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Autore: RedRuby    19/09/2012    1 recensioni
In un giorno speciale, Nina e Anna si riuniscono nella loro casa in Irlanda dove hanno passato la maggior parte della loro infanzia.
[Richard/Heather/Nina/Anna]
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anna Williams, Nina Williams
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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La luce chiara ma forte del sole rispecchiava sul viso della piccola bambina bionda tramite la finestra. La chioma dorata adagiata sul cuscino foderato di color lilla le faceva passare moltissime notti serene come quella precedente.
"Nina!" Un urlo di gioia e voce squillante fece sobbalzare la bambina dal lettino
"Nina devi svegliarti! Papà è arrivato!" Ancora qualche urlo e Nina si riprese del tutto. Accarezzò gli occhi assonnati, sbadigliò per poi fiondarsi sulla sorellina Anna ed abbracciandola. Corse, poi, tra le braccia del padre, di ritorno dal lungo viaggio. L'ennesimo lungo viaggio che lo teneva lontano da casa per giorni se non settimane.
"Papà mi sei mancato!" Dice Nina avvicinandosi all'orecchio del padre con un abbraccio fortissimo. Nina adorava suo padre: le aveva insegnato tutto sul combattimento, ovviamente aveva ancora tanto da imparare, ma lui ci sarebbe stato sempre. Al contrario, Anna, 'preferiva' la sua mamma bionda Heather invece del suo bruno Richard.
"E tu? Non saluti il tuo vecchio papà?" Chiese Richard guardando Anna nascondersi dietro le gambe chiare di Heather. Timidissima, non voleva farsi vedere con il suo nuovo taglio corto fino al collo.
"Forza amore. Abbraccia papà!" Ordinò ironica Heather e Anna, obbedendo di malavoglia alla madre si avvicinò al padre contento e lo abbracciò forte forte, anche lei.
"Come sono belle le mie principesse" Continuò Richard schioccando un bacio sulla fronte alla piccola bruna e alla giovane bionda. Nina ed Anna erano daavvero simili: se i loro capelli fossero stati di colori uguali sarebbe stato davvero molto difficile capire chi fosse Nina o Anna. Uguali si, ma il loro carattere non si somigliava per niente: Anna era una bambina allegrissima, poco tranquilla e molto felice. Adorava le bambole e le proprie casette rosa. Amava il rossetto rosso della mamma e quel suo quipao lungo dello stesso colore. Nina, invece, era una bambina molto seria, ma pur sempre una bambina. Adorava fare scherzi alla sorellina piccola. Impazziva pensando a suo padre mentra combatteva i cattivi e difendeva il mondo. Parlava alla luna come una sua amica, le dava conforto. E guai a chi toccava la fondina viola del coltello del padre. Con dei bastoncini, spesso, punzecchiava Anna mentra giocava con le bambole, immaginado ceh quel bastone era il coltello dal manico viola che tanto ammirava.
Felici ricordi e brutti rimanevano in quella casa ormai vecchia e distrutta dal tempo. Richard era morto e Heather anche prima. Nina passeggiava su quel pavimento freddo toccando le mura gelate e ricordando quello che succedeva quasi tutti i giorni.
Anna, accompagata dal rumore dei tacchi di Nina nell'altra stanza continuava a ricordare le lunghe giornate passate con la madre a pettinarsi, a scherzare, a vestirsi.
Le due bambine sono combiate tantissimo: Anna ormai è diventata una donna forte e sexy. Il suo vestito preferito è quel quipao che Heather le aveva regalato da bambina.
Nina anche si è trasformata in una donna bellissima. Litiga ancora con la sorella, a morte, ma questo era un giorno speciale. Il compleanno di Richard e Heather. Bisognava ricordare in questo giorno così speciale.

  
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