Save Tonight

A Nico.

Un’amicizia che vale molto più di qualsiasi altra cosa.

[go on and close the curtains
'cause all we need is candlelight
you and me ... and the bottle of wine
and hold you tonight [ ohh ]

well we know i'm going away
and how i wish - i wish it weren't so
so take this wine and drink with me
let's delay our misery

Eagle Eye Cherry – Save Tonight]

Il liquido rosso rubino riempie lentamente il calice panciuto davanti a me, ma non lo vedo.

Vedo solamente la persona che me lo versa.

Occhi Azzurri come il ghiaccio, freddi come la neve.

Ma mai caldi come in questo momento.

Kaede Rukawa.

Sotto l’influsso dell’ennesimo bicchiere di quello stupendo rosso italiano, tento di raccapezzarmi e di portare alla mente cosa diavolo possa essere successo nelle ultime ore.

Cosa diavolo possa aver portato l’algida kitsune alla mia porta.

Questa domanda però non può trovare risposta.

Non può perché lui si è presentato qui, dopo cena, vestito di tutto punto, in giacca e camicia bianca, con in mano una busta.

Normalmente l’avrei cacciato, con calci e pugni.

Normalmente non sarebbe mai venuto.

Normalmente.

È lo stesso motivo per il quale non l’ho cacciato a calci.

Perché il mio istinto mi ha detto di non farlo. Di fermarmi.

E io l’ho fatto.

L’ho invitato a entrare e ho tirato fuori due calici adatti a tenere un chianti toscano.

E mi ritrovo qui in sala a sorseggiarlo con il mio più acerrimo nemico. A ridere, a scherzare. Parlare di compagni e avversari, alla luce soffusa di un abat-jour.

Poi non mi contengo più.

“Rukawa, scusami… cosa ci fai qui?”

Lui sorride. Si aspettava la domanda.

“Sei la sola persona che io voglia davvero salutare prima di andarmene.”

Mi fermo. Realizzo.

“Parti?”

Una voce amara la mia. Triste.

Non capisco perché. Dovrei esserne felice.

Non lo sono.

“Vado in America, Sakuragi. Boston. Finalmente realizzo il mio sogno. L’aereo è domattina alle 11. e le valigie sono già fatte. Lo sa solo Anzai.

E tu.

Volevo godermi queste bottiglie con un amico.”

Tento di raccattare le informazioni. Nella mia testa solo una biascicante “perché?”.

Se ne và.

E basta.

Continuiamo a bere con una consapevolezza diversa. Ora i discorsi si sono spostati su noi. Su quante ne abbiamo passate insieme.

Su cosa volesse dire essere Hanamichi Sakuragi e Kaede Rukawa. Su cosa si aspettassero le altre persone da noi.

Su quanto fosse stato difficile crearsi una maschera di durezza.

Complice l’alcol, i miei occhi diventano umidi. Mi mancherà Kaede. Le sue sparate. La sua tacita eleganza in campo. I pugni. I calci. Mi mancherà tutto.

Lui mi guarda e sorride mesto.

“Non è facile dirsi addio, Hana. Lo so. Soprattutto ora che abbiamo trovato un’amicizia tanto a lungo cercata. Vorrei poterti non dire addio. Dio solo sa quanto. Il domani arriva per portarmi via da qui, da te. Sei l’unica cosa che rimpiango.

Ero a una cena dei miei, ma pensavo a quanto è cambiato il rapporto tra noi. Poi mi sono ritrovato in macchina. Non ho ricordo della connessione dei due avvenimenti.

Volevo solo salvare stanotte.

Combattere l’arrivo dell’alba con l’unica persona che posso chiamare amico.”

Io allora fisso la persona che ho davanti. Non servono parole. Prendo la bottiglia e riempio i bicchieri.

“A noi, Kaede.”

Amicizie così non se ne vanno. Restano. Resistono a intemperie e a tsunami di qualsiasi genere.

Non smettono di esistere per pochi chilometri.

Basta poco.

Basta una pottiglia di vino.

E poi… beh…

Le amicizie così... le salverà stanotte.

[tomorrow comes to take me away
i wish that i - that i could stay
but girl you know i've got to go
and Lord i wish weren't so

save tonight and fight the break of dawn]

Disclaimer

Hana e Ru sono del Sensei Inoue... li vorrei io ;_;

Save Tonight è di Eagle Eye Cherry.

Questa è per Nico.

Per la volta che abbiamo fatto l’idromele a casa mia.

Per le spese insieme.

Per Risilkol

Per le ore passate in cucina.

Per i litigi per cazzate.

L’abbracciarci per niente. Per il gusto di stare vicini.

Per le scuse che non ci diciamo. Sappiamo se facciamo una cazzata quanto ci dispiace.

Per la volta che, alle 3 di notte, mentre tornavamo a casa, abbiamo deviato e ci siamo trovati a camminare per Pavia, a mezzora dai nostri letti.

Per le partite a Basket di notte.

Per i caffè.

Sei davvero tutto per me Nick. Ci salveranno quelle notti.