Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Alessandra    01/04/2007    11 recensioni
Esiste l'amicizia fra uomo e donna? Hermione ed Harry pensano di sì, soprattutto quando la prima è interessata ad un altro. Ma tre giorni in uno chalet di montagna possono far spezzare il sottile filo che divide l'amicizia dall'amore...
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Neville, Paciock, Ron, Weasley, Seamus, Finnigan | Coppie: Harry/Hermione
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                                  Tre giorni per innamorarsi ! Cap 2.

 

Harry non sapeva cucinare, come avrebbero potuto mangiare per tre giorni quelle provviste ? Non vi era nulla di pronto. Non c’erano alternative, uno di loro sarebbe stato ai fornelli… ma chi ? Neville neanche a parlarne, sarebbe stato troppo pericoloso farlo avvicinare al fuoco. Seamus era di famiglia babbana, ma Harry dubitava fortemente che il ragazzo avesse mai cucinato. La loro unica speranza era Hermione.
A proposito di Hermione, era passata più di un’ora da quando era uscita con Seamus, perché ci stavano mettendo così tanto ? Iniziò ad innervosirsi ed a camminare avanti e indietro per la cucina.
“Qualcosa non va, Harry ?” Neville fece capolino da dietro l’anta aperta del frigorifero.
“No, tutto bene, ma che stai facendo ?” gli rispose subito il Grifondoro, cercando di cambiare discorso.
A Neville si illuminarono gli occhi “Guardavo questo" sclamò, incando l'elettrodomestico "Non ho mai visto un frigorifero in funzione, nonna ne ha uno a casa, ce lo ha regalato un lontano parente
babbano, ma non lo abbiamo mai usato !” Harry non riuscì a trattenere un sorriso nel vederlo scomparire, eccitato, dietro l'anta del frigo.
Ma subito dopo si ricordò di Hermione e, seccato, fece qualche passo verso la porta. Sarebbe andato a cercarli, aveva deciso. E poi sembrava che ormai i suoi piedi si muovessero autonomamente. 
Harry non fece in tempo neanche a prendere il mantello che all’improvviso la porta si aprì, scoprendo Seamus ed Hermione carichi di legna.
"Finalmente !" esclamò subito vedendoli " Ci avete messo tanto, che è successo ? Stavo per venire a cercarvi !" aggiunse, guardando l'amica.
“Dateci una mano invece che lamentarvi !” rispose Seamus, ignorando la domanda del compagno “Pesano parecchio”.
Così non gli rimase che correre ad aiutarli seguito da Neville. Pochi minuti dopo un caldo fuoco illuminò i loro visi.
Harry in Privet Drive era diventato un vero esperto nell’accendere il camino.
Compiaciuto, il ragazzo guardò le fiamme lambire la legna e spostò lo sguardo su Hermione, che non aveva detto una parola per tutto il tempo, e di solito lei non riusciva a tenere la bocca chiusa.
Da quando era tornata dal bosco aveva uno strano sguardo, uno sguardo che Harry aveva già visto e che non amava.
“Che hai Hermione ?” le sussurrò all’orecchio non appena ne ebbe l’occasione.
La ragazza sussultò “Niente, sono solo stanca, non preoccuparti. Vado a sdraiarmi un minuto sul letto se non ti dispiace, quale stanza hai scelto ?” rispose poi, tutto d'un fiato e con gli occhi bassi, non lo aveva neanche guardato in faccia.
“La prima stanza...” Harry la seguì con lo sguardo mentre saliva lentamente le scale.
“Ehi, Seamus” chiamò, non appena la vide sparire al piano di sopra “Che è successo ad Hermione mentre eravate fuori ?”
Il ragazzo lo guardò interrogativo “Che vuoi che sia successo ? Niente, naturalmente ! ”.
“Non vi siete neanche parlati ?” continuò Harry, seccato dall’espressione da santarello messa su da Seamus.
“Certo che ci siamo parlati, non siamo mica muti !”
Harry sospirò, iniziando ad innervosirsi " Ti devo chiedere ogni singola cosa, o mi racconti e basta ?"
Seamus smise di sorridere “ E va bene, le ho chiesto che prova per Ron, tutto qui. ” Harry sentì la sua mascella irrigidirsi. 
Cosa gli importava a Seamus dei sentimenti di Hermione ? 
“E lei ?” anche Neville si era unito alla conversazione.
Seamus fece spallucce “Mi ha detto che sono solo amici, ma a chi vuole darla a bere !”
“Be'... è finita qui ?” dentro di sé Harry sapeva che non potesse essere quello il motivo che aveva reso così triste l'amica.
“ Non vi siete detti altro ?” insistette.
Seamus distolse lo sguardo.
“Ho fatto una battuta per vedere come avrebbe reagito”.
Il sopracciglio alzato di Harry gli fece capire che dovesse continuare immediatamente, se teneva alla vita.
“Le ho detto che era meglio che per lei Ron fosse solo un amico, perché secondo me, a quest’ora, lui e la Brown saranno tornati insieme !”.


Hermione raggiunse l’ampio letto matrimoniale e vi si gettò sopra senza troppe cerimonie.
Guardò in silenzio il soffitto.
Ron sarebbe tornato con Lavanda, non riusciva neanche a pensarci senza provare una fitta dolorosa al cuore.
Non voleva, non gli avrebbe più rivolto la parola.
Due caldi lacrimoni le solcarono le guance e fu costretta ad asciugarseli con la manica della divisa.
Basta ! Non avrebbe più pianto per lui, mai più.
In quel momento la porta della stanza di aprì ed Harry fece capolino dal corridoio buio.
“Posso entrare ?” chiese, titubante.
Hermione si tirò su sui gomiti e sorrise “Certo, è anche la tua stanza questa !”
Il ragazzo entrò e si sedette sul letto vicino all’amica, la stanza era buia, solo la luna che veniva da fuori illuminava i loro visi... e le lacrime di Hermione. Harry le notò subito.
“Piangi sempre quando sei stanca ? ” le chiese, per sdrammatizzare.
Hermione lo guardò, i capelli in disordine, gli occhi verdi che scintillavano dietro alle lenti, le labbra incurvate in un sorrisetto a lei famigliare. Tutto ad un tratto non pensò più a Ron, ma a quanto era fortunata ad avere un ragazzo così speciale accanto a lei.
“Lo sai che non sono stanca Harry, sono solo stufa !” si portò le ginocchia al petto.
Sembrava così triste, così fragile, così speciale...
Harry arrossì nel buio.
“Raccontami tutto ! ” Le si avvicinò, attento a non sfiorarla neanche con un braccio.
“Seamus mi ha detto che Ron a quest’ora si sarà sicuramente messo con Lavanda” di nuovo quella fitta.
“E tu cosa pensi ? Che sia così ?” chiese lui, paziente
“Non lo so...forse...”
Ci fu un momento di silenzio in cui la luce della luna permise loro di guardarsi negli occhi.
Un brivido percorse la schiena di entrambi.
Hermione sentì il cuore accelerare mentre pensava a quanto era bello il suo migliore amico, non se n'era mai accorta, o meglio se n'era accorta ma il suo cuore prima era occupato da Ron.
“Harry, sono stanca di stargli dietro e di soffrire a causa sua, mentre per lui sono una semplice amica… voglio dimenticarlo.” Non sapeva perché lo avesse detto, ma sentì ad un tratto il cuore più leggero.
“Se è questo che vuoi ti starò accanto, voglio solo vederti felice Hermione”.
L’impulso di abbracciarlo si fece irresistibile, gli buttò le braccia al collo e lo strinse.
Harry sentì il respiro fermarsi mentre il dolce profumo di Hermione lo avvolgeva.
Nel silenzio, sentirono solo i loro cuori battere.
Perché si sentiva così ? Si chiese Harry. Aveva abbracciato Hermione tante volte in quegli anni, ma adesso stava provando qualcosa di diverso... Ansia ? Emozione ? Paura ? Ma… paura di cosa ?
“Scendiamo per la cena ?” disse ad alta voce, allontanandosi da lei con il cuore a tremila, cercando di calmarsi.
Hermione lo guardò un po' imbarazzata.
“Va bene, penso sia meglio che cucini io, o moriremo di fame, o peggio, bruciati !” rispose, sorridendo poi radiosa.

La Grifondoro si mise all’opera... e, tra i disastri di Neville, le accortezze di Seamus e le risate che le faceva fare Harry mentre commentava Neville, riuscì a non pensare neanche una volta a Ron.
“Allora Hermione, ti andrebbe di fare una passeggiata romantica al chiaro di luna con me ?” sparò a sorpresa Seamus, dopo cena.
Si era avvicinato pericolosamente alle sue spalle senza che se ne accorgesse, Hermione si girò e lo trovò a fissarla, con un sorriso suadente.
Harry che stava lavando i piatti con l’aiuto di Neville, per poco non se fece sfuggire uno.
“Grazie Seamus, ma non mi va di stare fuori al freddo” sentì rispondere tranquillamente l'amica.
“Ma dai, basta coprirsi e poi ho bisogno di parlarti...devo dirti una cosa...” continuò Seamus con insistenza, afferrando il mantello e la sciarpa.
Non ci furono scuse che tennero, Hermione prese a malincuore il mantello e lanciò uno sguardo verso Harry senza trovare i suoi occhi, aveva solo continuato a lavare i piatti in silenzio, senza dire una parola in sua difesa.
Ma che si aspettava dopotutto ? Si chiese Hermione, sorpresa. Che si opponesse ? 
L’aria era fredda, la luna splendeva chiara nel cielo senza nuvole, la neve ricopriva le cime più alte delle montagne e gli alberi vicino alla casa. Seamus la guidò tra gli alberi e la portò in uno spiazzo da dove si poteva vedere il cielo.
“Di cosa mi volevi parlare ?” Hermione si strinse nella sua sciarpa rosso- oro , aveva un brutto presentimento.
Seamus fece un gran sospiro e la guardò “Vedi Hermione, noi non ci siamo mai parlati molto in sei anni...” Iniziò, imbarazzato dandole poi le spalle “ Ma negli ultimi tempi ho iniziato ad accorgermi di te, mi piaci molto… sei carina, intelligente, hai anche il senso dell’ umorismo, forse non ti lasci tanto andare alcune volte, ma a me piaci così...” detto questo, Seamus si voltò e la guardò seriamente.
Hermione arrossì. Stupita da quella inaspettata e paradossale rivelazione.
“Il mio unico problema è Ronald Weasley e, di conseguenza, i sentimenti che provi per lui."
Hermione aprì la bocca per ribattere, ma Seamus fu più veloce di lei "Stasera mentre cucinavi ti guardavo... ed ho deciso che dovrò assolutamente fartelo dimenticare ”.
Hermione sussultò e strinse la sua sciarpa così tanto da aver problemi a respirare.
“Ma Seamus... che stai dicendo ? Stai scherzando, vero?” sussurò scioccata, facendo un passo indietro.
“No...non scherzo... e te lo dimostro subito” Seamus fece un passo verso Hermione.
“C...Che vuoi fare ?” riuscì a malapena a dire prima che lui, con uno scatto, la sovrastasse.
Senza preavviso la afferrò per le spalle le la baciò prepotentemente sulle labbra.
“Sei impazzito ?” urlò Hermione, liberandosi dal suo abbraccio con le guance in fiamme “ Cosa ti sei messo in testa ? Non permetterti mai più !!!” berciò furiosa.
Per tutta risposta Seamus sorrise “ Cosa mi sono messo in testa ? Che voglio stare con te, Hermione...Ti farò dimenticare io Ron e sarai felice con me, vedrai... ” lo sguardo di Seamus
la fece rabbrividire.
“Seamus, io… mi dispiace... ma non posso”.
Hermione si voltò e tornò di corsa verso la casa… 
Harry... 
Era il suo solo pensiero in quel momento, aveva pensato a lui e non a Ron quando Seamus l’aveva baciata… si era persino sentita in colpa !
In quel momento aveva solo voglia di vederlo e di ridere insieme a lui di quanto era appena accaduto.
Ma quando si avvicinò allo chalet Hermione rimase sorpresa a fissare l'entrata, sulla porta di casa c’era...
“Ginny ! Che ci fai qui ?”esclamò sorpresa.
Ginny si voltò e corse ad abbracciare l’amica. “Ciao Hermione ! Dean ci ha convinti a venire da voi, in fondo siamo a solo mezz’ora a piedi da qui... spero solo che la McGranitt non ci scopra ! ”
Hermione la guardò “Che vuol dire che CI ha convinti !” il peggior sospetto della ragazza si concretizzò davanti ai suoi occhi. 
Ron le stava sorridendo seduto al tavolo e, vicino a lui, era seduta Lavanda.




Ciao ragazzi !!!
Grazie per le recensioni, spero che il secondo capitolo vi sia piaciuto, vi prego di consigliarmi e correggermi perché il mio desiderio più grande è di migliorarmi sempre più!
Spero di non avervi deluso...

Passo ai ringraziamenti :
marco: grazie per il tuo invito a continuare e sono contenta che ti piaccia l’idea, Kisses

desdeus: l’abbattimento di Seamus ancora non ci sarà perché come personaggio devo dire non mi dispiace affatto, ma di certo per lui non sarà vita facile, sono felice che ti piacciano le reazioni di Harry, spero che continuerai a seguirmi, bacioni

Dany: ecco qui una parte del seguito, sono lusingata che tu consideri la storia intrigante!! Grazie!

K94: Ciao grazie per i complimenti, sono felice che ti piaccia sia l’atteggiamento di harry che quello di seamus, forse lo dipingo un po viscido, ma serve ai fini della storia.. ^_^

Pandora91: Grazie, grazie mille per i complimenti, spero che troverai altrettanto interessante il seguito, spero che continuerai a seguirmi e se sbaglio ti prego aiutami a correggermi! Ciao!!!

Emma: ciao cara, sono felice che tu segua anche questa storia!! Anche io mi aspetto che tu mi segua, non mollarmi eh?

Granger90: Grazie anche a te!! Che ne dici di questo cap? secondo te ho esagerato?
Spero di no, sto gia scrivendo il seguito! Un abbraccio

Marigranger: anche io sono contenta di scrivere su questa coppia, per me nuova in assoluto, spero di riuscire a gestire bene l’idea!! Grazie che mi segui!! Kisses

Ringrazio anche tutti coloro che leggono senza lasciare un commento…

Bacioni
Alessandra.
   
 
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Alessandra