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Autore: Sirya Black    30/03/2007    10 recensioni
"...Ci sono domande che prevedono risposte e risposte che non tengono conto delle domande..."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quando mio figlio ti interroghera

L'ombra del passato

<< Mamma, raccontami ancora di come tu e papà vi siete conosciuti! >> esclamò Tamara, la mia bella figlia.

<< Tamara…me l’hai già chiesto un miliardo di volte! >> risposi finendo di pettinarle i suoi lunghi capelli biondi.

Erano passati sei anni da quando Tamara era stata messa al mondo. Erano passati sei anni da quando l’Oscuro Signore era stato finalmente sconfitto. Per tutta la vita, non scorderò mai quegli occhi folli, sbarrati, pieni di malvagità. Non dimenticherò la paura che provai in quegli istanti. In quegli istanti avrei potuto perdere due delle persone a me più care. Mio marito e il mio migliore amico…

Mentre ripercorrevo tutto questo con la mente, Tamara mi chiamò nuovamente.

<< E dai mammina! Come fiaba per la buonanotte! >> insistette ficcandosi sotto le coperte.

La guardai con un finto cipiglio da rimprovero.

<< Ma che bimba curiosetta che mi è stata mandata!... >> risposi tirandole affettuosamente il nasino.

Lei mi guardò speranzosa, con i suoi due occhi grandi che le luccicavano per l’emozione. Come poter resistere a quello sguardo?

<< E va bene… >> risposi con un sospiro << E’ accaduto tutto dodici anni fa…io avevo ricevuto la mia lettera da Hogwarts e salii sul binario nove e tre quarti piena di sogni ma, soprattutto, piena di domande e di perché…sai io ero babbana di nascita e quindi fui davvero sorpresa quando vidi quel grosso allocco atterrare in camera mia! Che spavento!>> dissi poggiandomi una mano sul cuore.

Lo sentii battere forte mentre ricordavo quei momenti irripetibili. Hogwarts era rimasta lì, al centro dei miei pensieri e del mio cuore. Per me, la sorte, era caduta su luoghi deliziosi! Le mie riflessioni furono interrotte dalla vocina assonnata di Tamara che mi chiedeva di andare avanti nel mio racconto.

<< Quindi…quando salii sul treno, feci prima amicizia con Neville. Era un ragazzo molto impacciato allora e aveva sempre bisogno di qualcuno che lo aiutasse! Quando lo incontrai aveva perso il suo rospo, Oscar! >> dissi sorridendo.

Oscar, il povero Oscar! Aveva finalmente trovato la sua pace qualche mese prima, morendo dopo alcuni ennesimi tentativi di fuga…Non che ne Neville non gli avesse voluto bene…Ma quanto aveva bramato per la libertà, il povero Oscar!

<< Mamma! >> mi richiamò mia figlia sbadigliando vistosamente.

<< Oh, scusa tesoro! Allora…lo cercai per tutto il treno fino a quando non arrivai in una cabina nella quale due ragazzi cercavano di far diventare giallo un topo! >> dissi alzando gli occhi al cielo.

<< Papà e lo zio! >> esclamò Tamara.

<< Esattamente… >> annuii io << appena vidi tuo padre, fu amore a prima vista... >> risposi con aria sognante.

<< Ah, beh…ma scusa >> disse mia figlia grattandosi il mento con un dito, ad un tratto sveglissima << se è vero che è stato amore a prima a vista…perché tu e papà ci avete messo tanto per mettervi insieme e per farmi nascere? Sarei arrivata prima e sarei già ad Hogwarts >> esclamò lei come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

Scossi la testa, incredula che una bambina di soli cinque anni potesse saperne così tante sulla vita.

<< Io e papà non ci dichiarammo mai apertamente…forse per orgoglio o per paura…e comunque ci avvicinammo ad altre persone! Anche se quello che provavamo era ben celato in una piccolissima parte del nostro cuore, ci volevamo un gran bene che andava ben oltre l’amicizia!…ma dopo la sconfitta di Lord Voldemort, capimmo che era davvero giunto il momento…e…ci sposammo dopo un anno…e poi, decidemmo che la vita senza un peste come te non sarebbe stata completa! >> le dissi prendendola sulle ginocchia.

<< Che storia romantica, mammina…ma dimmi, papà è sempre stato bello? >> chiese lei fingendosi maliziosa.

<< Beh, si…per me lo era…anche se… >> dissi io lanciandole uno sguardo eloquente e alzando il tono di voce. Mio marito era nel corridoio. Facevamo sempre così, per far divertire Tamara e farla sentire al centro dell’attenzione.

<< Anche se? >> chiese lei afferrando subito.

<< Beh, qualcosa l’ha sempre sciupato… >> dissi io con finto rimpianto.

<< Cioè cos… >> cercò di chiedermi Tamara, ma ammutolì subito e dopo mi rivolse un sorriso smagliante.

<< Buonanotte mammina! >> mi disse dandomi un bacio sulla guancia. Si ficcò sotto le coperte e incominciò a far finta di russare. Le detti un bacio sulla fronte, le rimboccai le coperte e uscii dalla stanza ritrovandomi di fronte a mio marito.

 << Di cosa confabulavate tu e Tamara? >> chiese lui fingendosi offeso.

<< Oh, niente… >> risposi mentre lui mi metteva un braccio intorno alle spalle e incominciavamo a scendere le scale avviandoci in salotto << Le stavo dicendo che quando eri ad Hogwarts eri più affascinante…avevi meno ciccia! >> dissi io sorridendo e sedendomi sul divano del salotto, sempre abbracciata a mio marito. Lui mi guardò alzando le sopracciglia.

<< Ehi, sono uno stecchino! Vedi che per essere così alto peso anche poco!...E poi la ciccia ha sempre avuto il suo fascino…non ti sarai mica scordata di McLaggen? >> mi chiese lui divertito.

<< Ah, ah, ah… >> risposi io.

<< Hai dato la bella notizia a Tamara? >> mi chiese lui dopo qualche attimo di silenzio.

<< Che presto avrà un fratellino?...no… >> dissi io stringendomi nelle spalle.

<< Quando hai intenzione di dirglielo? >> mi chiese di nuovo lui.

<< Non lo so…! E’ così piccola…come credi che la prenderà? >> chiesi un po’ preoccupata.

<< Ti chiederà di darglielo subito! Conoscendola… >> disse ridendo.

<< Comunque ho già un’idea precisa del nome… >> dissi io sorridendo

<< Cioè? Qualche nome di qualche personaggio dei tuoi amati libri? >> chiese lui curioso alzando il sopracciglio in modo divertito.

<< No, stupido…Che ne dici di Sirius? >> dissi io sorridendo di nuovo.

Harry mi guardò, mi baciò sulla bocca e mi sussurrò:

<< Ti amo, Hermione >>

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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