La sveglia per le sette che avevo impostato nel cellulare iniziò a suonare insistente. Era la terza volta che facevo finta di non aver sentito.
Lo so sono troppo pigra per allungare la mano e prendere quell'aggeggio. Ad un tratto sentii i passi da dinosauro incavolato di mia madre. " La chiudi quella cavolo di sveglia??? Si sente pure da di sotto!" . Come non detto, incavolata come un Dinosauro. Mia madre, 37enne , alta con un corpo perfettamente curato, era la bellezza e la delicatezza in persona. 

Quando si incavolava veramente non riconosceva nessuno. Non mi assomigliava per niente, io non avevo un corpo da fotomodella, non avevo i suoi lunghi capelli neri e lisci,
non avevo i suoi bellissimi occhi verdi e non avevo nemmeno la sua altezza. Non avevo niente di niente, in confronto a lei ero una nullità. Mi odiava, non ero la figlia che avrebbe voluto.
Viaggiava sempre, la vedevo una volta al mese ma a me bastava.

 Mio padre è morto quando avevo solo 10 anni. Mi amava, mi consolava quando tornavo da scuola piangendo per le prese in giro dai miei compagni, mi diceva di non piangere perchè ero forte.
Quando se ne andò mi sembrò che il mondo si fosse rovesciato tutto addosso a me. Ero solo una bambina, avevo bisogno di una figura paterna. Non avevo che lui e ..... Niall.
Quel nome, quel dolce viso e quel sorriso.

 L'unico che mi aiutò a passare quel brutto momento, eravamo inseparabili, finchè un giorno mia madre per lavoro si traferì a Londra portandomi con se.
Mi rinchiusi in me stessa, non riuscivo più a sorridere. Tutte le persone più care che avevo erano tutte sparite.

 " Ti muovi sì o no??! Devo venire su?". mia madre con la sua stupenda voce sciolse tutti i miei pensieri, anzi si concentrarono tutti in uno solo.
Ritardo. Nuovo anno. Nuove prese in giro.  Mi alzai da letto scivolando sui vestiti. Bene la giornata iniziava molto bene. 

 

 

 

My spacee(?)

 

 

ok questo è solo il primo capitolo diciamo per fare il "punto della situazione" (?) Recensite mi raccomando. Spero che vi piaccia.