muoversi velocemente verso di me e in un attimo lo ritrovo a baciarmi.
Le mie mani passano tra i suoi capelli, ricci e morbidi mentre le sue mani si muovono sulla mia schiena.
Mi sono arresa così facilmente, ho abbassato le difese per la seconda volta, ho lasciato che tutto questo accadesse perchè l'ho voluto,perchè IO VOGLIO LUI, nessun'altro se non lui.
Un bacio che dura un secolo, un eternità, una vita, una vita che voglio spenderla accanto a lui. 
Si stacca leggermente dalle mie labbra.
- i'll be here by your side, no more fears, no more crying- mi canticchia a fior di labbra, provocandomi un sorriso.
- è così che conquisti le ragazze?- chiedo maliziosa
- solo quelle più belle- risponde nello stesso modo.
- mmh ma io non voglio parole di una canzone, voglio i fatti - dico baciandolo mentre lui con rapidità mi prende in braccio, ricambiando il bacio e posandomi sul divano.
Del paradiso non me ne faccio niente, se ho lui, ho tutto.




Eravamo noi, tutto il resto l'ho dimenticato...









*MAKUY'S_SPACE*


E' andato per il meglio anche tra Harry e Sophie ma quanto potrà durare ancora questa felicità? Secondo voi cosa può accadere? Voglio tanti pareri v.v ♥
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: makyu_