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Autore: Hazza is my life    17/09/2012    1 recensioni
Salve a tutti:) Mi chiamo Emily,ho 17 anni e vengo da Londra. Per motivi economici io e la mia famiglia ci siamo trasferiti in Italia,per la precisione a Venezia. E da qui inizia la mia storia...
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3

Ormai siamo al 12 settembre ed oggi inizia scuola.. non so proprio che cosa succederà,che cosa farò e come mi sentirò quando sarò in classe. Di sicuro tutti mi guarderrano malissimo e non parlerò con nessuno. In questi giorni ho cercato di fare pratica con l’italiano,ma è davvero una lingua difficilissima per ciò non capirò niente alle lezoni,ne sono sicura. Sì,lo so, sono la positività fatta a persona!
*a scuola*
L’edificio da fuori non era neanche tanto male:grande,riverniciato da poco e con un cortile abbastanza spazioso,l’unica cosa è che non era vicinissimo a casa per cui per arrivarci dovevo fare almeno 20 minuti a piedi.

Ero da sola,sono entrata nel cortile e vedevo gente che si abbracciava,che parlava e che mi guardava anche in modo strano. Ho preso coraggio e sono andata verso una signora girata di spalle che parlava con un ragazzo e le chiesi in modo incomprensibile:’Scusì sono nuòva, dove devvo andare?’ La signora si girò verso di me ed invece di fare una faccia strana (come mi aspettavo io) mi sorrise e mi rispose in inglese:’Buongiorno! Tu sei la nuova ragazza inglese? Cost mi pare.. mi sbaglio per caso?’ Io risposi sorpresa a sentire una signora parlare così bene la mia lingua:’No non si sbaglia,piacere:Emily Cost’ La signora mi diede la mano facendo un sorriso enorme:’Benvenuta, Emily, all’istituto Dante di Venezia!! Io sono la signora Rossi,sono la preside e anche la tua insegnante di inglese’  Ero molto felice,avevo già conosciuto una mia prof! In quel preciso momento,senza che io avessi risposto, suonò la campanella così la preside mi disse:’Ecco la campanella,vieni che ti accompagno nella tua futura classe. All’inizio non capirai molto le lezioni ma comunque cerca di impegnarti e di imparare l’italiano il primo possibile se no i tuoi compagni andranno avanti senza di te!’ Io annuii anche se non ero molto convinta,nel senso che volevo impegnarmi ecc ecc ma però non consideravo l’italiano la lingua più facile del mondo!

Anche all’interno quell’edificio era ordinato,pulito,spazioso ed era su 3 piani.
Seguivo la preside un po’ impaurita e agitata perché da lì a poco avrei conosciuto i miei compagni e avrei visto la mia nuova classe. Ci siamo dirette al terzo piano,salito le scale abbiamo attraversato un corridoio dove c’erano varie classi,una di fronte all’altra e la mia era proprio in fondo. La preside Rossi quindi bussò e da dentro risposero in coro varie voci:’AVANTIII’ Entrata vedevo tutti i ragazzi in piedi e tutti gli occhi puntati su di me per questo mi sentivo un po’ a disagio. La preside disse:’Buongiorno ragazzi e professoressa Sant. Questa è Emily la vostra nuova compagna,è inglese,viene da Londra, e non conosce ancora molto bene l’italiano,per questo dovrete aiutarla e fare amicizia con lei. Capito??Mi raccomando,siate gentili!!’ Sentii certi ragazzi che bisbigliavano tra di loro parole incomprensibili,ma comunque sapevo che parlavano di me. L’altra prof. Annuii dicendo:’Avete capito ragazzi siate gentili.. Grazie preside Rossi ma come farò,anche adesso, a parlarle?’ Questa iniziò a guardare tra i banchi in cerca di una persona e quando la trovò esclamò :’C’è Lisa che ha i massimi voti in inglese,vi potrà aiutare lei!’ Detto questo se ne andò tirando dietro di sé la porta. Io non sapevo cosa fare,l’unica persona che riusciva a parlare con me decentemente se ne era andata ed io sorridevo solamente facendo finta di niente. Ad un certo punto la prof Sant mi disse con una accento un po’ strano:’Puoi sederti là di fianco a Lisa’ E mi indicò un banco vicino a quella di questa famosa Lisa che era una ragazza bionda,capelli mossi, occhi marroni e dallo sguardo sembrava molto timida. L’incontrario di me! Infatti io ero mora con i capelli lisci e gli occhi verdi.

Mi ero seduta su questo banco e naturalmente ho dovuto dire io la prima parola così dissi in inglese in modo più comprensibile possibile:’Ciao io sono Emily piacere!’ Lei rispose con un inglese davvero perfetto,talmente tanto che non sembrava di parlare con una ragazza italiana:’Ciao,Lisa. Benvenuta in Italia!’ Sembrava timida invece mentre mano a mano che parlavamo iniziavo a  capire che non lo era affatto,anzi era davvero una tipa simpatica,socievole e allegra. Ad un certo punto mi chiese con due occhi pieni di curiosità:’Mi descrivi Londra,anzi direttamente tutta l’Inghilterra??’ Io risposi:’Ok.. non c’è molto da dire,è un Paese stupendo,piove molto ma noi ormai siamo abituati! A scuola andiamo in divisa e la gente è molto più chiusa che qua.. Ma perché me l’hai chiesto,c’è un motivo in particolare?’ Lei disse con il viso rivolto verso il quaderno sul banco:’No.. nel senso ci sarebbe ma non è nulla di importante!!’ Come non è nulla di importante??!! Che voleva dire? Io volevo saperlo a tutti i costi per cui insistetti finche’ non rivelò il motivo dicendo:’A me piace una band inglese,i One Direction,loro sono i miei idoli,la mia vita e sai da quando loro sono nel mio cuore c’è anche l’inglese e l’Inghilerra,per questo te lo chiesto! Ti potrà sembrare una cosa stupida ma da quando li conosco mi impegno di più nella tua lingua. Capiscimi,tutti i miei compagni mi prendono in giro per questo mio amore.. è per questo motivo che non volevo dirtelo all’inizio,ti prego non essere come loro.’ A questa rivelazione mi vennero quasi le lacrime agli occhi,anche se non capivo molto tutto questo amore per una band che conoscevo solo perché aveva fatto quella canzoncina da 4 soldi:’what makes you beautiful’ che si sentiva ogni 5 minuti alla radio ma comunque le dissi sorridendo:’Non ti preoccupare.. Io non sono come gli Hater,rispetto gli idoli della gente per cui rispetterò anche i tuoi perché,dopo tutto, ognuno ha i propri gusti!’ Lei ricambiò il sorriso e disse:’Grazie mille Emily,ti ho appena conosciuta ma sei già una amica fantastica! Che ne dici se oggi pomeriggio andiamo a fare un giro in centro?’
Io accettai molto volentieri,così dopo aver pranzato,verso le 16,mi avviai verso il Ponte di Rialto dove ci dovevamo incontrare. Arrivata era già là che si guardava intorno così la salutai:’Ciao Lisa!! Eccomi,pronta per un bel giretto?’ Lei eccitata rispose:’Certo!! Dai,facciamo qua una passeggiata e dopo ci avviamo verso piazza San Marco.’
Così siamo andate in giro per le stradine ,abbiamo preso il gelato e mentre rincorrevamo i piccioni lei urlava come una matta:’Keviiiinnn!!! Vieni qua,Kevinnnn’ Io incuriosita le chiesi:’Ma sei pazza?? Perché urli Kevin?’ Lei rispose ridendo:’Lascia stare,è una lunga storia!!’ Era una amica ma in questo caso la prendevo proprio per pazza!! Chi poteva chiamare un piccione Kevin??

Dopo quello strano episodio ci siamo avviate verso Piazza San Marco dove c’erano ancora di più di questi Kevin che svolazzavano in giro beccando il mais che i turisti buttavano per terra. La piazza era davvero gremita di gente, ma verso la statua del leone di Venezia c’era un ammasso ancora più grande messo in cerchio,come se ci fosse qualcuno che stesse facendo qualche esibizione. Lisa chiese incuriosita:’Andiamo a vedere cosa stanno facendo là?? C’è tantissima gente,soprattutto ragazze!!’ Io risposi:’ Secondo me sarà qualche ballerino,anche se non si sente della musica! Andiamo in esplorazione!!’ Cosa poteva essere?? Ballerini come la mia tesi?? Forse qualche clown che faceva intrattenimento per i bambini?? Ero davvero molto curiosa!!
 Mano a mano che ci avvicinavamo vedevo Lisa diventare sempre più bianca finchè non potei vedere anche io che cosa c’era..o meglio chi c’era:c’era un ragazzo riccio,con i ray ban a goccia che firmava autografi a tutte le ragazze che c’erano là. Lisa ormai vedevo che non riusciva proprio a respirare,cercava di fare dei respiri profondi ma non ci riusciva. Io chiesi:’Cosa succede Lisa?? Stai bene? Pare che tu abbia visto un fantasma!!’ Lei con quel poco di voce che riusciva a far uscire dalla bocca rispose:’Qu-qu-quello è-è-è Har-ry styles!!!’

(continua nel prossimo capitolo) 

 


L’ho finito proprio sul più bello vero?:D
Hahaha mi dispiace ma dovrete aspettare!!
Cmq posso dire di essere fiera del mio capitolo
(?) Recensite,mi raccomando!! E non perdetevi
il prossimo capitolo con la continuazione:) ora vado
a fare scienze -.-
 

Bacioni dalla vostra Bea <3

  
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