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15 Luglio 2012

Il sole splendeva su Milano come ogni giorno da quando era finita la scuola.
Le classi quinte del Liceo erano impegnate a sostenere la maturità.
Fortunatamente la 5M era stata una delle prime classi a concludere la prova finale, il colloquio.
Pochi giorni dopo, nell’atrio della scuola , affissi in bacheca apparvero i risultati.
La porta della scuola si aprì e tra le risate entrò un gruppo di 8 ragazze che strepitando si diressero per il tabellone della loro classe.
X: “ SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII CAZZO SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!”
L’urlo fu talmente forte che si sentì per tutta la scuola, tanto che il vicepreside si affacciò dal piano rialzato
Vicepreside: “Ma Francesca, sei sempre la solita! Non urlare”
F:” Ops, scusi Prof XD”
Giada:” 100! Mi sarei accontentata anche di meno, ma meglio così! Comunque abbiamo spaccato!”
Sara M:” il culo ai passerotti! 80!”
G:Grande! Give me five!”
Cri: “Hahaha non so se ridere o piangere! C’è Fabiola ha preso più di me! Che nullità”
G: “Ma si, Cri, che te ne importa, pensa che ormai sei fuori, con un voto o con l’altro siamo fuori da sto posto!”
Fra S. “Si ragazze menomale! comunque è andata a tutte bene! Chi 90, chi 100 e chi 80!”
C: “ e chi 70 xD hahaha ! L’umorismo è il profumo della vita!”
Andy: “ In realtà sarebbe l’ottimismo è il profumo della vita!”
G:”Andy chissenefrega!!
Sara T: “Franci cos’hai? Ti sei incupita!”
F: eh cazzo io però volevo la Lode! Perché se qui ho preso …” bla bla bla bla “… allora con il credito esterno mi avrebbero dovuto dare la Lode!”
G:” Franci CHE CAZZO TI LAMENTI A FARE? NON ROMPERE !”
Sara T: “ Certo che fra tu e Andy non vi accontentate mai!”
Ale :” Già Andy ci ha fatto due scatole così mentre eravamo in macchina cercando di calcolare tutte le possibilità per il voto finale, adesso non metterti anche tu!”
C:” Beeeene,ora possiamo andarcene? Mi sale l’ansia! Voglio solo pensare al viaggio adesso, alle vacanze e al fancazzismo!

Esclamando un “ANDIAMO!”collettivo, il gruppo di amiche uscì dalla scuola e dopo essersi salutate si promisero di risentirsi ancora prima della partenza per Parigi.
Passarono in fretta quegli 11 giorni e il 26 Luglio si ritrovarono pronte e stracariche in aeroporto.
S Tatoli: “ E dobbiamo stare via solo 4 giorni!”
Giada: “Buoooooongiornoooo!”
C:” Tu hai una voglia di partire che è uguale a 0” rivolgendosi a Giada
G:”Soprattutto sapendo chi viene con noi”
Sara: “Bambina mia stai calma!”
G: “Cazzo che palle! xD”

Passarono prima 5, poi 10 e poi ancora 15 minuti ma di Francesca e del suo tipo ancora nulla.
La chiamarono più volte al telefono ma la segreteria telefonica si divertiva a far sentire la propria voce
Franci S: “ Risponde la segreteria telefonica del numero 3 4 …”
Bipp.
Ale: “Ma dove si è cacciata? oh cavoli”
Saretta M: “Eh perché così rischiamo di perdere l’aereo”

Improvvisamente l’area dell’aeroporto fu zittita dai pianti di due bambini che non volevano partire.
Si sentivano i genitori che spossati e senza speranze si rivolsero prima alla comitiva con cui erano abbinati e poi alla signorina all’imbarco bagagli
“Mi dispiace dobbiamo rinunciare ai sei posti sul volo per Londra; stiamo avendo dei problemi e purtroppo non riusciamo a partire”
Cristina prese da parte Francesca e Giada e in men che non si dica si diresse verso la famigliola, che in quel momento stava chiedendo il rimborso dei biglietti
C: “scusate se mi intrometto nella situazione, ma io e le mie amiche abbiamo sentito che purtroppo dovete rinunciare al volo” Non sapeva neanche lei dove era riuscita a prendere quel coraggio per rivolgersi a quelle persone.
La signora rispose gentilmente “ purtroppo si, poiché i bambini non vogliono più partire e vogliamo evitare una vacanza infernale”
Giada guardò Francesca e ridendo sotto i baffi “Se fosse stata mia madre quattro calci nel culo e via”
C :” Ecco,siccome noi dobbiamo partire per Parigi e siamo in sei, stavamo pensando se ..insomma…abbiamo anche due giorni di entrata a Disneyland Paris”
S” Volete i biglietti, o meglio far scambio di biglietti!?”
Cristina non parlò ma la sua faccia disse tutto..e anche le urla di gioia dei due bambini capricciosi della famiglia, che alla parola DISNEYLAND corsero saltando e ridendo.
Bhè un’ora dopo le sei amiche erano sedute, tutte euforiche ed emozionate, su un aereo diretto a Londra.
Si ricordarono solo dopo di aver dimenticato qualcosa, o meglio qualcuno.
“FRANCESCA!!!!!!!!!!!!!!!!” Esclamarono. Scoppiarono a ridere “Bhe può capitare una dimenticanza! Bhe così possono farsi una bella vacanzina romantica lei e Antonino senza romperci e sfracassarci i cogliones!” Affermò decisa Giada mentre scorreva contenta la sua playlist sull’Ipod!

E così passarono il tempo: tra il ridere, scherzare, mangiare, dormire e cantare arrivò il tanto atteso messaggio dal altoparlante: tra pochi minuti sarebbero atterrate all’aeroporto Heathrow di Londra.



Angolo autrici:
Ciao a tutti, noi siamo Giada e Cristina, due amiche che nel tempo libero si stanno dedicando a scrivere questa storia! Noi ci teniamo molto poichè all'interno del racconto, oltre ad esserci noi due,sono presenti tutte le nostre amiche, il nostro gruppo scolastico e non solo!:)
Spero vi possa piacere! Ci piacerebbe che ci lasciaste qualche commento, per sapere cosa ne pensate :)

Inoltre ci piacerebbe se faceste un saltino a leggere la ff di Giada, scritta a quattro mani con sua sorella! *---*

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1270294

Un saluto,
Giadi&Cri