Risalì le scale e lasciai che la porta si chiudesse alle mie spalle.
Ripensavo a quella sera..
In quella vecchia macchina.
Con Steven.
Mi resi conto di quello che aveva fatto per me ... Aveva lasciato L.A. per poter continuare a sentire il mio profumo, accarezzare la mia pelle e sentire il mio respiro.
Non ci avevo mai pensato  fino a quella mattina.
Steven mi ama .
Forse io avevo preso la cosa troppo alla leggera tanto da non capire quanto fosse davvero innamorato di me.
Assolta dai mille pensieri mi stesi nel letto e mi addormentai .

Fu la tenda che si lasciava muovere al vento che mi svegliò.
Mia madre era andata a lavoro e io ero sola a casa.
Guardai il telefono per vedere se mi avesse cercata qualcuno.
C'era una sua chiamata.
Composi il numero di fretta e aspettai che rispondesse..
-Renè senti ma dovè avevi il telefono ho provato a chiamarti prima !
-Scusa Steven mi sono addormentata..
-Che bradipo che sei !! .....Senti passo a prenderti tra poco ti devo far vedere una cosa!!
-Ok!!
All'idea che mi sarebbe passato a prendere di li a poco mi pettinai e corsi giu  di fretta.
Mi guardai intorno per vedere dove fosse il suo rottame quando sentì un clacson strimpellare alle mie spalle.
Era Steven .
Salì in macchina e lui mi abrracciò e mi diede un bacio poi mi sussurrò mettendomi una benda negli occhi:
-Ehi amore ora ti porto a vedere la solpresa.
Ero eccitatissima e non avevo la minima idea di cosa fosse.
Facemmo un breve tratto di macchina poi mi aiutò a scendere e mi fece salire delle scale.
Sentì il rumore di una chiave aprire una porta poi Steven mi si avvicinò.
-Adesso puoi guardare!
Mi tolsi di scatto la benda e mi trovai dentro un'appartamento quasi simile alla sua cantina.
Mi guardai intorno con gli occhi che brillavano poi guardai Steven e lo baciai.
-é la cosa piu bella che tu abbia potuto fare dopo venire fin qui .
-Renè so che non potremmo vivere ancora insieme ma mi piacerebbe che tu venissi spesso qui.
-Certo !
Ci guardammo poi con gli occhi gonfi di lacrime scoppiammo a piangere per la felicità.
Mi abbracciò poi mi portò sul divano e accese la tv , proprio come quel pomeriggio.
Si sedette al mio fianco poi mi strinse forte a lui e mi diede un bacio.
Avrei scommesso che saremmo finiti per farlo anche quel pomeriggio ma rimanemmo abbracciati fino a che non fù l'ora di tornare a casa.
Non sarei voluta andarmene da lì .
Mi alzai dal divano e mi rimisi le scarpe poi lo baciai e mi avviai verso la porta di casa.
Non feci in tempo a mettere la mano sulla maniglia che mi girai e corsi di nuovo sul divano buttandomi sopra di lui.
-Non voglio andare a casa io voglio restare con te !
A quel punto mi prese in braccio e mi portò in camera e mi spogliò dolcemente proprio come una madre fa con il suo bambino.
Mi abbracciò e poi trascinò le lenzuola fredde sui nostri corpi .
Lo facemmo anche quella sera ..
Era diverso dalle altre volte.
Sentivo la sua vicinanza a me e sapevo che non mi avrebbe lasciata andare facilmente.
Mi persi nei suoi occhi guidata dai suoi baci .
Appoggiai la testa sul suo petto e chiusi gli occhi .
Mi baciò la fronte e mi sussurrò:
-Non andare via ..