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Autore: Swaggiekr    25/09/2012    16 recensioni
(dal capitolo 1)
-Che hai?- chiesi sospettosa
-N...niente...- rispose abbassando la testa.
-Ormai ti conosco, Sel, non puoi nascondermi nulla...- dissi prendendole una mano.
-Ecco... Ho dato all'organizzatrice il telefono per prendere i numeri degli invitati....- disse con aria dispiaciuta
-E quindi?- chiesi confusa
Sooooono ancora qui! ;) con il seguito di Stay strong and never give up :) grazie a chi leggerà! :D qui c'è il link della prima parte :) http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1043250&i=1
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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-Perchè sono felice.- disse continuando a sorridere e ad accarezzarmi la schiena.
-Sai che Selena ti ucciderà per averle infestato la casa di rose, vero?- chiesi ridendo
-Oh, no, ho parlato con Josh, mi ha dato lui le chiavi per fare tutto questo... E Selena mi ha avvisato quando siete uscite... A proposito, dove eravate?- domandó sorridendo.
-Da un medico..- risposi mordicchiandomi nervosamente un labbro.
-Ehi, che hai?- chiese notando il mio nervosismo. Lo abbracciai e scoppiai a piangere.
-Piccola, che succede?- chiese accarezzandomi la testa.
-Non mi lascerai, vero?- domandai cercando di rimandare indietro le lacrime.
-Certo che no! Come ti viene in mente una cosa simile?- disse provando a tranquillizzarmi.
-Ho paura, non voglio affrontare tutto questo da sola un'altra volta.-
-Ci sono io con te, non ti lascerò da sola, te lo prometto.- mi asciugó le lacrime e mi abbracció.
-O mio dio!! Ma che accidenti?! Io sono allergica alle rose!!- Selena entró in casa e rimase scioccata cominciando a starnutire.
-Che cosa romantica...- farfugliò Beth annusando una rosa.
-Io vado in camera, non riesco a stare, qui, scusatemi.- Selena scavalcó i mazzi di fiori sparsi per la casa e si chiuse in camera da letto.
-Quante sono?- chiesi a Justin riferendomi alle rose.
-Diecimila..- disse sorridendo. Spalancai gli occhi.
-Cosa?! Hai comprato diecimila rose per me?!- chiesi scioccata.
-Per te ne avrei prese anche un milione ma il negoziante è riuscito a procurarmene solo diecimila- disse facendo spallucce.
-E ora? Non si possono tenere tutte..- sussurrai pensando a qualcosa.
-Ho un'idea. Dammi il tuo telefono!- esclamai quasi facendo spaventare Justin. Mi porse il suo telefono e scrissi un messaggio su twitter.
"ciao beliebers di Atlanta, ho una sorpresa per voi, saró nella piazza al centro della città fra mezz'ora."
-Fatto! Ora dobbiamo solo portare tutte queste rose nella piazza al centro della città in mezz'ora!- dissi felice.
-Come?! Posso sapere che hai fatto?- chiese spaventato Justin.
-Penso solo che tu debba fare un regalo alle tue beliebers e sarebbe un peccato mandare sprecate tutte queste rose- mi sorrise e cominció a portare mazzi di rose in macchina.
Mi piegai per aiutarlo ma molló tutto e si avvicinó a me.
-Non ti preoccupare, faccio io, tu non devi fare sforzi.- disse mettendomi le mani sulle spalle e facendomi sedere su qualcosa.
-Sono rose, non elefanti! Non è uno sforzo!- esclamai sbuffando ma mi guardó male così rimasi seduta. Mentre Justin faceva avanti e indietro tra l'auto e la casa, Beth si sedé accanto a me.
-Quindi... La famiglia si allarga?- chiese sarcastica.
-Già..- risposi non molto tranquilla
-Sai che Jason potrebbe non prenderla bene, vero?-
-Sì, lo so...- dissi nervosa. Si creò un silenzio abbastanza ricco di tensione che dò per qualche minuto.
-Ti ha tradito, non è vero?- domandó indicando con lo sguardo Justin. Spalancai gli occhi.
-Chi te lo ha detto?!- chiesi in un sussurro.
-Beh, Selena ha detto che aveva sbagliato e doveva farsi perdonare.. Ma tu hai pianto tutta la notte e poi torniamo a casa e troviamo questo! Doveva averla fatta grossa...- disse indicandosi intorno.
-La mia macchina è piena, ho chiamato Kenny e Scooter che saranno qui in pochi minuti.- disse avvicinandosi e piegandosi sulle ginocchia per arrivare alla mia altezza.
-Io vado a vedere come sta zia Sel!- Beth si alzó e sparì lungo il corridoio.
Le sue labbra erano ad un soffio dalle mie quando dalla porta entró Josh insieme a Jason che spalancarono occhi e bocca contemporaneamente.
-Wow, ti sei fatto perdonare, vedo... Ehi superstar, la prossima volta che litigo con mia moglie fammi da consulente, ok?- disse Josh guardandosi intorno sbalordito.
-Sí.. E... Giá che ci sei... Avrei bisogno che tu ci aiutassi a fare una cosa..- disse Justin spiegandogli quello che doveva fare.
Iniziarono a riempire anche la macchina di Josh mentre Jason guardava la tv.
-Ehi sorellina, perchè non alzi quel bel di dietro che ti ritrovi e non vieni a darci una mano?!- chiese Josh irritato ma Justin lo fulminó nell'istante in cui pronunció "bel di dietro"
-Secondo Justin mi sforzerei troppo.- dissi incrociando le braccia.
-Che significa?! Perchè non puoi fare sforzi? Stai male? Che ti ha detto il medico?- Josh cominció a fare domande a raffica, lo fermai con un segno della mano come per dire "ne riparliamo dopo".
Dieci minuti più tardi avevamo cinque macchine piene di rose e visto che ancora non bastavano decisero di fare due viaggi.
Salii in macchina con Justin che mi allacció la cintura e si avvió verso la piazza.
Cominció a svuotare la macchina appoggiando le rose per terra. Intanto un gruppo di ragazze era già arrivato così Justin mandó Kenny, Josh e Scooter a prendere gli altri fiori.
-Allora, le abbracci e dai una rosa ad ognuna, va bene?- gli sussurrai all'orecchio, lui mi bació la guancia e si mise davanti alla fila di ragazze che si era formata.
Passarono circa tre ore e le rose e le ragazze erano quasi finite. Con molta sorpresa, delle ragazze si avvicinarono anche a me per una foto o un abbraccio.
Non potendomi tenere d'occhio, Justin mi aveva piazzato intorno due bodyguards delle dimensioni di un armadio ciascuno.
Quando le ragazze finirono rimase un solo mazzo di fiori che Justin prese e mi porse.
-Ti amo più di me stesso.. Anzi, VI amo più di me stesso.- disse baciandomi
Tornammo a casa di Selena e la trovammo con gli occhi gonfi e il naso rosso che starnutiva ovunque.
-Scusa Sel, non sapevo che fossi allergica alle rose..- si scusó Justin mentre tratteneva le risate.
-Non preoccuparti, l'importante è che ora sia tutto a posto..- rispose con la voce di chi è raffreddato. Schiaffeggiai Justin su un braccio perchè stava per scoppiare a ridere.
-Ditemi, sono così tanto ridicola?!- sorrise Selena.
-No, amore, è che è un cretino.- rispose Josh abbracciandola.
-Josh!- lo sgridai.
-Che vuoi?! È vero che è un cretino!- rispose facendo spallucce, guardai Justin per capire se si fosse arrabbiato ma stava ridendo.
-Ma allora sei un cretino sul serio!?!- dissi scoppiando a ridere anche io. Ma dovetti interrompere la risata generale perchè mi sentii mancare la terra sotto i piedi e mi aggrappai ad un mobile per non cadere.
Justin si avvicinó preoccupato ma gli feci segno che era tutto ok.
Mi abbracció e mi accompagnó a sedermi sul divano per poi prendermi una mano e fissarmi intensamente negli occhi per capire se fosse davvero tutto ok.

-Allora, vuoi dirmi che cos'hai?!- Josh interruppe il momento "romantico" che si era creato mentre Selena provava a farlo uscire dalla stanza.
-Lasciali in pace, Josh!- gli disse sottovoce.
-No! Voglio sapere che vi ha detto il medico!- si impuntó in mezzo alla stanza così mi decisi a dirglielo.
-Ecco.. Diciamo che diventerai zio un'altra volta..- dissi sperando che non impazzisse come prevedevo. Prima mi guardó confuso, poi spaventato.
-Che cosa?!? Due donne incinte nella stessa casa?! Nella mia casa?! Oh buon Gesù cosa ho fatto di male?!- si mise le mani nei capelli e cominció a parlare a vanvera.
-E tu!! Razza di maiale, controllati accidenti!! Mia sorella non è una macchina sforna-bambini!! Mai sentito parlare di "precauzioni"?!??
E non provare a lasciarla un solo giorno da sola o io...io... Non lo so cosa potrei farti!
Ah, vi avviso, stavolta in ospedale ti ci porta LUI, non io.- quasi urló Josh indicando Justin che si era nascosto dietro di me.
-Gli hai dato del maiale?!- Selena scoppió a ridere.
-Ehi ehi ehi, non è colpa mia se... qualcosa è andato storto... E poi mi sembra che siamo nella stessa situazione, Josh.- disse Justin indicando Selena.
-Touchè.- Josh si lasció trascinare fuori dalla stanza da Selena e tornai ad abbracciare Justin.
-Ho fame..- sussurrai al suo orecchio.
-È ora di cena.. Che vuoi fare?- chiese parlando allo stesso modo.
-Non lo so.. Tu che vuoi fare?-
-Non sussurrarmi all'orecchio altrimenti potrei non rispondere delle mie azioni..- disse baciandomi.
-Ti va una pizza?- chiesi staccandomi.
-Quello che vuoi tu!-
-Ok, allora vada per la pizza.. La mangiamo a casa o fuori?-
-Decidi tu, per me è uguale!-
-Posso sapere perchè mi stai assecondando in tutto?- chiesi irritata.
-Perchè non voglio che ti arrabbi.. Sai, mio padre mi ha fatto passare delle ore al telefono quando Erin aspettava Jaxon, e ho imparato che è meglio non far arrabbiare una donna in dolce attesa, tutto qua.-
-Stai insinuando che io abbia degli sbalzi d'umore?!- chiesi sull'orlo di piangere.
-No, scusami, dovevo stare zitto, non piangere..- disse provando ad abbracciarmi ma mi scansai andando verso la porta di casa.
-Lo stai facendo ancora, Justin! Mi da fastidio!- gli urlai arrabbiata.
Sentii un rumore di un piatto rotto e mi avvicinai alla cucina mentre Justin cercava di dirmi cose per sbollire la situazione.
-Sei un deficiente, Josh!!!- Sentii Selena litigare con Josh che aveva la faccia da cane bastonato.
Vidi Justin e Josh guardarsi con aria mista a comprensione e compassione e annuire.
-Vieni, Mia, andiamo a casa..- disse passandomi un braccio intorno alle spalle e facendo segno a Jason e Beth di seguirci.
-Ragazzi, vi va una pizza?- chiese Justin mettendo in moto la macchina.
-Sì, va bene- risposero quasi insieme.
Pochi minuti dopo arrivammo a casa di Justin.
Aprii la porta e sospirai cercando di cancellare l'accaduto del giorno prima.
-Che pizza volete?- Justin cercó di distrarmi ma senza molti risultati.
-Non ho più fame.. Vado a dormire..- dissi a bassa voce dando un bacio sulla fronte a Beth e Jason che ricambiarono con un bacio sulla guancia.
-Buonanotte!- dissero insieme per poi andare a litigare per il telecomando della tv.
Restai in disparte per vedere cosa avrebbe fatto Justin sentendoli litigare.
-Vuoi darmi quel telecomando?!-
-No, Beth, non esisti solo tu!-
-Ti prego, devo vedere un telefilm!-
-E io i cartoni!-
Decisi che sarei intervenuta poco dopo, nel momento in cui Justin uscí dalla cucina e sfiló il telecomando dalle mani dei due.
-Qual'è il problema?- chiese sorridendo.
-Devo vedere il mio programma preferito e questo qui non vuole darmi il telecomando!- disse Beth fulminando Jason
-E io devo vedere i cartoni!- rispose lui
-Troviamo un compromesso, d'accordo? Allora, Beth, a che ora finisce questo programma?-
-Fra mezz'ora- rispose lei confusa
-Allora Jason, da bravi gentiluomini, diamo la precedenza a Beth visto che i cartoni ci sono tutta la sera, va bene?- chiese sorridendo a Jason che sbuffó e annuì leggermente. Poi Justin scompiglió i capelli a entrambi e tornó in cucina.
Dovevo ammetterlo, era stato bravo.. Ma del resto nel mese in cui non ci sono stata ha badato lui a loro.
Presi un respiro profondo e salii le scale fino ad arrivare in camera da letto. Mi spogliai e presi una maglietta di Justin per dormire.

Mi sdraiai sul letto e accesi la tv per poi addormentarmi poco dopo.

Aprii gli occhi ancora assonnata e mi ritrovai stretta fra le braccia di Justin. Sentii un profondo senso di nausea e, facendo attenzione a non svegliarlo, mi alzai ed andai in bagno. Dopo essermi lavata i denti scesi in cucina.
Aprii il frigorifero e con molta sorpresa lo trovai pieno.
Dopo aver preso uova latte, farina e lievito preparai i pancakes.
-Buongiorno..- sentii due labbra sul mio collo e sussultai
-Buongiorno anche a te- risposi baciandolo su una guancia.
-Mi prendi in giro?- chiese sorpreso
-Perchè?- chiesi indifferente
-Voglio il bacio del buon giorno, non il bacio dei bambini dell'asilo!- disse ridacchiando e avvicinandomi a lui.
-Mmmh te lo meriti?- chiesi poco prima di baciarlo.
-Ora è un buon giorno!- disse felice prendendo un piatto con dei pancakes.
-Aspetta!! Vado a svegliare Jason e Beth!- dissi levandogli lo sciroppo d'acero dalle mani.
-Jason... Tesoro... Ci sono i pancakes- sussurrai baciandogli la fronte.
Si alzó di scatto e corse in cucina, risi mentre entrai in camera di Beth.
-Sei già sveglia?- chiesi trovandola impegnata a mettere in disordine i suoi vestiti.
-Devo uscire con Matt e non so che mettere!- esclamó mettendosi le mani nei capelli.
-Ascolta, tesoro.. Se è il ragazzo giusto, significa che gli piaci per quello che sei.. E tu sei una persona semplice, che vive con jeans e felpa.. Quindi vestiti come fai di solito, non cercare di essere quella che non sei..- dissi accarezzandole la testa.
Lei annuì e sospiró.
-Beh, teoricamente sono come te.. Mentre praticamente sono il tuo esatto opposto...- respiró profondamente e si sedè sul letto.
-In che senso?- chiesi affiancandola.
-Tu hai Justin.. Lui ti ama... Non ti sei accorta del modo in cui ti guarda? Nessuno mi regalerà mai diecimila rose per farsi perdonare.. A nessuno brilleranno mai gli occhi solo a sentire il mio nome..- disse a testa bassa.
-No, piccola, non dire così. Troverai la persona che ti amerà alla follia e che farà tante di quelle pazzie per te che non puoi neanche immaginare. C'è tempo ancora.. Non avere fretta! Sai come ho conosciuto Justin? Gli ho chiesto indicazioni per la segreteria il giorno in cui sono tornata a scuola. E credimi, non mi sarei mai aspettata che si innamorasse di me! Ma è successo... Quindi non avere fretta, vedrai che troverai la persona giusta anche tu.. E chi lo sa, magari potrebbe essere Matt!- dissi accarezzandole la schiena.
Lei sorrise debolmente ed andó in cucina.
La seguii e trovammo Justin e Jason con la faccia sporca di sciroppo d'acero.
Scoppiai a ridere insieme a Beth.
-Ahahahah si vede che siete imparentati!- disse lei ridendo. Loro ci guardarono interrogativi e scossi la testa.
-Jason, finisci i pancakes e va' a lavarti la faccia!- dissi mentre Beth addentó un pancake.
-Fra cinque minuti vado..- Disse sorridendomi e tornando in camera sua.
-Va dove?!- Justin mi guardó interrogativo.
-Esce con Matt- risposi prendendo il piatto di Jason.
-Che cosa?!?!- quasi urló con gli occhi fuori dalle orbite.
-Non posso impedirglielo.. Comunque mi ha promesso che non andranno oltre i baci. E pulisciti la faccia!- risposi mettendo i piatti sporchi nel lavandino.
-Chiamo Kenny, sarà qui in due minuti.. Non mi fido di quel ragazzo.- disse prendendo il telefono dalla tasca e passandosi un fazzoletto sulla bocca.
-Non credo che Beth accetterà di essere controllata!- risposi quasi ridendo.
-Chi dice che lo deve sapere?- disse Justin inviando il messaggio a Kenny.
-Davvero vuoi farla pedinare?- chiesi trattenendo le risate, era carino quando faceva il geloso.
-Tu più che mai dovresti essere preoccupata! Che ne sai se la porta con la forza da qualche parte e... E...- balbettó preoccupato e lasció la frase in sospeso.
-Justin, calmati. È successo a me, questo sì, ma mia figlia è più sveglia di quello che pensi!- dissi prendendogli le mani.
-Quello pensa solo a una cosa, te lo dico io, alla loro età praticamente tutti i maschi ci pensano. E Kenny passerà inosservato, tranquilla!- rispose sorridendo
-Va bene, ma se si accorge di qualcosa io non c'entro nulla!- dissi alzando le mani per discolparmi.
-Mamma, io vado! Ci vediamo oggi pomeriggio!- disse dando un bacio sulla guancia prima a me e poi a Justin che le sorrise.
-A dopo!- esclamó sorridente, io mi limitai ad un cenno della mano per non scoppiare a ridere.
-Justin, sembri uno di quei padri tremendamente gelosi delle figlie! E il bello è che non è neanche tua figlia!- dissi sorridendo
-Beh, è come se lo fosse.. Ne abbiamo parlato mentre tu non c'eri ed è stata lei a chiedermi di trattarla come tale!- rispose baciandomi
-Che altro mi sono persa in questo mese in cui non ci sono stata?- chiesi curiosa.
-Mmh nulla di quello che non ti ho già detto al telefono...
Ah, sì, c'è stata una luuuuunga lotta per portare Jason a levare i punti, aveva una paura folle!- disse ridacchiando.
-Vorrei vederti al mio posto!- esclamó Jason entrando in cucina.
-Beh, sì, effettivamente hai ragione, anche io avrei paura!- disse Justin prendendo Jason in braccio e buttandolo sul divano per poi fargli il solletico.
-Justin, ti va se diciamo quella cosa a Jason?- mi avvicinai e gli parlai all'orecchio, lui mi guardó preoccupato e poi annuí.
Mi sedei accanto a loro sul divano e con lo sguardo incoraggiai Justin a parlare.
-Jason.. Ti piacerebbe avere un fratellino o una sorellina?- domandó Justin titubante mentre mi stringeva la mano.
-Che?! Un'altra femmina in giro per casa?? No, grazie, mi bastano mamma e Beth!- rispose gesticolando con le mani. Deglutii rumorosamente e Justin se ne accorse, visto che strinse la presa sulla mia mano.
-Ma un fratellino ti piacerebbe?- chiesi io cercando di risultare calma.
-Mmmh, forse sì, perchè?-
-Ecco, nella pancia della tua mamma c'è il tuo fratellino o la tua sorellina..- disse Justin sorridendo. Jason rimase in silenzio per qualche secondo prima di parlare.
-Ma.. Perchè?? Io.. tu sei il mio papà, adesso non mi vuoi più?- chiese con le lacrime agli occhi.
-No! Assolutamente! Certo che ti voglio ancora! Io saró sempre il tuo papà, tuo e dell'esserino che c'è qui!- disse poggiando una mano sulla mia pancia.
-Ma...- non disse nulla, si alzò ed andò in camera sua.
-Non l'ha presa bene..- dissi più a me stessa che a Justin poggiando la testa allo schienale del divano.
-Vedrai che capirà..- rispose abbracciandomi.
Mi staccai improvvisamente e corsi in bagno.

-Ho bisogno di qualcosa per la nausea..- dissi a Justin poggiandomi alla porta del bagno.
-Vuoi che ti porti da un medico?- chiese premuroso
-Non preoccuparti, mi faccio accompagnare da Selena, tu stai un po' qui con Jason..- risposi accarezzandogli una guancia.
-No, insisto, voglio venire con te.- disse convinto prima di baciarmi.
-D'accordo.. Allora dico a Selena di passare qui per stare con Jason..- affermai prendendo il cellulare e inviando un messaggio a Selena.
-Vado a farmi una doccia, poi andiamo.- dissi sorridendo
-Posso venire anche io?- chiese alzando un sopracciglio.
-No, pervertito! L'ultima volta che hai fatto la doccia con me mi hai messa incinta!- gli schiaffeggiai un braccio ridacchiando.
-Beh, ma ora sei già incinta...- disse avvicinandosi e spingendomi delicatamente contro la porta del bagno. Mi bació il collo ed aprì la porta.
-Justin..- sussurrai cercando di farlo smettere.
-Mmh?- rispose mettendo le mani sotto la mia maglietta ed accarezzandomi la schiena.
-Dio, Justin, c'è Jason, non possiamo!- dissi cercando di allontanarlo ma lui strinse la presa e lo sentii chiudere la porta a chiave.
Continuó a torturare ogni centimetro quadrato del mio collo fin quando non mi levó la sua maglietta e la biancheria.
-Tu vuoi farla vestito la doccia?- gli sussurrai passando le dita fra i suoi capelli.
Ridacchió e mi spinse dentro la doccia.
(...)

-Justin?- lo chiamai prendendo un asciugamano.
-Dimmi- rispose abbracciandomi da dietro e lasciandomi un bacio sulla spalla.
-Guarda- dissi mettendomi di profilo e indicando lo specchio.
Osservó il nostro riflesso e mi guardó interrogativo.
-Cosa vedi?- chiesi sorridendo
-Vedo te e me, bagnati e senza vestiti..-
-Idiota, guarda- dissi indicando il leggerissimo gonfiore sulla mia pancia. Sorrise e poggió una mano sul 'gonfiore' per poi darmi un bacio sul collo.
-Dai, andiamo..- dissi avvolgendomi in un asciugamano. Fece lo stesso e mi seguí fuori dal bagno.
Mi vestii e mi asciugai i capelli, poi scesi in soggiorno e trovai Selena a giocare con Jason.
-Ehi! Ti ho preso appuntamento fra mezz'ora, andate o farete tardi.- mi salutó, poi si rivolse a Justin che scese le scale e mi prese per mano.
-D'accordo, a dopo.- diedi un bacio sulla guancia a Jason e uno a Selena, poi uscimmo.
Dopo pochi minuti arrivammo allo studio medico nel quale ero stata il giorno prima e senza dirci nulla, la segretaria ci fece strada in un'altra stanza.
-Salve signorina... Brown, giusto?- il medico entró e mi strinse la mano.
-Si- annuii e mi sedei su una delle due sedie di fronte alla scrivania del medico.
-Allora, visto che ieri è scappata via, non sono riuscito a dirle alcune cose..-

Hola chicas!
Non odiatemi ç_ç io aspettavo le recensioni :(
a proposito, GRAAAAAAAAAAAAAAAAAZIE per le recensioni, davvero :") 
 
coooooomunque, ho iniziato una nuova storia e non so se continuarla perchè non ci sono recensioni e credo che non piaccia a nessuno.. vi va di leggerla e magari, se vi va, recensire?? *occhi da cucciolo* 
qui c'è il link :))  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1278179&i=1

QUESTA PUO' CORROMPERVI? LOL
 
  
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