Videogiochi > Assassin's Creed
Segui la storia  |       
Autore: Synacky_    16/09/2012    1 recensioni
Ciao a tutti ^.-!!
Vorrei riproporvi una mia storia pubblicata in precedenza. Questa volta sarà più dettagliata e descritta e molti aspetti cambieranno. Spero sia di vostro gradimento ecco a voi la trama.
Re Riccardo ventuno anni fa diede alla luce una bambina degli occhi smeraldo. La principessa Ada. Lei divenne presto un'abile soldato. Di classe e dal carattere freddo e distaccato, vedrà la sua vita capovolta quando suo padre le farà un'annuncio:
Dal prologo:
"-Dovrò andare in Palestina, questi giorni… visto che dopo la morte di Roberto di Sable è un po’ in confusione. Sarò scortato come tu ben sai… ma vorrei un soldato abbastanza capace. Perciò verrai con me. Domande?- "
Buona lettura ^.-!! Recensite in tanti ^^
Genere: Azione, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altaïr Ibn-La Ahad , Malik Al-Sayf , Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Principessa dei miei stivali'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-E va bene! Ma sbrighiamoci!- disse Altair arrabbiato e spazientito uscendo dalla stanza e dirigendosi verso il tetto. Ma venne richiamato da Malik
-Altair?- quest’ultimo grugnì in risposta –Dimentichi forse, che ne so… il motivo dei guai, scusa… della nostra fuga?- Altair si fermò di scatto e strinse i pugni. Un giorno o l’altro sarebbe esploso se lo sentiva dentro. Tornò sui suoi passi e prese la “Principessina” in braccio mugugnando ad ogni passo.
-Non sono così pesante! Smettila di lamentarti!- si lamentò Ada
-State zitta- disse infastidito Altair, Ada mise il broncio e Malik tremò,
Con quei due che vanno così “d’accordo” che mi devo aspettare? Pensò terrorizzato al solo pensiero Malik
-Mi viene male arrampicarmi con te in braccio- disse scocciato l’Assassino
-Ah! Perché è colpa mia se siete incapaci di usare una porta?! Secondo te a che le hanno inventate a fare le porte? Le strade? C’è bisogno di arrampicarsi, Nostro Signore!!- cominciò ad infastidirsi Ada. Altair grugnì e si voltò verso Malik
-Le chiavi?- chiese Altair sul punto di scoppiare
-Mmh? Oh si eccole!- disse andando verso la porta e aprendola. Una volta fuori si diressero verso l’uscita. Ada ripescò la discussione
-E poi! Mi spieghi come fa il tuo amico ad arrampicarsi con un braccio?!- Altair non rispose incapace di ribattere. Altair si fermò di colpo
Accidenti le guardie! Non si vede il suo volto ma … le guardie stanno perquisendo tutte le donne che escono dalla città…! Assassinarle? Ma come faccio con questa qui?! Potrei nasconderla e poi rivenire a prenderla… e se mi tenta di lasciarla a marcire lì? Cosa che sto pensando in questo momento…
-Altair io le distraggo, tu vai ai nostri cavalli, prendi il tuo e cominci ad andare… io ti raggiungo- disse Malik avviandosi all’entrata
-Aspetta! Ma hai solo un braccio e quelle guardie sono sei, più quelle in giro! Non c’è la farai mai!- lo fermò AdaMi hai tolto le parole di bocca, Principessina
-So ancora tenere una spada. E poi non intendo affrontarle, mi limiterò a schivare i loro attacchi. Quando non vi vedrò più scapperò e tornerò anonimo, d’accordo?- Altair sospirò e Ada lo guardava in attesa di una risposta
-Ti aspettò all’uscita del territorio di Acri, nei pressi del Regno. Devi esserci Malik, va- ordinò, Malik annuì e si precipitò sulle guardie, celando il suo volto in modo, che non dicessero che gli Assassini collaboravano in modo che la principessa scapasse. Quando ebbe ingaggiato lo scontro Altair con il cappuccio calato e la ragazza in braccio uscì da Acri in assoluto silenzio. Una volta fuori, prese il suo cavallo nero e vi montò sopra con la ragazza. Quest’ultima appoggiò il capo sopra il petto di lui e gli puntò il coltello in pancia
-Non fare veloce, Malik non è molto bravo a curare, perciò le ferite sono fragili. Ora tolgo il coltello, ma al minimo errore, ti uccido, intesi?- Altair sbuffò, e partì non troppo brusco. Ada si accoccolò e chiuse gli occhi.
Che seccatura che sei…pensò Altair mentre si dirigeva verso il Regno. Quando vide un templare, si mimetizzò subito e gli venne da pensare a quella donna che aveva incontrato al posto di Roberto. Non era un bellezza ma era abbastanza brava con le armi, non c’è che dire. Poi posò lo sguardo sulla ragazza dormiente.
Lei di certo è molto più bella, ma è una carogna, malefica, scorbutica, testarda, acida e una seccatura enorme! Nulla in confronto a quella… Maria?
-Certo che sono più bella…- sbadigliò –Avevi qualche dubbio?! Riguardo alla cara descrizione che mi hai dato, be questa volta chiudo un occhio. … chi è questa Maria?!- chiese. Altair era parecchio imbarazzato. Non si era reso conto che aveva dato voce hai suoi pensieri, adesso che gli diceva, dopo che aveva tirato in ballo Maria?! Ada lo guardò, mentre lui teneva gli occhi fissi sulla strada facendo finta di nulla. Ada sopirò
-Quella psicopatica di Maria Thorpe?!- Altair sbiancò e lei come la conosceva?!
-E tu…?- Ada fece una faccia disgustata

-E’ una che si crede chi sa chi. Si atteggia da maschio e si crede di poter battere tutti. Tsk! Prima che diventasse Templare, e anche dopo,  mi sfidava sempre- Altair ghignò, Minimo ti ha sempre battuta Principessina
-Perdente!- esclamò, Altair alzò un sopracciglio –Non è altro che una perdente. Non mi ha mai fatto un graffio! Le ho risparmiato la vita, soltanto per un capriccio. Volevo continuare a farle invidia. Doveva guardarmi in tutto il mio splendore e soffrire!- ghignò malefica Ada. Altair la guardò sconvolto. Ma chi era questa qui?!
-Abbastanza modesta…- disse Altair, tralasciando altre domande ed esclamazioni
-No. Per niente. Non è forse la verità, Assassino?!- Altair ghignò.
Ancora poco e sarebbe esploso.
-State zitta, dovremo esserci. Dobbiamo solo aspettare Malik-
Ada guardò davanti a se in cerca di qualcosa
-State comoda poggiata a me ‘Vostra Altezza’?-
Ada continuava a fissare davanti  a se, e a scrutare il territorio.
-Smettetela di prendervi gioco di me!- Altair alzò un sopracciglio e sorrise
-Come mai del voi, Principessina?- Ada arrossì
-Be parlare di quella ‘lì’ mi ha fatto ricordare che oltre ad essere una fuggitiva e come avete detto voi una furfante ricattatrice sono anche una principessa-
-Datemi del tu, il voi, mi fa sentire vecchio- sbuffò Altair. –Perché ci mette tanto Malik?!- sospirò preoccupato. Smontò dalla sella e poggiò Ada a terra con la schiena in una parete rocciosa. –Aspettate qui, vado a controllare- disse prendendo il cavallo e montandovi sopra. Diede una frustata e partì
Non erano solo sei… devono essere di più… accidenti mi serve! Però è alquanto strana l’espressione dell’Assassino poco educato… è come se non volesse che qualcosa riaccadesse di nuovo. Mah! Saranno affari loro…
 
Venti minuti… venti interminabili minuti. Ma dov’erano finiti?! Ada provò ad alzarsi ma gemette di dolore.
Merda! Odio stare in queste condizioni!!  Dove siete?!
Poi voltò lo sguardo davanti a se e vide un soldato
-Ehi, tu! Che ci fai buttato qui?!- Scusa?! Guarda che sono una donna! … ah giusto.  Ma se parlo adesso e vede che sono donna approfitta di me! Ma dove sono finiti!!
Un urlò strozzato spezzò il silenzio. Il soldato cadde a terra sgozzato. Dietro Altair con il volto indecifrabile estrasse la lama.
-Se la uccidi adesso, abbiamo fatto tutto questo casino per nulla! Andiamo su- disse Altair prendendo in braccio, con malo modo Ada che gemette e gli diede un colpo intesta.
-Ahia!- Ada lo guardava furiosa
-Ahia?! Lo devo dire io! Ti pare il modo di prendermi?!-
-E’ già tanto che ti prendo in braccio e non in spalla- Ada continuava a sostenere lo sguardo arrabbiato dell’Assassino
-Provaci soltanto e giuro che ti ammazzo- sibilò velenosa
-Sbaglio o ti servo?!-   Ormai era certo, primo o poi uno dei due sarebbe esploso, ma chi sarà il primo?!
 
Si stava facendo notte e Ada dormiva tranquillamente con il volto poggiato sul petto di Altair. A Malik, cadde la palpebra più di una volta e andava a sbattere altrettante. Allora Altair prese la decisione di accamparsi. Scese dal cavallo e poggiò Ada su una stuoia. Appena Malik toccò il pezzo di stoffa cadde in un sonno profondo. Invece Altair stava di guardia e a intervalli regolari attizzava il fuoco.
Calò la notte e anche Altair cominciava ad accusare la stanchezza del giorno. Si alzò e svegliò Malik chiedendoli di cambiare il turno
-E’ così carina quando dorme- disse Malik sorridendo. Altair storse la bocca
-Già peccato che quando apre la bocca sparisce tutta questa ‘magia’- poi si coricò e prese sonno. Malik guardò il fuoco quasi spento. Altair doveva aver sonnecchiato, del resto oggi aveva lavorato parecchio, gli aveva anche salvato la vita.
 
La mattina seguente Altair sveglio ‘gentilmente’ la principessa
-Svegliatevi! Qui non siamo al palazzo reale! Avanti!- Ada aprì gli occhi e sbadigliò. Altair la prese di peso e salì sul cavallo. Dopo che Malik ritirò le stuoie e cancellò ogni loro traccia, da bravo assassino, si mise a galoppo verso Masyaf.
 
-Ben tornato Maestro Altair, o salve Maestro Malik- disse la guardia lasciando passare i tre. Aspetta, tre?
-Aspettate chi è costui?- disse indicando la figura con il mantello nero.
-Una donna- la guardia lo guardò con un sopracciglio alzato e Malik continuò
 –L’abbiamo trovata dopo un attacco templare alla sua dimora. Vogliamo portarla al grande Maestro, in modo che decida lui che cosa farne e …- ma venne interrotto da Altair alquanto scocciato
-Non vi riguarda il perché.- disse incamminandosi verso la fortezza. Malik si scusò con la guardia e lo seguì. Appena furono all’entrata Altair ordinò alle donne incaricate di curare i feriti di occuparsi di lei senza toglierle per nessun motivo il velo. Poi andò verso la scrivania del Maestro.
-Salute e pace, Maestro- salutò e con lui fece lo stesso Malik
-Salute e pace, Altair, oh… Malik?- Malik fece un breve inchino poi aggiunse
-Abbiano notizie da porgevi-
 
 

 
 

Salve salvino miei adoratissimi lettori!
Come state? Io sono sulla via della depressione, domani comincio la scuola! :O
Speriamo vada bene, quest’anno sono anche di esame >.< Si salvi chi può!
Tornando alla storia, che ve ne pare? Penosa? … u.u possibile, visto che la depressione ha coinvolto la mia ispirazione, ma dopo una breve partitina qualcosa mi è venuto, cioè questo schifo -_-
Spero che almeno un po’ vi sia piaciuto ^^
Ringrazio tantissimo la mia carissima Ezia98, Grazie *-* :***
Ringrazio anche chi legge e basta,
Un bacione grande, la vostra

Ali :3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Assassin's Creed / Vai alla pagina dell'autore: Synacky_