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Autore: DamonizzataDal1864    06/10/2012    2 recensioni
Mikaela e Lucas. Una storia d'amore, ma non le classiche.
Lei è umana, lui no. Un amore pieno d'insidie...
- Che ci fai qui? Mi hai spaventato!
- Nulla. Non mi piace la lezione.
- Inizia bene, il tuo primo giorno Mikaelson. Che c'è, ti da fastidio il sangue?!
- Si... Diciamo di si.
Sorrise con fare misterioso e poi scomparve.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fantasy Or Real? This is The problem.
Capitolo 2.
Qualcosa non quadra.
 
 


Mikaela.
Dopo quello strano incontro con Lucas, passammo tutta la lezione seguente in silenzio. Quando suonò l'intervallo, andammo tutti in mensa ma lui non c'era. Cosa strana, io sapevo che non si poteva uscire dal campus per mangiare. L'ora dopo, rientrando in classe lo vidi seduto sul banco, non gli diedi retta e mi misi a parlare con qualche mia "amica". 
- Mika, il gatto ti ha morso la lingua?
Eh, ma era pazzo o cosa?! Lui non mi ha rivolto la parola per tutta l'ora, a pranzo non c'era! Era a lui che avevano morso la lingua. E Non mi piaceva il modo in cui aveva detto "morso" aveva messo troppa enfasi.
Dato che gli stavo dando le spalle mi volta verso di lui, uscendogli la lingua.
- Se mai, a te hanno morso la lingua io la mia ancora ce l'ho, visto?
- Attenta, tesoro... Potrei morderla io.
C'era qualcosa di strano in quel ragazzo, sembrava parlare con doppi sensi che io non capivo. Così passai le ore seguenti a "studiarlo", non aveva nulla di strano a parte i denti bianchissimi. Mi stavo esaurendo! Perchè mi comportavo così? Avevo una specie di tempesta dentro da quando lo avevo visto al parcheggio, era una cosa pazzesca! Non sentivo una cosa così da quando mi innamorai di Jonathan, il mio primo ragazzo. Che poi mi trattò come un cane e da allora non ebbi più la forza di stringere altre relazioni, nè di amore nè di amicizia. Quindi non potevo innamorarmi di lui. Non potevo innamorarmi di qualcuno appena conosciuto. Non posso innamorarmi di Lucas Mikaelson, è strano. Troppo strano...
 
 
 
Lucas.
Quella ragazza, Mikaela. 
Andai a rubarle il posto di proposito quella mattina. Erano mesi che la seguivo con ossessione senza farmi scoprire... E adesso avevo deciso di farmi conoscere. Erano mesi che cercavo di capire la mia ossessione verso di lei, perchè era soltanto ossessione e sicuramente "brama di sangue", perchè io non potevo innamorarmi. Ero un vampiro, e come tale posso spegnere le emozioni, giusto? Quindi no, non ero innamorato.
E anche se lo fossi non lo ammetterei, la nostra relazione non può essere fattibile, ci sono troppe ma troppe differenze, come ad esempio: Lei ha 18 anni, io ne ho 750... Oppure lei è umana ed io sono un vampiro. Durante il pranzo andai a fare uno spuntino veloce cibandomi di un'insegnate, che poi nascosi nello sgabbuzzino, l'avrebbe trovato qualche inserviente dopo. Sicuramente, la mia Mika aveva visto qualcosa che non quadrava, lo capivo dal modo in cui mi guardava sembrava mi stesse studiando ma nel frattempo mi mangiava con gli occhi, il mio fascino da predatore aveva fatto effetto, allora. Passammo le due ore a chiaccherare del più e del meno senza farci scoprire dai professori, mi divertivo a fare la parte dell'adolescente.
- Ti sei trasferito qui da solo o con i tuoi genitori?
Mi chiese lei ad un certo punto e adesso che mi inventavo?!
- Sono qui da solo, ho comprato una casa qui e vivo da solo... Perchè i miei sono morti in un incendio un anno fa.
Era credibile come scusa? Evidentemente si, visto che lei si scusò per la domanda con aria imbarazzata e dispiaciuta, io ovviamente le dissi che non c'era problema e che ormai il passato è passato. Poi toccò a me farle una domanda. Le chiesi se aveva avuto un qualche ragazzo importante nella sua vita.
- Si, che l'ho avuto. Si chiamava Jonathan... Ma non voglio parlarne. Anche perchè è già abbastanza che lo veda tutti i santi giorni qui.
Non obbiettai, per non parlarne aveva i suoi motivi sicuramente, non volevo forzarla me lo avrebbe detto lei quando avrebbe voluto.
All'uscita io e Mikaela ci avviammo nel parcheggio, notai che lei teneva gli occhi fissi su un ragazzo. Così le dissi sussurrando.
- E' lui? Jonathan, intendo.
Lei si limitò ad annuire e diventò triste e pensierosa, non volevo vederla in quel modo, così mi venne istintivo prenderla per mano. Quando lo feci, vidi quel Jonathan fissarci e irrigidirsi. Così attacca brighe per come sono, avvicinai il mio corpo a quello di Mikaela, con l'aria stupita di lei, le presi il volto fra le mie mani e la baciai. Un bacio non poco casto, e vidi quel ragazzo venire verso di noi.




Angolo Autrice.
Hola, hola, hola con una mano sola! °-°
A parte gli scherzi ho scritto questo capitolo a 23:30.
Subito dopo che mi sono ritirata dalla scuola di ballo, distrutta.
Quindi mi scuso se non è tanto lungo..
Volevo ringraziare: miksom_93 e CarrieLaRocker,  per le due recinsioni.
E poi arrivo con le mie solite queeestions. u_u
1) Chi è Jonathan? E cosa avrà fatto a Mikaela?
2) Cosa prova davvero Lucas?
3) E il prossimo capitolo sarà più lungo? A questa rispondo io, SI. :'3 LOOL
Detto questo.. Per chi mi volesse aggingere per parlare: http://www.facebook.com/ely.messy xoxo Eli <3

 
   
 
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