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Autore: danhausers    20/09/2012    10 recensioni
Provavo qualcosa in più di un'amicizia con Liam, anche se lui non era mai andato oltre al 'ciao' con me. Era la persona che frequentavo di meno all'interno del gruppo.
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Harry era diventato stranamente attaccato. Non ci eravamo mai 'frequentati' così tanto. Probabilmente non mi avrebbe nemmeno salutata se non fossi stata amica di Louis ma ora era cambiato tutto e non riuscivo a capire perché.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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«Poi, ragazze, se un ragazzo non vi considera, amen, passate avanti», continuò Louis.
«Ecco, infatti, passa avanti Kate», dissi come se il discorso non fosse anche per me.
«Sto parlando soprattutto di te, idiota, o ti fai notare da Liam o lascia stare»
Annuii e abbassai lo sguardo sperando che cambiasse discorso. Odiavo sentirmi dire che stavo sbagliando, ma stavo davvero sbagliando. Non potevo passare il tempo a sperare che un ragazzo mi notasse senza che io facessi nulla.
«Lo dico per il tuo bene Abby», mi sussurrò Louis accogliendomi tra le sue braccia.
«Lo so, è per questo che sei il mio migliore amico»
«Guardate che mi offendo!» gridò Kate.
Ci scappò una risata poi la stringemmo a noi, legandoci in un unico abbraccio, quell'abbraccio che ogni giorno si ripeteva e che ogni giorno era sempre più speciale.

Qualche isolato più la, Niall era con Charlotte Brown, una ragazza del suo corso di fisica. Passeggiavano per le vie di Londra raccontandosi la loro vita e trovando qualcosa in comune. Charlotte aveva i capelli biondo cenere, con gli occhi color cappuccino. Era un'amante dei tatuaggi e dei piercing. Il suo vizio era il fumo. Fumava tanto e non riusciva a smettere. Diventata nervosa quando non aveva più una sigaretta tra le mani e purtroppo Niall si sentiva in dovere di non continuare la breve ''storia''. Non era la ragazza adatta a lui. Sarebbero rimasti solo amici, se la bionda avesse voluto...

Uscii di casa e attraversai, ritrovandomi in gelateria. Ci sedemmo in uno dei tavoli fuori e tutti ordinarono qualcosa, tranne me, mi sentivo strana, avevo lo stomaco in subbuglio, avevo voglia di vomitare ma non ci riuscivo. Ero seduta sulle gambe di Louis e vicino tenevo la mano a Kate che non smetteva di fissare Niall. 
«Com'è andato l'appuntamento?» gli chiese acida.
«Male», ammise sorridendo «Non è il mio tipo»
«Oh che peccato», mi sussurrò all'orecchio facendomi scappare un risolino.
Restai in silenzio per tutta la sera, ma almeno loro si divertirono. Louis mi accompagnò davanti la porta di casa e mi augurò la buonanotte.
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L'orologio segnava le due e venti. Stavo vomitando da più di mezz'ora e sudavo, anche se la temperatura di quella notte era abbastanza fredda. Ero accasciata davanti al gabinetto, avevo legato i capelli per evitare di sporcarli. Mi sentivo uno straccio. Solo un'ora dopo riuscii a tornare nel mio comodo e caldo letto addormentandomi e svegliando quattro ore dopo.
Presi il cellulare e mandai un messaggio a Louis ed uno a Kate, entrambi con lo stesso contenuto:
''non mi sento molto bene, non vengo a scuola, a dopo :)''
La porta, nel frattempo, si aprii. Mia madre entrò e si sedette accanto a me, accarezzandomi i capelli.
«Non vai a scuola oggi?»
Scossi la testa. «Non mi sento molto bene», mormorai con le poche forze che mi erano rimaste.
«Va bene, qualunque cosa, sono di sotto»
Le sorrisi e lei mi stampò un bacio sulla fronte. Nel frattempo, entrambi avevano risposto al mio messaggio.
Aprii prima quello di Kate: ''cos'hai? tutto a posto? dopo scuola ti raggiungo, ti voglio bene!''
Ed infine quello di Louis: ''va bene, rimettiti, ti saluto tutti :)''
Tirai le coperte su fino al naso. Volevo dormire ancora un po' ma non ci riuscivo. Restai a fissare il soffitto, immersa nei miei pensieri.


Nel frattempo, al piano di sotto, qualcuno aveva bussato alla porta di casa Felton.
«Oh ciao Harry», lo salutò Rachelle, la mamma di Abby «A cosa devo la visita?»
«Sono venuto a vedere come sta Abby», disse il riccio.
«Entra pure, è nella sua stanza»


Qualcuno bussò, di nuovo. «Avanti», sussurrai.
La porta si aprì con un cigolio e andò a sbattere contro il muro. La prima cosa che vidi furono due occhi verdi e una massa di capelli informe.
«Harry?» dissi incredula.
Mi salutò con la mano e si sedette accanto a me. Era imbarazzato, si vedeva. Lo guardavo con sguardo interrogativo, perché era venuto a casa mia? Aveva saltato la scuola per venire a casa mia, wow.

«Sono venuto perché ero preoccupato, temevo stessi troppo male»
E da quando Harry Styles si preoccupava per me? Gli sorridevo e lui ricambiava, fissandomi negli occhi.
«Non l'avevo mai notato, i tuoi occhi sono splendidi, meglio dei miei»
«Grazie», sussurrai mentre le guance mi si coloravano di rosso «Ma anche i tuoi sono bellissimi»
E per chissà quanto, restammo in silenzio. Io ed Harry non sapevamo di cosa parlare, non avevamo nessuna lezione in comunque, ci frequentavamo poco...
«Hey, se ti senti bene, mi piacerebbe andare al cinema, sta sera, noi due e... basta», disse l'ultima parola flebilmente.
«Ehm... va bene, accetto volentieri, grazie. A stasera»
Si avvicinò pericolosamente e mi schioccò un bacio all'angolo della bocca, facendomi rimanere pietrificata. Tutto quello che stava succedendo era piuttosto strano.
Poche ore dopo, tre paia di occhi erano puntati su di me. «Dimmi che non esci davvero con Harry, dimmi che è una cazzata», mi pregò Louis.
«E brava Abby! Esce con una dei ragazzi più belli della scuola!» Kate mi mostrò il cinque e Louis la fulminò con lo sguardo.
«Louis, è solo un'uscita, poi Harry è tuo amico, non puo' ferirmi così facilmente, no?» ipotizzai.
«Ti dico di lasciar stare un santo e ti metti con un coglione, sei tutta testa!» 
Sospirai. «Niall aiutami tu»
«Dai Louis, stai calmo, la vita è la sua, Harry non le ha detto che se la vuole portare a letto, è solo il cinema, cinema»
«Voglio tutti i particolari poi!» Kate era troppo gasata.
Louis continuava a scuotere la testa e Niall, beh, senza di lui il mio migliore non mi avrebbe fatta uscire di casa.

A casa di Liam, nel frattempo, Harry stava raccontando a Liam e Zayn che lo guardavano strabuzzando gli occhi.
«Ti piace Abby?» gli chiese Liam incredulo.
«Nah», rispose Harry spavaldo, sprofondando contro lo schienale della poltrona.
«Sì invece», lo contraddisse Zayn.
«Mi attrae fisicamente, non dico che mi piace»
«E' nostra amica, stai attento a quello che fai», l'avvisò Liam.
Perché tutt'a un tratto si sentiva in dovere di proteggerla? Perché non voleva vederla soffrire? Liam voleva parlare con Abby, al più presto.
«Fai venire anche me», disse il moro.
«No Zayn, è un'uscita tra me e lei, me e lei, nessun altro», mugugnò serio.
Zayn estrasse il cellulare e mandò un messaggio a Jessica, una sua amica: ''sta sera a casa mia ;) xx''.









 

cowabongas.
ciao belleeeeeeee!
avete visto lwwy? inutile che ve lo chiedo. lol
io la so già a memoria. :')
cooomuuuuunque, che intenzioni avrà Harry? Mah.
Comunque. Recensite, per favore, ditemi cosa ne pensate così vedo se vado avanti o la elimino.
okay, mi dileguo.
shamalayas.

   
 
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