#POV EMANUELA

Passai a prendere Marianna che aveva un vestitino azzurro a palloncino e delle scarpe nere con tacco, poi andai da Lucilla che indossava un vestito rosa salmone con delle ballerine, si, eravamo elegantissime, ma solo perché dovevamo incontrare loro. Arrivati a destinazione, cercammo i ragazzi ma senza alcun risultato.
M: Ma dove sono finiti ? – chiese preoccupata.
L: Tu guarda che ci hanno dato buca .. ci hanno preso solo in giro, lo sapevo.
Io: Non ci pensare, andiamo a prendere una granita. – feci quella a cui non interessava niente se fossero venuti o meno invece mi interessava.
M: Io la voglio mandorla.
M. Mmhh io al limone – che mangione, pensai.
Io. Ahahah io invece al .. – mi fermai quando vidi una scena che mi disgustò: Harry Niall e Zayn insieme alle “oche”, potevo immagine che a loro potevano piacere solo quel tipo di ragazze.
L:Che succede ?
Io: Guarda – dissi indicando quel quadretto penoso.
M: Andiamocene.
Io: E’ meglio andare a casa, non mi va di stare qui. – ci incamminammo.- Ma sii, che si fottano !
M: Ahahah si ne troveremo di migliori.
Io. E poi non erano così tanto bel .. – mi fermai sentendomi presa da un braccio.
X: Dove vai ?
Mi girai, ed era lui, Niall.
Io: A casa e adesso puoi mollarmi il braccio – dissi scazzata.
N: Ma come ? Dovevamo uscire insieme !
Io. DOVEVAMO ma vi siete divertiti di più a darci buca e a uscire con quelle oche del cazzo. – feci la gelosa, beh, infondo lo ero.
N: Ma che dici ? Non vi abbiamo dato buca ! Solo che eravamo in ritardo e mentre venivamo ci hanno fermato quelle li, credimi.
Io: Mmmh, vabene.
N: Non fare quella faccia, ti voglio sorridente. – si avvicinò al mio viso, eravamo vicinissimi ma io mi staccai, non volevo che succedesse niente per ora.
Io: Bene, ora dove andiamo ?
N: Zayn e Marianna vanno in un posto, Lucilla e Harry in un altro e ..
Io: E noi ? Aspetta aspetta aspetta quindi non stiamo tutti insieme ?
N: No. – disse felice.
Io: Occhei, andiamo allora. – non feci in tempo di salutare gli altri che Niall mi trascinò sul suo scouter.
N: Dai sali.
Io: Aspetta ! Ho il vestito, come faccio a salire ?
N: Ahahah ti aiuto ?
Io. No, ce la faccio. – mentre salii sullo scouter Niall mi guardò come per sbirciare sotto la gonna. – Girati, pervertito !
N: Occhei, occhei stai calmina però.
Partimmo e dopo circa 5 minuti arrivammo. Mi aveva portato in spiaggia.
N:E’ qui, so che non è molto romantico ma .. – lo zittì.
Io: E’ stupendo.
N: Ho portato questo – mi mostrò un cestino da picnik.
Io. Mmmh interessante.
N: Dai, sediamoci. – ci sedemmo e mangiammo.
Io. Oddio, sono già piena. – dissi toccandomi la pancia e ricadendo nella tovaglia. – come fai a mangiare ancora ?
N: è xfctucvtta quwbvstevno. – disse qualcosa di incomprensibile avendo il cibo in bocca.
Io: Ahahahah me lo dici dopo vah.
N: Occhei la smetto. – ridemmo.
Niall si sdraiò accanto a me e guardammo le stelle.
Io. Sono bellissime. – dissi meravigliata
N: Chi ?
Io: Ma a che pensii ? Sto parlando delle stelle ! – risi e lo guardai, mi stava guardando imbambolato.
N. No emh, niente.
Io: Ma che ora è ?
N: Mmmh, è l’ora .. DEL BAGNOOOOOOOOOOOOOOO ! – disse alzandosi.
Io: Eh ? Cosa ? Che cazz … ?
N. Si dai mi butto .. C’è caldoo !
Io: Ma siamo a novembre ..
N: Non è importante, daai !
Io: Tu vai, io passo – sorrisi.
N: occhei vado. – iniziò a spogliarsi. Comincia a togliersi la maglietta con lentezza come per creare un effetto suspance .. aveva degli addominali scolpiti, poi tolse le scarpe e i pantaloni .. rimase in boxer. Lo ammetto, stavo sbavando. Prese la rincorsa e si buttò.
N: Vienniii ! è caldaaa – mi urlò
Io. No, grazie.
N: Mi dispiace ma non te la do vinta. – disse mentre usciva dall’acqua.
Io. Che vuoi dire ? – dissi preoccupata.
N. Questoo ! – mi prese in braccio e mi portò in acqua dove mi buttò come un sacco di patate.
Io: Niaaaaaaaaaaaalllllllllllllllllllllllll ! – urlai uscendo dalla acqua col vestito tutto bagnato e il trucco andato a farsi fottere.
N: Ahahah sei bella anche quando sei bagnata – disse sbellicandosi dalle risate.
Io: Ma che simpatico, ti vorrei proprio uccidere.
N: E poi come faresti senza di me ? – disse sarcastico.
Io: Sopravvivrei.
N: Non credo. – si avvicinò e poggiò la sua mano sulla mia guancia, eravamo faccia a faccia, desideravo che facesse il primo passo lui, ma rimanemmo immobili, infreddoliti a guardarci. Fino a quando non lo spinsi in acqua.
N: Ah ah ah ma che simpatica questa ragazza.
Io: Mmmh siii ahahah, sei buffo sai ?
N: Dovresti guardarti ! Ahahah
Io: STRONZO !
N: Cosa hai detto ? Vengo a prenderti. – iniziai a correre con lui dietro dietro di me che cercava di prendermi, uscii dalla acqua ed esausta mi accasciai a terra. Niall arrivò subito dopo e si mise sopra di me, abbassò la testa vicino alla mia e ci baciammo. Un lungo bacio che sembrava non finire mai, all’inizio era dolce e innocente ma poi iniziammo a baciarci con foga, le nostre lingue si unirono come in una danza e sentivo il suo cuore battere come un tamburo, fu un momento magico. Fummo interrotti dalla suoneria del mio cellulare così mi alzai e risposi.
M: Dove sei ? Io e Lucilla stiamo tornando, vieni con noi ?
Io: No, mi accompagna Niall.
M: Vabene, ciao amore.
Staccai.
N: Stanno ritornando ? – disse mentre era ancora seduto in spiaggia.
Io: Si, è meglio che mi accompagni altrimenti mi piglio un raffreddore.
N: Occhei piccola. – dio mi aveva chiamata piccola, era un soprannome così perfetto dato da lui.
Mi accompagnò a casa, stavo congelando.
N. Beh, allore, io, emh .. – lo fermai.
Io: Shh. – gli diedi un piccolo bacio sulla guancia e lo salutai.
Feci una doccia caldissima, misi il pigiama e andai a letto .. Pensai subito a Niall, a quel bacio così romantico e dolce, le nostre mani fredde che si erano intrecciate, i suoi occhi azzurri che incrociavano i miei. Era così perfetto, ogni minima cosa, ogni particolare. Adoravo quel suo atteggiamento premuroso e dolce. Adoravo lui. <3