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Autore: Harihanna    17/09/2012    0 recensioni
Da quel bosco non ci sarei mai uscita nemmeno se fossi restata viva, io avevo un dovere e dovevo compierlo.
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Mi Svegliai appena sentii diversi rumori provenienti da fuori, mi alzai strofinando gli occhi e mi affacciai alla finestra notando Amneris scagliare diverse frecce con l' arco contro un albero in cui era segnato il centro, cioè il bersaglio.
-Già sveglia?- Amneris alzó la testa e notandomi accennó un sorriso.
-Dalle mie parti è abitudine alzarsi presto- scossi la testa mostrandole una leggera risata per poi sparire da lì e scendere le scale, uscii da casa e andai dietro in giardino trovando Amneris continuare a colpire il bersaglio.
-Sai anche gli alberi sono esseri viventi- mi guardó, quegli occhi mi mettevano sempre in soggezione soprattutto quell' azzurro che mi rendevano non so, debole.
-Dai fammi provare- Amneris si scansó e mi consegno Arco e Frecce, impugnai l' arco e prendendo una freccia cercai di mirare bene contro l' albero ma andó a finire vicino a un Cespuglio, fece una smorfia di disapprovazione
-Si fa così- Amneris si mise dietro di me e poggiando la sua mano sulla mia, mi aiutó a impugnare quell' arnese, mi girai a guardarla notando la vicinanza tra noi, deglutii.
-Lancia- disse, feci come disse e andó a colpire esattamente il bersaglio, sgranai gli occhi, sorrise e riprendendo l' arco tornó in casa, restai a guardarla allontanarsi fino a scomparire.

 

Per circa metà del pomeriggio continuai ad allenarmi con frecce ed arco, finchè
-Amneris...- scagliai una freccia verso la direzione di quella voce colpendo la mela che stava mangiucchiando, sgranó gli occhi e io mi avvicinai a lui.
-potevi cavarmi un occhio sai?-
-puó darsi- sorrisi prendendo la sua mela e lanciandola da qualche parte in mezzo al prato.
-volevi dirmi qualcosa?- 
-Si che esco con la mia ragazza quindi non aspettarmi a cena- continuai a guardarlo mentre si allontanava.
Entrai in casa, salendo le scale quando improvvisamente un senso di vuoto mi perforó il petto, era una strana sensazione ma doveva essere successo qualcosa, la mia collana cadde sul pavimento, la guardai per terra, non luccicava niente era spenta, la raccolsi da terra e entrai in camera, sentivo di svenire da un momento all' altro e in pochi secondo caddi a terra nel buio più totale.
Aprii gli occhi, non era la mia stanza quella, era il mio mondo, mi guardai attorno alzandomi, era tutto come lo avevo lasciato o almeno credevo, feci pochi passi quando una canzone che avrei riconosciuto tra mille si fece spazio nella mia testa, 

I remember tears streaming down your face
When i said, I'll never let you go...

Perchè quella canzone perchè?

Just Close your eyes 
The sun is going down..

Non volevo e non dovevo versare lacrime, mia mamma stava bene e questa canzone credo voleva dimostrare questo.
Una Flashback si fece spazio nella mia testa:

-Mamma non riesco a dormire-
-Amore non posso leggerti favole sono ancora al lavoro- mi accarezzó i capelli mentre i suoi occhi azzurri si facevano spazio tra i miei
-Canti qualcosa perfavore?- sorrise e cantó quella canzone la mia ninnananna che cantava quasi tutte le notti per farmi addormentare, cosa significava questo.
-Amneris!- mi voltai svelta al suono della voce, era il rè, il nostro rè.
-Mio rè mi dica che sta succedendo perchè non riesco a capire- 
-Mia cara ora tu sei al sicuro nessuno ti troverà sulla terra nemmeno il nemico che ha sterminato quasi tutti i nostri uomini, ma tu sei salva e questo importa- ero confusa io pensavo di essere stata portata da loro non dalla mia patria.
-Che sta succedendo!- 
-Amneris...- da un momento all' altro sarei impazzito
-Cosa- dissi piatta.
-Io so che tu non riesci a capire niente ma da noi sta succedendo di tutto ed è per questo che non puoi tornare sei l' unica rimasta che è forte e se la caverà-
-In cosa me la caveró non riesco a capire me lo dica la prego- sospiró
-Tua madre...- un groppo in gola mi si formó.
-L' hanno trovata e volevano sapere dove fossi altrimenti l' avrebbero uccisa ma lei a costo della sua vita non lo avrebbe detto e fu così che si fece uccidere per te- no non poteva essere doveva essere un sogno di sicuro, non era possibile...
-Ora mi sveglieró e sono sicura che tutto quello che sto sentendo ora è solo una gran cavolata- si era così...
-No Amneris ti abbiamo fatta svenire noi per dirti questo devi sapere la verità, tu sei l' unica che puó salvarci non arrenderti perchè quando ti troveranno sono sicuro che sarai pronta- pronta per cosa? Perchè tutti questi segreti!
-Mia m-mamma non p-puó es-sere m-morta- 
-mi dispiace- una lacrima rigó il mio volto ma l' asciugai subito, dovevo mostrarmi forte non debole.
-tieni questo ti porterà fortuna-
Mi aprì il palmo della mano infilandoci una Spilla, quella spilla
-Me l' ha data tua madre prima di andarsene ti sarà di grande aiuto- sorrise, sentii il suono di diverse campane
-Ora devo andare questa sarà l' ultima volta che ci Vedremo. A presto Amneris- sgranai gli occhi e cominciai a rincorrerlo mentre lui si allontanava quasi volando
-No aspetti ho bisogno di sapere no!- ormai era sparito e in poco meno di una frazione di secondo una luce bianca mi colpì e mi fece svegliare improvvisamente in camera, ero sudata e non poco.
-Era un sogno si...- strinsi i pugni notando che avevo qualcosa tra le mani, guardai e trovai la spilla, non era un sogno allora era tutto vero, mia mamma era morta e io non avevo fatto nulla per salvarla, mi ritrovai a piangere ininterrottamente, non mi rimaneva altro che una spilla e la sua canzone.

 

-Allora ti chiamo dopo è?- annuii e poggiai le mie labbra su quelle di Nichi.
-Ti Amo- dissi, lei annuì.
-Lo So- sorrise e rientró in macchina per poi partire e svoltare dietro l' angolo.
Sospirai e prendendo le chiavi dalla tasca aprii la porta, era tutto buio, Amneris doveva essere già andata a dormire ma per sicurezza decisi di andare a controllare. Salii le scale e appena mi trovai davanti la porta della sua stanza aprì leggermente la porta notando che in realtà era accovacciata per terra forse addormentata con un foglio in mano, mi avvicinai leggermente notando la luce accesa sulla scrivania, so che non mi riguardava ma aveva pianto e si vedeva e forse quel foglio era la causa di tutto ció, mi abbassai lievemente e con cautela glielo rifilai dalle mani, feci piano e guardai quel foglio. Non c'era scritta nessuna lettera o roba simile, a quanto pare sembrava il testo di una canzone intitolata Safe & Sound, perlustrai il foglio e notai che infondo aveva scritto qualcosa.
"Per non dimenticare una delle parti più fondamentali di mia madre, questa canzone rimarrà per sempre nel mio cuore" a quanto pare la madre doveva essergli morta o roba simile, lessi rapidamente il testo notando che era fantastico e sembrava essere dedicata a una persona e quella persona era proprio lei.
Uscii da camera di Amneris per andare nella mia, feci velocemente una copia del foglio per poi tornare in camera. 



Socchiusi leggermene gli occhi, notando di non essere nel mio letto ma per terra, mi guardai attorno notando solo allora il foglio con la canzone, la piegai e la rifilai in un piccolo quaderno in cui conservavo maggiorparte dei miei segreti.
Scesi giu e trovai Niall mangiare come un affamato tutto quello che c'era nel piatto e devo dire che non era affatto poco.
-Credo che un lepricauno sia più educato di te- esclamai sedendomi su una sedia.
-Un lepriche?- chiese alzando la testa dal piatto mostrando il naso sporco, feci una smorfia disgustata
-Lascia stare, allora com' è andata con la tua ragazza?- chiesi reggendo la testa con un braccio
-Bene- disse mentre masticava
-Avete già in mente quando sposarvi?- Niall scoppió in una frenetica tosse, mi alzai aiutandolo a ingoiare per poi tornare a sedermi
-Abbiamo 17 anni non 30- 
-E allora? Dalle mie parti dopo che hai avuto una relazione con qualcuno dopo vari mesi devi sposarlo è una questione di regole dicono che se non lo sposi entro il tempo dovuto vivrai sfortuna a vita- Niall deglutì per poi alzarsi
-Forse è meglio se vado a prepararmi per andare a scuola-
-Figo posso venire con te?- chiesi schietta seguendolo
-Sei iscritta?-
-No- risposi 
-Allora credo proprio che dovrai rimanere qui- inarcai un sopracciglio
-Io verró a scuola con te!- affermai
-No- esclamó convinto, fece per andare ma si trovó una freccia sul muro vicino a lui, guardó questa terrorizzato
-Allora?- chiesi
-Ok ma non farló mai più- disse riprendendo la freccia conficcata sul muro e andandosene di sopra. 
 


I'm Back :3 E dopo una lunga attesa eccomi qui con un nuovo capitolo nuovo nuovo :D dopo essermi rivista per l' ennesima volta Hunger Games ho pensato: "Perchè non continuare la storia che avevo diciamo lasciato in sospeso?" e quindi l' ho continuata, come avrete capito c'è qualcosina ispirato al quel meraviglioso film che per chi non lo avesse ancora visto consiglio vivamente di vedere :D Vabbè ora vi lascio.

With Love:

-Ally



  
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