15/09/2012
6 recensioniBella merda.
- Allora aspetto una risposta! - ingoiatelo quel sorrisino, cazzo.
- Se ti rispondo avrei una crisi epilettica, per quanto mi fai fondere il cervello! - mi sorrise malizioso.
- No nel senso buono, Malik, non farti film mentali – sorrise.
Perché ride sempre, è snervante.
- Te l’ho detto, sarai mia. Ah, vedi che sta tornando quel cretino di Styles. Mi raccomando, datevi un bacino, altrimenti il bambino piange. –
Mi girai per stampargli una cinquina su quella faccia di culo, ma lui mi fermò prima del previsto.
- Ah, non si fa! Non fare la bimba cattiva. Vai che papà ti sta aspettando! – rise.
Buddah, ti prego, fagli prendere una paralisi facciale, così smette per un po’ di sparare minchiate.
Mi liberai dalla sua stretta e andai alla ricerca di Harry, che vidi che stava facendo i biglietti.
- Ehi, ecco i biglietti, entriamo? – aww, ma ha un sorriso dolcissimo.
Mi sto facendo rincoglionire da un sorriso, a che livelli sono arrivata?
Annuii ed entrammo in sala.
Con mio grande disgusto vidi che nella STESSA SALA C’ERA MALIK.
L’ho detto io.
Buddah, credimi, io ti voglio bene, ma se devi farmi irritare così tanto, comincio ad insultarti così pesantemente che ti faccio dimagrire(?)
Mi fa un cenno che io ignoro.
E’ in compagnia delle moretta di stamattina.
Quanto la odio.
NO. MOMENTO.
PERCHE’ LA ODIO?
NO, CIOE’, NON C’E’ UN MOTIVO PER ODIARLA, CIOE’ CAPITAMI!
CIOE’, PERCHE’ STO PARLANDO DA SOLA?
Mi accomodai nel mio posto accanto a Harry e ci godemmo il film.
Zayn-sono-figo-e-lo-so-Malik era seduto davanti a me di qualche fila e a volte si girava e mi mandava occhiatine maliziose.
Ma cosa vuole?
Mamma mia, quando che è la tortura fatta persona, ho ragione.
Cioè, fatti una vita, non scassare le palle a me.
Finito il film, uscimmo e ci dirigemmo verso l’uscita.
- Buonasera! – ma porca puttana di quel piccione stitico(?) Però ora che ci penso i piccioni hanno le puttane? (??)
- Ciao Zayn! – salutò Harry.
- Vi presento Paris!- Oh, ecco. Così si chiama la sua nuova puttanella? Carina.
- E’ la tua nuova putt..amichetta? –
- Cazzi miei! – mi fulminò con lo sguardo- Comunque come mai da queste zone e.. insieme? – no, ma anche se lo sai, i cazzi tuoi?
- Non sono cazzi tuoi! – dissi con il suo stesso tono di prima - Adesso, mi dispiace, ma dobbiamo andare! – presi Harry dalla mano e lo trascinai lontano.
Arrivammo di fronte la sua macchina.
Non c'era nessuno.
- Ehm, Helen, sicura che tra te e lui non ci sia niente? – ma che domande sono?
- Ehi, fra me e lui non c’è niente, davvero. Poi ho anche accettato di uscire con te, che sei una persona magnifica. – gli accarezzai la guancia.
- Helen, io, vedi.. dovrei dirti una cosa! – Ora mi chiede di sposarlo, ahahahah. Oh, si è fatto rosso. Che carino.
No, sinceramente, lo è davvero.
- Dimmi. – sfoderai uno dei miei migliori sorrisi.
- Vedi, tu mi piaci – sorrisi e mi guardò negli occhi - anche tanto e questa serata è stata fantastica! – a parte la “piacevolissima” conversazione con quell’ameba.
- Anche a me è piaciuta molto la serata e – abbassai la testa – anche tu mi piace Harry! –
STOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOP.
Che cos’ho detto?
Mi sono rammollita? Ahhahahahahahahah, no.
Oh, Helen, Heleeeeeeeeeeeeeen.
HELEN, CAZZO, TI STA PER BACIARE, REAGISCI, CAZZAROLA.
“I threw a wish in the well, don't ask me, I'll never tell, I looked to you as it fell, and now you're in my way”
Ma porco cazzo, Carly, proprio adesso dovevi far squillare il cellulare.
- Scusami. – presi il cellulare.
Una chiamata persa.
Zayn Malik.
Non chiedetemi come ho il suo numero, storia troppo lunga e contorta. ( Cioè non ho voglia di raccontarvi cosa cazzo è successo lol )
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaah, Buddah, mandagli una maledizione, fallo affogare con l’acqua frizzante, coinvolgilo in una rissa nel fango con le galline, ma toglimelo dalle palle.
Posai il cellulare.
- Ehm, scusami. – sorrisi e lui a sua volta.
Senza dire niente appoggiò la mano sulla mia guancia, e si avvicinò lentamente.
Furono attimi.
Mi stava baciando.
Porca puttana in calore, bacia da Dio.
Mi strinse ancora di più a sé e fece aderire i nostri corpi.
Io allacciai le mi braccia al suo collo e a volte accarezzavo i suoi morbidissimi ricci.
Si staccò.
- Sei bellissima! – arrossii.
Stupida debolezza.
Saranno state quelle sue fossette irresistibili, sicuramente.
Sono di una dolcezza inaudita.
Mi diede un velocissimo bacio a stampo e mi accompagnò a casa, con la promessa di rivederci il giorno dopo a scuola.
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1. E' corto.
2. Poteva essere più lungo. *pensieri perversi*
3. E' la conclusione del terzo capitolo, diciamo.
4. Sono in un'estremo ritardo.
5. Non so perchè ci sia un punto cinque.
Comuuuuuuuuuuuuuuuunque.
Spero vi piaccia, altrimenti il mio unicorno volante piange(?)
Ahahahahah, stavolta continuo a 10 recensioni.
Si avete capito bene.
10, dieci, DIECI, DIECIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Ok, basta, la faccio finita.
Alla prossima :D
xx Mery.
P.S. La foto sempre all'ultimo, lol.
