Prefazione
Una nuova storia è pronta ad essere scritta.
Un amore travolgente, vecchio di secoli, è pronto a risvegliarsi.
Un sentimento, che neanche il tempo è riuscito ad estinguere durante il suo corso, infiammerà i loro cuori e
le sue grandi ali con ardore torneranno ad avvolgere le anime di due giovani innamorati.
Odio e vendetta contrasteranno il loro amore.
Vecchie menzogne renderanno arduo il loro cammino.
Insidie e pericoli minacceranno le loro vite.
Ma l'amore è la forza più potente al mondo, l'unica capace di contrastare e sconfiggere ogni male.
Prologo
Suoni attenuati, immagini sfocate,voci familiari rimbombano nella mia testa.
Sento due forti braccia avvolgermi, tenermi stretta ad un corpo caldo e tremante, mentre una voce tormentata continua a risuonare alle mie orecchie come una litania.
Edward.
Vorrei riuscire ad aprire gli occhi e specchiarmi nei suoi, chiedergli il motivo di tanta sofferenza. Vorrei alzare una mano e sfiorare il suo volto, mettere fine a quel dolore che stringe il mio cuore in una fredda morsa, ma non riesco.
Sono troppo stanca.
Una sensazione di bagnato, all’improvviso, cosparge il mio volto.
Sento delle gocce d’acqua salata bagnare le mie guance e una gemito pieno di dolore risuonare in quel trambusto di suoni confusi, mentre la presa attorno a me si fa più intensa.
Amore mio, perché piangi?
“Edward…”
Un basso e confuso mormorio risuona tra le mie labbra, con un enorme sforzo riesco finalmente ad aprire i miei occhi e una visione che mai avrei voluto vedere mi appare davanti.
Un angelo dai capelli dorati mi osserva in pena. I suoi splendenti occhi smeraldini, lucidi di lacrime che incessanti continuano ad inondare il suo volto, mi scrutano pieni di dolore.
Angelo, perché soffri tanto?
Sento uno strano calore avvolgere il mio petto, in netto contrasto con il gelo che sento contaminare il resto del mio corpo. Qualcosa di bagnato scorre lungo la mia pelle e questa volta non sono le lacrime di Edward a crearmi quella strana sensazione.
Con non pochi sforzi riesco ad indirizzare i miei occhi in quella direzione e tutto improvvisamente diventa vermiglio.
Il pavimento.
La mia pelle.
La mia maglia.
La sua camicia.
Le sue braccia.
Tutto.
Un sangue che incessante continua a fuoriuscire da una profonda ferita, macchiando ogni cosa al suo passaggio.
Il mio sangue.
"Edward..."
E questa volta ciò che pervade la mia voce non è più confusione, ma paura.
Una lacrima solitaria, la mia, questa volta, solca il mio volto, mentre l'angoscia cresce sempre più, aumenta ad ogni singolo centimetro che quel freddo gelo conquista sul mio corpo.
Un corpo di cui non sento più gli arti, ma soltanto la profonda stanchezza che li avvolge. Le palpebre tremano prima che i miei occhi si chiudano nonostante i miei sforzi.
“Ti amo”.
Due parole sussurrate tra le tenebre dell’oblio che mi avvolge, le mie. Un ultimo grido pieno di dolore che squarcia il silenzio prima del nulla.
Note dell'autrice:
Non so quante di voi abbiano riconosciuto questa storia -penso poche, visto che è stata completamente stravolta, già dal prologo completamente diverso!- ma, in ogni caso, sì, questa storia era stata già pubblicata su questo fandom sotto il nome di "Romeo e Giulietta ai giorni nostri".
Il perchè di questa nuova pubblicazione? Semplice. Ho deciso di cancellare la vecchia versione perchè non fedele alla mia idea originale, non seguiva le tracce della trama che mie ero prefissata di scrivere. Troppe parti scritte in modo scialbo e completamente inutili, situazioni poco descritte, per non parlare poi di quanto corti fossero i capitoli! Insomma, un vero orrore! Perciò, eccomi qui oggi a postare la storia così come la mia mente l'aveva immaginata e con una scrittura migliore e più fluida, almeno spero... Anche la trama sarà, sotto certi punti di vista, diversa, a partire già dal prologo. (Chi seguiva la vecchia versione l'avra certamente notato.)
In settimana provvederò dunque a pubblicare i capitoli già scritti/riscritti precedentemente e revisionati. Detto ciò, non mi resta che salutarvi e augurarmi d'aver catturato il vostro interesse con un questo breve prologo e sapere cosa ne pensate! Un bacio! Vostra, A Midsummer Night_Dream!