La
mattina dopo si svegliarono ancora abbracciati, ancora stretti sul divano, uno
vicino all’altra.
Aprirono gli occhi nello stesso
momento.
Envy:buongiorno!
Ray:c…ciao…
Il ragazzo si prese del tempo per
guardare il viso di lei, gustandone ogni sfumatura del colore che si era andato
a creare sulle guance per l’imbarazzo.
Envy:
Ray…
Ray:
s…si?
Envy:sai…quel favore che mi
dovevi?
Ray:si, certo.
Envy:avrei un modo per farmi
ripagare…
Ray:ah si?
Q…quale…?
Il ragazzo le avvicinò il viso, ma
prima di baciarla, le disse: vuoi abitare qui? Con me?
Dopo aver unito le loro labbra con
passione, Ray appoggiò la fronte sul petto nudo di lui.
Ray:mi resterebbe comunque il
debito…perché un favore…lo faresti a me…
Envy sorrise dolcemente per quella
frase e prese ad accarezzarle i capelli.
Passò ben un mese da quel
giorno.
Abitare insieme ad Envy era
fantastico.
Si amavano tantissimo e tutte le
mattine, svegliandosi, ringraziavano il cielo di avere vicino la persona che
avevano tra le braccia.
Una sera erano seduti sul divano, in
salotto.
I programmi in tv non erano il loro
massimo interesse, infatti erano più intenti a farsi le
coccole.
Ogni bacio, ogni carezza, li
rilassava tantissimo e stavano quasi per addormentarsi.
Ray:che dici…se andiamo a
dormire?
Envy:si, sono un po’ stanco anche
io.
Si diressero in camera e dopo
essersi messi comodi presero sonno quasi subito, ma prima Envy le pose una
domanda.
Envy:R…Ray…
Ray:s…si, cosa
c’è?
Envy:io…volevo chiederti una cosa
importante…
Ray:e…c…cioè?
Envy:tu….ti sentiresti pronta
per…venire a letto con me?
Ray arrossì visibilmente e distolse
lo sguardo da lui.
Nella sua mente, passarono tante,
troppe emozioni.
Colui che fino a un mese fa, o poco
più, considerava un amico, le aveva fatto una domanda tanto
importante.
Ray:i…io…n…non lo
so…
Envy:stai
tranquilla…
In realtà non si sentiva pronta per
niente, ma non aveva trovato il modo di dirglielo.
Si strinsero l’uno all’altra,
addormentandosi.
La mattina dopo presero la metro.
Ray aveva finalmente trovato lavoro, in un negozio di articoli da
regalo.
I separarono e nel frattempo, mentre
lavorava, Ray era turbata.
Ray: “che posso
fare?
E se poi non prendesse di buon grado
la mia risposta?
Non mi sembra il tipo da insistere
su una cosa del genere.
Forse…sarebbe stato meglio che non
mel’avesse chiesto.
Ma lui è il mio ragazzo e se mi ama
come credo che sia…mi capirà…”
Continuava a rimanere viva in lei
l’ipotesi di non essere capita da Envy.
Quella sera, nel farsi le coccole,
Envy notò qualcosa di diverso. Ray era tesa, non riusciva a stare
tranquilla.
La stava baciando sulle labbra,
scese poi al collo.
Ray cercava di rispondere senza
svelare i suoi veri sentimenti.
Il ragazzo capì subito che c’era
qualcosa che non andava.
Envy:Ray…che
cos’hai?
Ray:nu…nulla, non
preoccuparti!
Envy:guarda che ti conosco, non è
vero che non c’è niente.
Ray:no, ascolta…so…sono cose mie,
non c’è niente di grave.
Envy:ma se ti senti male per
qualcosa io…
Vide qualche lacrima rigarle il
volto.
Envy:
hey…hey Ray stai
tranquilla!
Ray:E…Envy io…ho paura di non essere
la ragazza giusta per te…
Envy:come puoi pensare una cosa del
genere??
Ray:sigh….sigh…io non mi sento
pronta per fare l’amore con te…e per questo avevo paura che tu ci restassi male
e che non…
Envy la strinse dolcemente:no, no!
Stai tranquilla! Se non sei pronta non c’è niente di male, in effetti non ne
abbiamo mai parlato. Vedi neanche io mi sento troppo pronto! Era solo per
sapere, mica volevo farlo subito. Io rispetterò i tuoi tempi e mi dirai tu
quando te la sentirai…
Ray:oh…d…dici
davvero?
Envy:si! Tu sei la mia ragazza e io
ti amo! Non importa se non sei decisa nel farlo, non fa nulla! Sei la mia
ragazza anche se non facciamo l’amore!
La ragazza lo strinse a se con tutto
l’amore che provava per lui.
Envy:e io… sono il ragazzo
giusto…per te?
Ray:si…lo sarai sempre! Io ti
amo!
Envy:anche io, però non pensare più
di non essere alla mia altezza o cose del genere, ok?
Ray:promesso…
Envy le asciugò le lacrime prima con
delle carezze e poi con le sue labbra. Il tepore della sua bocca dischiusa,
sulle guance è una sensazione meravigliosa.
Envy:va un po’ meglio
ora?
Ray:si…molto meglio. Però…
vedi…
Envy:cosa c’è? C’è qualcos’altro che
ti turba?
Ray:no…solo che…non è detto che per
dimostrarsi l’amore reciproco…debba essere sempre corporeo. Avremmo anche noi i
nostri momenti, ma per ora anche le coccole vanno molto bene. Poi, mi basta solo
che ci sia tu al mio fianco.
So che siamo già grandi e…penso che
la nostra prima volta…non sarà la prima per eccellenza…no?
Envy:n..no... ma, lo si fa quando si
è pronti…non c’è motivo di insistere.
Ray lo baciò teneramente per poi far
partire da quel bacio, una lunga serie di altri baci e
carezze.
Ray era stesa accanto a lui, al
ragazzo che amava.
Era la prima volta che Envy le
vedeva il seno, mentre lei in boxer lo aveva già visto.
Non facevano nulla di spinto, solo
una sorta di amore incorporeo, fatto di baci e carezze.
Il ragazzo le faceva scorrere un
dito sul mento, passando poi al collo, al centro del seno per poi fermarsi poco
prima del bordo degli slip.
Poggiò poi tutto il palmo della mano
sul suo addome, per poi risalire lievemente e cogliere la morbidezza dei suoi
seni.
Ray: “il suo tocco sulla mia pelle…è
talmente dolce…”
Envy: “che bella che
sei…
…non voglio più vederti
piangere”
Ray si girò di lato e, dopo uno
sguardo fugace tra i loro occhi, iniziò a tracciargli dei ghirigori immaginari
sul torace. Posò un bacio al centro del suo petto per poi stenderci il
viso.
Ray:ti amo tanto! Sai, all’inizio
non ti credevo così sentimentale.
Envy: cercavo di nasconderlo…perché
pensavo di non piacerti…
Ray:ma no
dai……PAPEROTTO!!!
Envy sorrise a quella parola che lei
ogni tanto usava.
Envy:e io…come ti potrei
chiamare??
Ray:non so…scegli
tu…
Envy:uhm….ci
penserò!!
Dopo qualche minuto di
silenzio…
Ray:scusami…
Envy:e di
che??
Ray:per come mi sono comportata…
alla mia età mi sono messa a frignare come una ragazzina…
Envy:tutti piangono! Non è mica un
reato, se ti sentivi male!
Ray:ti
ringrazio!
Si baciarono ancora, molto
appassionatamente, per poi prendere sonno l’uno tra le braccia
dell’altra.
Di nuovo
abbracciati
Di nuovo
assieme
Per amarsi giorno dopo
giorno.
Fine.
Eccolo qui, l’ultimo
capitolo.
Allora com’è? Spero non sia finita
troppo presto…^_^’
Commentate per
favore!
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor