Fumetti/Cartoni americani > Phineas e Ferb
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Autore: Wiamy    14/09/2012    3 recensioni
Più forte di un grido, vi è solo il silenzio.
Dal capitolo 5:
[...]Molto bene, sopprimimi pure, ma questa volta il ricordo delle tue terribili azioni ti tormenterà a vita.
Correrò il rischio, ma prima voglio farti una domanda.
Cosa?[...]
Genere: Angst, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: Contenuti forti
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Lacune mentali
...Fratello? Muori.

 


Il dottore ha detto che non è niente di grave, era solo un calo di pressione dovuto al mio digiuno.
Sono stato un paio di ore in osservazione, mi hanno dato delle pasticche colorate che sanno di arancia - dove ho già sentito quel sapore? - e poi mi hanno fatto uscire.
A casa sono tutti molto dolci con me da un paio di giorni, mi chiedo perchè.
L'altra sera lo zio stava stava piangendo sulle spalle di papà, ma non so il motivo.
Ho come un vuoto nella mia testa, ma se fosse successo qualcosa di importante l'avrei ricordato, no?

*
Oggi io e Phineas non abbiamo costruito niente, siamo stati tutto il giorno ai magazzini.
Ho incontrato Vanessa, e l'ho aiutata.
E lei mi ha baciato.
Quasi non riesco a crederci, sono felicissimo!
Ma poi è arrivato Phineas, e ho dovuto lasciare Flowerland, la bellissima distesa fiorita in cui mi reco quando penso, vedo, parlo, o faccio qualsiasi cosa che abbia a che fare con Vanessa.
Ma forse è meglio così, il mio cuore batteva talmente forte che sembrava scoppiare, e se lui non fosse arrivato mi sarei messo a saltellare e urlare peggio di Candace quando Jeremy l'ha invitata a cena per presentarla al padre, che per lui è una persona importantissima.
Ora siamo in camera, Phineas si sta mettendo il pigiama.
Oggi è stata una bellissima giornata, ma ho come l'impressione di dimenticare qualcosa.
Qualcosa di molto importante.
 Ma non credo sia possibile, io sono intelligente.
Non dimenticherei una cosa tanto importante se in realtà non lo fosse.
<< Hey Ferb, che giornata, eh? Quelle poltrone erano comodissime! >>
Apro la bocca per dire qualcosa, e tento di inserirmi nella conversazione alzando l'indice, ma Phineas continua a parlare imperterrito.
Ovviamente, quell'idiota non mi lascia mai parlare. Vorrei staccargli la lingua.
No, aspett-
<< Ma l'hai vista quella lì? Si, dai, quella vestita tutta di nero! >>
Quella lì?!

-a, cosa mi p-
<< Dio, era orribile! Certa gente proprio non la capisco! >>
Vanessa...?
-rende? Questo è mio...
<< Notte Ferb! >>
Notte Phineas. Per sempre.
...fratello?

*
La lama luccica nell'oscurità, illuminata dalla fioca luce della Luna.
Si nasconde dietro le nuvole, la codarda.
Ma tanto sa cosa succederà, dunque perchè non restare a guardare?
Un'altro omicidio, l'ottavo, e probabilmente non l'ultimo.
Fedele compagna di avventure, mi accompagna fin dalla più piccola età.
Sarà lei l'unica testimone del mio peccato.
Già mi immagino la scena.
Isabella apre gli occhi, e già pregusta di pronunciare la sua frase.
Peccato che dietro le sbarre di un qualche manicomio, o di un riformatorio, o in qualunque posto finirà, non potrà più dirla.
Perchè Phineas morirà - gli staccherò la lingua a quello sciocco che osa insultare la mia Vanessa -, e il suo corpo sarà ritrovato nella casa di quella sciocca.
Un veloce doccia, brucerò i miei vestiti, e via.
Isabella si è introdotta nella nostra casa, ha ucciso Phineas e poi l'ha trasportato nella sua camera.
Mi procurerò qualche ferita, così crederanno che abbia aggredito anche me.
La mamma lo ha già fatto tante volte, di colorarsi con il coltello della cucina.
Non sarà un problema.
Alzo il coltello, pronto a colpire.
La Luna esce dal suo nascondiglio, illumina la scena di un'altro peccato.
Per te, Van-

*
<< Ferb? >>
E improvvisamente  ritorno alla realtà, è come essersi svegliato da un sogno.
<< Che fai...? >>
Che faccio...? Io...
Io non lo so.
Perchè sono accanto al letto di Phineas, che mi guarda assonnato?
<< Ferb... >>
Perchè Phineas sgrana gli occhi, e mi fissa impaurito?
Perchè la sua voce, prima impastata dal sonno, è ora terrorizata?
Non vedo niente di strano, non c'è niente che non vada.
A parte il peso nella mia mano destra.
<< Cosa s- >>
Peso...?
Sgrano gli occhi.
Un coltello. Un coltello nella mia mano.
Io...
Lo ammazzerei volentieri.
...stavo per uccidere Phineas?
Io stavo per uccidere mio fratello?!
<< Ci sono cascato! Per un secondo ho davvero pensato che volessi uccidermi! Che bello scherzo Ferb, ma ora metti via quel coltello di plastica e torna a dormire! >>
Io sono...
...un'assassino.
Hey Ferb, ricordi? Te lo avevo detto, non ti saresti sbarazzato di me tanto facilmente!

 
  
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