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Autore: Diiiva    11/09/2012    1 recensioni
Jonkey *-*
Mi accarezzò la mano si alzo, fece per andarsene, prese il mio mento tra le dita e disse "Se ci ripensi questo è il mio numero".
Così dopo dieci giorni esatti decisi di fare un "take a choice" come lo chiamo io, cioè prendi una decisione.
Ricordo che quel giorno guardai il bigliettino che tenevo tra le mani per più di tre ore mi chiesi perchè questo ragazzo era riuscito a prendersi il mio tempo, i miei pensieri.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jonghyun, Key
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Le istruzioni del cuore





Ciao a tutte ragazze, LEGGETE PERCHè è IMPORTANTE... da quì verso la fine Key inizierà a parlare al presente, questo vuol dire che mancano davvero pochi capitoli alla fine *si asciuga la lacrimuccia*... spero vi piaccia. Sicuramente, i prossimi capitoli vi stupiranno e saranno i più emozionanti. Grazie a tutte un bacio



Intanto...

 

  

   "Dov'è andato Key?" chiese Minho al più piccolo,  era appena tornato in pista da ballo  

"Non saprei!" gli rispose fingendo di nulla e si mise a ballare.

"Taeminnie sei cattivo!" esclamò corrugando la fronte.

 

Gli si avvicinò pericolosamente al viso e gli cadde quasi addosso ubriaco, riuscì a fermarlo prima che cadessero entrambi.

Minho era ubriaco ormai da un po' e non faceva altro che sparare cavolate. Jinki intanto si divertiva con la piccola Tiffany,

i due ragazzi erano molto vicini ed affiatati.

Taemin era esausto, doveva fare qualcosa per Minho non lo reggeva più in quelle condizioni. ìììii CcC

Si avvicinò ai due ragazzi che stavano ballando/amoreggiando...

"Jinkiiii dobbiamo andare a casa!"

"NO! Non posso adesso,  Tae ti prego..." lo supplicò

"Non reggo più Minho, per favore... la vedrai domani!"

"Tu va tranquillo in qualche modo tornerò..."

"Non posso lasciarti quì, non mi sembra il caso!"

"A me si!" disse infine...

Taemin annuì rassegnato, prese Minho sotto il braccio avviandosi verso l'uscita.

Tornarono a casa, e quel tragitto fu molto movimentato...

Taemin che cervava di distrarre Minho dal cambio marce, si era affezzionato tenendoci la mano su e facendo gesti osceni...

La strada bagnata per l'incessante pioggia... fu quasi un miracolo arrivare sani e salvi

"Che bbbella casa!" esclamò Minho felice

"Si bella, l'hai vista anche prima... Bevi questa bottiglietta d'acuqa..." disse porgendogliene una un litro e mezzo...

"Bottiglietta? Questa è una torre!"

Non oppose resistenza e la bevve tutta d'un fiato...

Taemin intanto andò a cambiarsi, ma all'improvviso sentì delle mani fredde posarsi sulle sue spalle...

"Che... che fai?" sobbalzò

"Niente!" disse il più grande facendolo girare e posandogli un bacio sulle labbra...

"Minho... non mi sembra il caso..."

"Perchèèèèèèè? Io l'ho detto che sei cattivo!" disse mettendo il broncio...

" Infilati questa canotta e andiamo a letto... è tardi, e siamo stanchi!"

"Siamo? Chi c'è in casa?"

"Io e te, cretino!" rispose spazientito...

Taemin l'aiutò a spogliarsi ed infilarsi la canotta, anche perchè prima Minho l'aveva infilata sopra ai vestiti facendolo ridere...

Si preoccupò di metterlo a letto, nel suo di letto,  si stese al suo fianco...

Taemin iniziò a parlare quasi più a se stesso che all'altro...

"Che giornata lunga, sono proprio stanco."

Ma l'altro non disse nulla... Tae si voltò e notò che ormai dormiva.

Aveva un pulsante? Dove si trovava? Pochi minuti prima stava sparando cazzate e poi si era addormentato di colpo, dov'è

la scritta on/off ?  Il cuore gli iniziò a battere forte e si voltò ad abbracciarlo, restatono così tutta la notte.

 

Jinki invece quella sera potè assaggiare il sapore dell'amore, anche se per metà. Tra baci e coccole si sentì volare... Quando tornò a casa era l'alba. Avebbe rivisto Tiffany il giorno dopo, lui l'aveva invitata ad uscire e lei aveva accettato senza alcuna esitazione. Minho si scusò con i ragazzi del suo comportamento e ammise di non ricordare davvero nulla di quella notte, quando poi lui e Taemin furono nuovamente soli in casa scoppiò una scintilla... Si accese il fuoco dell'amore, i due si baciarono e il più grande invitò Taemin ad uscire. Forse quel fuoco ardeva ormai da tempo nel cuore
di Minho che in quegli anni passati lontani credeva di aver dimenticato. Mentre invece per il più piccolo fù un occasione per ricominciare. Voleva darsi un opportunità: quella della felicità.

Key Pov

 

 

Poggiai la mia testa sul suo petto e lui mise una mano dietro le mie spalle, mi accarezzava il braccio.
Non so come fù possibile, davvero, ancora oggi me lo chiedo... Ma mi addormentai, forse tutta la tensione accumulata
in quei giorni, la sorpresa di vederlo e il rilassamento sia mentale che muscolare poi, mi fecero addormentare.
Mi sentivo terribilmente bene tra le sue braccia, in quei pochi istanti che stetti sveglio ricordo il suo petto alzarsi ed abbassarci velocemente
ed il cuore che pian piano tornava a battere ad un ritmo regolare...
Non so se lui si addormentò o se andò in bagno come sempre non me ne accorsi e forse questo fù meglio, so solo che il mattino seguente
quando mi svegliai ero posizionato sul lato che dava l'esterno del letto con un lenzuolo addosso...
Aprii piano gli occhi me li strofinai, la luce del sole mi accecava la vista e mugugnai qualcosa. Non mi voltai per vedere se ci fosse o meno, decisi di farlo con
cautela, ci sarei rimasto davvero male se non ci fosse stato.
Restai in quella posizione per un po', rimasi per qualche minuto a pensare alla notte precedente.
Tante cose mi frullavano nella testa, quello era stato senza dubbio il più bel compleanno di sempre.
Averlo fra le mie braccia e sentirlo vicino al mio cuore, così come non avevo mai fatto prima di quel momento, mi rese davvero felice.
Le parole che mi aveva detto, le pensava davvero?
Era tutto così silenzioso, potevo sentire solo gli uccellini cinguettare... Le candele si erano spente o forse le aveva spente lui stesso.
C'erano petali di rose ovunque, avevamo fatto un gran casino quella notte.
In cuor mio sapevo che non dovevo aspettarmi nulla, me lo sentivo.
Così decisi di voltarmi istintivamente  lui non c'era...
Sospirai, il lenzuolo era tirato accuratamente fin sopra il cuscino, ma c'era qualcosa lì sotto.
Tirai giù il lenzuolo e quello che vi trovai mi lasciò un po' perplesso.
Una scatola bianca con sopra un post it...

"Auguri Kibum, questo è il mio regalo!"

Kibum? Jong conosceva il mio nome reale?

-Forse è dei ragazzi- pensai...

Aprii la scatola: una bustina trasparente lucida sigillata con all'interno tanti pezzi di cartone?

Cercai di capire cosa fossero, era un puzzle.

Mi misi seduto ed incrociai le gambe, spostai il lenzuolo definitivamente. Una volta aperta la bustina cercai di assemblare i pezzi...
Non ci riuscivo, era mezzo addormentato e non capivo gli incastri...
Mi strofinai gli occhi e sbuffai, mi calmai e sbadigliando riuscii a metterne qualcuno insieme,
C'era la mia faccia, si quello l'avevo capito...
Lo sfondo mi ricordava tanto casa mia, il mio divano.
Corrugai la fronte e mi grattai la nuca.

Non c'erano le istruzioni, forse le uniche da seguire erano quelle del cuore.
Non ci sono mai le istruzioni per far innamore qualcuno, accade e basta.
Non ci sono le istruzioni per creare la confidenza, l'intimità...
Tutto accade in modo così semplice e naturale, proprio com'è accaduto a me con Jonghyun...
Forse il bello d'innamorarsi di qualcuno è cercare le istruzioni, le istruzioni del suo cuore.


Di colpo un flash back, sparsi pezzi sul letto iniziai ad assemblarli con facilità...
La nostra foto, scattata in quella settimana che passò a casa mia. Era stato Jonghyun.
Come aveva fatto? Senza neanche sapere le istruzioni del mio cuore era riuscito a fare tanto...

Da quel giorno, posso dire che la mia vita non è cambiata molto.

Io e Jonghyun continuamo a vederci, ho ancora i miei problemi con il cibo anche se sono migliorato.

Sto lavorando su me stesso e sto cercando di capire cosa vogli dalla mia vita.

Ma sono passati quattro mesi, tra un po' è natale...

Mi sembra ieri che lo incontrai per la prima volta.

Ogni volta che se ne va lascia un profumo nella mia stanza, il profumo della felicità che lui è per me.

Da quella notte Minho e Taemin fanno coppia fissa... e che ve lo dico a fare, anche Jinki e Tiffany...

Sono davvero carini in meno tempo di me sono riusciti ad avere l'amore, quello che io rincorro da tempo senza mai fermarmi.

Ho il fiatone ma non mi stanco.

Se sono riuscito a capire qualcosa di lui in questi mesi? Forse tanto, forse niente.

C'è qualcosa che mi sfugge, voglia sapere cosa.

Sento che ci sarà un tempo, forse, per sapere.

Ho appeso il puzzle in un quadretto ed ogni volta che sento la sua mancanza o litighiamo lo disfo poi lo ricompongo...

Mi fa sentire completo, mi fa sentire meglio... Forse perchè lo sento più vicino al cuore, oppure perchè vedo questo

puzzle come un segno d'affetto...

In questi quattro mesi ha continuato a dirmi cose importanti, certo, dipende dai punti vista.

Anche io ne ho tanti... Se vogliamo calcolare che me le dice mentre facciamo l'amore oppure se si vuol pensare che vengano dal cuore...

Io, ad esmpio, ho cercato tante volte di dirgli quelle due semplici parole... senza mai nessun risultato.

A lui invece è riuscito molto più semplice dirmi "Sei importante per me"

ed in quel momento mi sono sentito morire di felicità...     

   
  
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