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Autore: Asya_Malik    19/09/2012    0 recensioni
- Giselle muoviti! - sbraitò mia madre dal piano inferiore. Senza fretta pettinai i lunghi capelli neri e indossai le
converse nere.
- Giselle! - urlò di nuovo. Sospirai e presi la borsa e la valigia. Uscii di camera e lentamente scesi le scale giusto
per dar fastidio a mia mamma che mi aspettava.
- Cazzo Giselle muovi il culo - alzai le spalle e uscimmo di casa chiudendola, l'avremmo rivista tra tre mesi, quando
sarebbe riniziata la scuola. Mamma si voltò verso di me
- Copriti la pancia! E tirati su i pantaloni! - mi guardai un attimo, jeans larghi bassi e t-shirt che lasciava scoperta
metà pancia color bianca aderente
- Che c'è che non va? - chiesi alzando le spalle. Senza aspettare risposta aprii lo sportello della range rover nera
e salii buttandomi con un tonfo sul sedile, indossai le cuffiette e le collegai all'i-phone 4s nero.
***
- Fa male fumare - mi girai verso sinistra da dove proveniva la voce
- E tu sei? - chiesi scettica alzano un sopracciglio
- Harold Edward Styles, ma preferisco essere chiamato Harry - disse porgendomi una mano - E tu? - continuò, alzai se
ancora di più il sopracciglio se possibile e risposi
- Una ragazza che hai disturbato mentre fumava - risposi
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3 Mi svegliai di buon umore quella mattina, ma sapevo che non sarebbe stato lo stesso. Presi l'i-phone che avevo
appoggiato al comodino e guardai l'ora: le 7.30. Senza fare rumore e per non svegliare Harry che aveva ancora
il suo braccio attorno alla mia vita. Mi alzai e indossai i miei vestiti, pettinai i lunghi capelli neri e con l'i-phone uscii
dalla stanza dell albergo e mi diressi da Sturbucks
- Ciao - dissi entrando
- Ehy ciao che tu serve? - chiese sorridendo
- Due capuccini e due brioches da portare via - dissi tirando furi da una tasca il portafoglio, lui me li porse e pagai.
Presi il sacchetto e uscii dal locale e mi diressi velocemente all hotel e quando entrai in camera Harry non c'era sul
letto. Appoggiai le cose sulla scrivania e mi sedetti sul letto già rifatto. Sentii l'acqua della doccia scorrere, così ne
approffittai per uscirmene in balcone e accesi una sigaretta, l'ultima del pacchetto avrei dovuto comprarle nuove. Ne
accesi una e la portai alla bocca aspirando lentamente. Feci due o tre tiri e poi l'acqua della doccia si spense. Spensi
velocemente la sigaretta e rientrai in camera dove un Harry in soli boxer con i capelli bagnati mi si presentò davanti,
diventai tutta rossa e abbassai lo sguardo
- Buongiorno - mormorai andando ad abbracciarlo
- Come stai? - chiesi, sapevo la risposta ma dovevo chiederglielo
- Male... domani c'è il funerale di mia mamma... vieni? - alzai lo sguardo e notai che aveva gli occhi gonfi e che gli
era scesa una lacrima, l'asciugai con il dorso della mano
- Certo Harry - mi attirò a se e mi dette un bacio a stampo
- Grazie - disse per poi abbracciarmi.
- Ti ho portato la colazione - dissi indicando il sacchetto di Sturbucks
- Grazie - disse lui accennando un sorriso e avvicinandosi all sacchetto sempre in boxer. In quel momento pensai che
apparte magliette corte e pantaloni larghi e scarpe da ginnastica io non avevo nulla per il funerale, sarei andata a fare
shopping.
- Harry faccio una comminsione in centro, ci vediamo tra un'ora qui ok? - chiesi mentre prendevo la borsa, lui annuì
e io uscii. Mi diressi verso il centro dove trovai un negozio di vestitini e tacchi, li avrei indossati solo in quell occasione.
Entrai e iniziai a girare per gli scaffali e alla fine scelsi un abito viola e lilla e scarpe nere con tacco alto
fine) e pagai il tutto. Uscii e velocemente mi diressi in albergo

- Harry smettila! - urlai arrabbiata
- Tu piantala di fumare! - urlò su tutte le furie lui, scoppiò a piangere, io presi la borsa e le buste con il vestito e le scarpe
e uscii dall albergo sbattendo furiosamente la porta, ma porca carota, ma potrò fare ciò che voglio? E' la mia vita!
Iniziai a correre velocemente verso casa mia, il cellulare continuava a squillare, non rispondevo. Arrivai a casa e mia
e corsi su per le scale ignorando mia madre che mi urlava contro perchè non la avevo avvisata che me ne ero andata
nella notte ecc... Chiusi con violenza la porta e mi buttai sul letto piangendo come una disperata mentre il cellullare
squillava ancora e ancora...
HARRY POV
Continuavo a chiamarla ma niente, non rispondeva. Continuai a lasciare messaggi su messaggi, ma ancora niente. Stanco
molto stanco di tutto questo e disperato iniziai a piangere silenziosamente. Chiusi gli occhi e poi li riaprii un attimo dopo
il fantasma di mia madre era davanti a me, mi tappai la bocca per non urlare
- Harry - disse lei in un sussurro
- Mamma - incominciai io con voce flebile mentre tante lacrime scendevano sul mio viso
- Harry ragiona, non puoi farti scappare una ragazza come lei -
- E' troppo tardi - dissi in lacrime
- Ti voglio bene - disse prima di scomparire
- No mamma! Mamma dove sei? - chiesi singhiozzando forte. Mi buttai sul letto piangendo come un disperato perchè tutte a me?

La sveglia suona, è il giorno più brutto della mia vita, dovrò dire addio per sempre a mia madre, Giselle non sarà con me mentre
mio padre è chissà dove con chi sa chi. Scesi pigramente dal letto e mi diressi in bagno dove mi feci una doccia, indossai lo smoking
nero preso apposta per oggi, le scarpe lucide e mi diressi in bagno dove mi asciugai i capelli e poi li sistemai a modo mio. Presi i fiori
da mettere sulla tomba e mi avviai in chiesa sapendo che non avrei trovato Giselle. Mi avvicinai alla tomba di mia madre, avevo esplicitamente
detto di lasciarla aperta fino a che non avessi potuto salutarla. Mi avvicinai e la guardai mentre delle lacrime iniziavano a scendere lentamente
sul mio viso. Mi avvicinai alla sua fronte fredda e le detti un bacio, l'ultimo e le sussurrai all orecchio ti voglio bene come se potesse sentirmi.
Ancora con le lacrime agli occhi mi diressi sulla panca della chiesa guardando un secondo la porta, perchè la avevo trattata male? Tornai a
guardare la tomba asciugandomi le lacrime con il dorso della mano, poi le porte della chiesa si spalancarono, mi girai verso la porta e la vidi,
il suo vestito viola con le sfumature violetta, i capelli sciolti e con la molletta che aveva messo di lato per tenere il ciuffo. Portava dei tacchi
neri, era così bella.
POV GISELLE
Mi sveglai e mi alzai velocemente. Mi misi le mani in faccia schiaffeggiandomi per come mi ero comportata, scesi in cucina e aprii il cartone di
cereali, versai dentro il cartone il latte.
Chiudi. Shekera. Apri. Bevi. Buttai il cartone vuoto e corsi in camera, aprii l'armadio e tirai fuori il vestito e le scarpe, corsi in bagno per farmi una
doccia, indossai gli abiti, mi truccai con ombretto viola chiaro, matita, rimmel, gloss e pettinai i capelli. Bloccai con una moletta sul lato una ciocca
che mi cadeva davanti agli occhi. Corsi giù dalle scale come un ippopotamo, ma con grazie, si un ippopotamo aggraziato.  Uscii di casa e salii su
un taxi e arrivai davanti alla chiesa, la messa era già iniziata cosi aprii la porta e mi fermai all ingresso, Harry si girò verso di me, stava piangendo,
così presi a camminare velocemente verso di lui e mi sedetti vicino a lui
- Ciao - sussurrai, lui mi sorrise e gli detti un leggero bacio, gli asciugai le lacrime e gli presi la mano, appoggiai la testa sulla sua spalla e la messa
riprese. Quando finì ci furono le condoglianze da parte di tutti e poi io e Harry andammo a casa dopo aver visto la seppellitura della tomba.
Harry versò tante lacrime e io gli stetti vicino. Arrivammo in hotel e ci buttammo sul letto dove mi accovacciai sul suo petto e lui mi accarezzò i
capelli, tolsi le scarpe e mi misi sotto le coperte. Aveva iniziato a piovere proprio una giornata di merda pensai, iniziai a tracciare delle linee immaginarie
sulla sua pancia piatta. Mi tirò su mettendo all altezza i nostri visi
- Grazie - disse prima di baciarmi dolcemente
- Di niente - risposi prima di chiudere gli occhi.

CIAO BELLISSIME!
ECCO IL CAPITOLO E SPERO VERAMENTE CHE VI PIACCIA PERCHè A ME PIACE MOLTO:)
CI TERREI A RICEVERE QUALCHE RECENSIONE :)

  
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