[ Trustshipping ]
_Morgan
Titolo:
Trustshipping
Prompt:
Temple
Pairing:
KaibaxIsis
Disclaimer:
I
personaggi citati in questa raccolta, così come il manga Yu-Gi-Oh!
Non
sono di mia proprietà, bensì appartengono a
Kazuki Takahashi. Io li
utilizzo solo per divertimento senza alcun fine di lucro.
L'idea
della Shipping Collection è di XShade-Shinra,
qui
potrete trovare tutti i dati in merito a quest'iniziativa se dal caso
vorreste parteciparvi.
Note:
Con
questa quinta Drabble si chiude la Trustshipping! Peccato,
perché
anche questa raccolta comunciava a divenire interessante e mi
mancherà scrivere missing
moments basati
sulla relazione fra Isis e Kaiba. Temple,
ovvero Tempio, qui inteso in maniera molto
figurata; l'idea d'utilizzare questo prompt nella maniera illustrata
di seguito mi è venuta ascoltando ' Bella'
del musical 'Notre
Dame de Paris'
e 'Luci
del Paradiso, fiamme d'inferno'
tratta dal 'Gobbo di Notre Dame' della Disney; in entrambe le
canzoni, mi sono ispirata alla parte cantata da Frollo [notando una
certa similitudine con Kaiba, forse sotto l'effetto di qualche drog *coff* incenso ], quindi...perdonate se
risulterà
'troppo' piena di simboli, allusioni e varie ^^ .
Ringrazio
tutti coloro che hanno letto ed apprezzato questi miei scritti, in
particolare le ragazze che, gentilmente, hanno seguito questa
raccolta condividendo le loro opinioni: Aidalaya,
Soe Mame, Hikari93 e
XShade_Shinra
e tutti coloro che hanno aggiunto la raccolta alle storie preferite,
seguite ricordate.
Un saluto! Alla prossima!
Buona
lettura!
T– Temple
Le dita accarezzano la pelle
bronzea della donna, un tempio di carne e sangue in cui abbandonare
angosce e dolori, mutandoli in una fede che non pensava di possedere.
Ne percorre le curve con le palme,
inebriato dal profumo di mirra e rapito dalla profondità degl'occhi
di Isis, specchi di un'anima che teme e venera
Seto freme, la rabbia muta in un
sentimento nuovo.
Espia le proprie colpe sfiorandola
con le labbra, penetrando all'interno di quel santuario profano
consacrando l'unione nell'estasi d'umori corporei e illusioni
oniriche.
“Sii mia” sulle labbra di Seto,
quelle parole hanno il suono d'una preghiera.