Voglio ringraziare tt quelli k hanno commentato!!! VVTB^_^

-         Ran91= Sn molto contenta k la mai ff t sia piaciuta!!!

-Akami= ebbene sì…ho preso spunto da 1 personaggio di ff7^_^…spero k non sia stato un errore…

-Costy24= grazie x avermi avvertito degli errori!!!!^|||^ Se ti accorgi d altri errori nei proximi chappys avvertimi subito!!!

-Ale93= sn contenta k te gusta!!!.. e grazie x complimenti k mi hai fatto x il mio stile d scrittura!!

Aprii gli occhi. Avevo un leggero mal di testa. Il solito mal di testa della domenica mattina.

Mi misi a sedere e guardai l’orologio. 09:52.

Era tardissimo.

Misi le pantofole e mi diressi verso la cucina. Mamma stava trafficando con il latte.

-…ti sei alzata tardi,

-…evidentemente avevo sonno.

Presi una tazza con il cappuccino e lo bevvi.

-…buono! Lo hai fatto tu questo cappuccino?

La mamma guardò la nuova macchina per fare il caffè.

-…più o meno.

Appena finito mi avviai in bagno.

Quando uscii, andai in camera mia e sprofondai nella mia poltroncina rossa.

…..Poltrona rossa….

All’improvviso mi ritornarono in mente il divano rosso, il ragazzo misterioso e…la crudele punizione.

Presi in mano il cellulare. Come mi aspettavo lampeggiava un nuovo messaggio ricevuto.

Emozionantissima lo aprii e lo lessi velocemente.

Ciao kikka cm va? T volevo chiedere se gg hai voglia d uscire cn me…baci…Andrea

Andrea ma vai a quel paese!

Andrea si era preso una cotta per me da almeno un mese..e non mi lasciava in pace!!!

Scrissi velocemente la risposta negativa.

E io che mi aspettavo frasi sdolcinate da quel Reno!!

Non avendo nulla da fare mi sedetti alla scrivania e cercai di studiare.

Ma qualcosa attirò la mia attenzione.

La videocassetta del Gobbo di Notredame.

Mi alzi e presi la cassetta dalla mensola. Cercai di togliere un po’ di polvere dalla copertina.

Da quanto non lo vedevo! Mi venne una voglia terribile di rivederlo.

Mi avvicinai alla tv.

Ma prima che potessi inserire la videocassetta nel registratore mia madre irruppe in camera.

-         Io vado a quella riunione di lavoro. Tuo padre viene con me. Sei da sola in casa. Mi raccomando fai la brava. E non uscire!!! Se no ti raddoppio la punizione.

-         Non ti preoccupare! Ciao, ciao.

La mamma chiuse la porte della camera. Sentii i tacchi lungo il corridoio e il portone di casa chiudersi con un sonoro tonfo.

Era da sola.

Avevo ancora la cassetta in mano.

Bip..bip,bip…

Un messaggio. Fremente presi il cellulare e lessi.

Mittente: Reno

Nn mettere su il film…aspetta  sto arrivando. Nn mi voglio xdere nemmeno 1 sec della pellicola.

Mi misi a sedere sconvolta. Come faceva a sapere che stavo per guardare quel film?

E cosa intende per “sto arrivando”?

Sentii dei colpi dalla finestra.

Mi girai di scatto…c’era lui.

Accorsi ad aprire la finestra.

- cosa ci fai qui? Come hai fatto ad arrampicarti fin quassù? Come facevi a sapere che stavo per vedere quel film??

Mi mise una mano davanti alla bocca.

-shhh…fai sempre troppo chiasso.

È vero è un mio grandissimo difetto.

Mi prese la videocassetta dalle mani e la inserì nel videoregistratore.

Si sedette sulla poltroncina rossa.

Sembrava facesse finta che io non ci fossi.

Mi stava facendo saltare i nervi.

-…senti, prima che scoppi di rabbia, perché non ti siedi qui?

Mi aveva letto nel pensiero ancora una volta…o era pura coincidenza?

Mi avvicinai a mi sedetti sul bracciolo della poltrona.

All’improvviso sentì il suo forte braccio cingermi i fianchi.

Cosa voleva fare?

Con una leggera spinta mi fece scivolare sulle sue ginocchia.

-…così stai più comoda, vero?

Io arrossii.

- evidentemente si- …rispose per me.

Le immagine del cartone animato scorrevano davanti ai miei occhi.

Non riuscivo a seguire il film.

Il suo respiro profumato sul mio collo mi faceva girare la testa.

Il tempo trascorse velocemente.

Quando apparve sullo schermo la scritta The End nessuno dei due aveva intenzione di muoversi da quella posizione.

A spezzare il silenzio fu lui.

-…carino…

Io non risposi.

-…ti va di fare un giro?

A quella domanda sobbalzai.

- e dove?- chiesi insicura.

-…boh…improvviseremo.

Dove mi voleva portare? E se mia madre mi avesse scoperto? Avrebbe raddoppiato la malefica punizione!

-…non ti preoccupare, tua madre non ci scoprirà.

Mi bloccai. Non era una semplice coincidenza. Lui mi leggeva nella mente.

Se capisce i miei pensieri…avrà capito che la sua presenza non mi è indifferente!!! Che vergogna.>\\\<

Si piegò e mi fece cenno di salirgli sulle spalle.

Io lo feci.

Con un saltò salì sul davanzale.

-…fai attenzione!!

Lui mi guardò con quel sorriso accattivante e beffardo.

-…non ti preoccupare! L’unica a fare attenzione devi essere tu… non lasciare la presa per nessun motivo!

Strinsi ancora di più le mie braccia sul forte e magrissimo torace.

Con un altro salto arrivò al balcone del piano superiore.

Quei salti così potenti erano disumani…ma io era troppo emozionata per capirlo.

Con un ultimo enorme salto raggiunse il tetto.

-…Wow!! Che vista!!

Davanti a me si stagliava la città, colorata con le tinte vivaci del mattino.

-…da casa mia c’è una vista migliore…vuoi andare a vedere?

Feci un cenno di approvazione con il capo.

 Ecco a voi il 1 freskiximo chappy!!! Spero vi sia piaciuto…io m ci sono impegnata parekkio^_^…commentate!!!