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Autore: _fix    09/10/2012    10 recensioni
Emma sbattè la porta di casa furiosamente e puntò un dito contro il petto di Zayn,ancora rosso in viso.
«Perchè lo hai fatto?» Era visibilmente fuori di sè in quel momento,e niente e nessuno l’avrebbe fermata.
«Non sono affari tuoi!» sbottò il moro. Emma sbarrò gli occhi e gli diede uno schiaffo. Le lacrime partirono incontrollate,iniziando a rigare le guancie.
«Io ti odio Zayn Malik. Ti odio per ogni cosa che fai. Ti odio per avermi rovinato questa serata. Ti odio perchè sei entrato nella mia vita senza preavviso. Ti odio perchè riesci a trafiggermi ogni volta che incateni il tuo sguardo al mio. Ti odio perchè mi fai sentire debole. Perchè mi fai sentire uno schifo. Ma soprattutto ti odio perchè dal primo giorno che ci siamo incontrati hai capito tutto. Ti odio perchè sono innamorata di te»
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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≈I hear the beat of my heart getting louder whenever i'm near you    

     



XV








Emma ripescò il libro di letteratura inglese dal fondo dell’armadietto e posò al suo posto la borsa che aveva portato da casa.
Si riavviò la sciarpa dietro la nuca e continuò a frugare in quel disordine che le si presentava davanti agli occhi.
Era tutto così strano. Era strano come la presenza di qualcuno avesse potuto cambiare una persona.
Le sue abitudini. Le sue paranoie. I suoi progetti.
Insomma .. un po’ tutto.
Ed Emma si sentiva proprio così. Scombussolata,ma stranamente felice. Nonostante Zayn fosse entrato nella sua vita di soppiatto,era riuscito a sconvolgere completamente i suoi schemi monotoni e prefissati.
Nonostante non avesse mai dovuto competere con una persona così testarda come Zayn,Emma si sentiva bene.
E il suo armadietto ne era la prova evidente. Emma Boyle era sempre stata rinomata ragazza e studente modello di quello squallido istituto,senza riscaldamenti anche la seconda settimana di Dicembre.
Ma prima di tutto era una ragazza. Era stata una ragazza allegra e spensierata,fino al tragico incidente e dopo la morte della madre,aveva sempre avuto paura di permettere a qualcuno di entrare nella sua vita apparentemente perfetta.
Ma solo adesso notava che il caos le piaceva. Le andava bene essere disordinata,piuttosto che etichettare tutto ciò che le si parava davanti agli occhi.
Le andava bene prendere una A invece che una lode eccessiva ad un interrogazione sudata la sera prima. Le andava bene permettere a Zayn di entrare nella sua vita e cambiare tutto ciò che lei aveva appositamente creato per essere felice.
Le andava bene il sentimento che adesso provava per Zayn,che si spingeva oltre l’amicizia.
Ma nonostante tutto questo,il ballo era pericolosamente vicino e Zayn avrebbe dovuto accompagnare Elisabeth. Ma forse era giusto.
Lei era stata invitata da Harry,che infondo era sempre il suo ex ragazzo. E Zayn sembrava alquanto ostile nei suoi confronti da quando aveva saputo dell’invito.
«Domani ti passo a prendere alle otto?»
La figura di un ragazzo slanciato e riccio le si parò davanti. Harry la guardava attraverso quegli smeraldi verdi con un allegria mai vista prima d’ora.
Emma sorrise « Certo! » esclamò,prima di notare le braccia esili della sua amica Sophie farsi spazio fra la calca degli studenti.
«Fate. Passare.» grugnì ad alta voce,spostando a destra e manca ragazzi,che le imprecavano chissà quali parole contro.
Sophie arrivò affannata davanti all’amica e si piegò sulle ginocchia per prendere fiato. Emma rise sonoramente e si abbassò al suo livello,schioccandole un bacio sulla guancia. Sophie sorrise instintivamente ed il suo sguardo s’illuminò « Devo dirti una cosa importantissima!»
Emma annui emozionata. Il suo umore era perennemente allegro nell’ultima settimana e gli amici sapevano il perchè.
Infatti la voce della sua presunta cotta era arrivata alle orecchie indiscrete di Harry e Sophie,che però avevano mantenuto il segreto.
Sophie guardò prima l’amica e poi Harry,che intanto era rimasto immobile dov’era.
Harry le guardò confuso e poi,dopo che Emma ebbe corrugato le sopracciglia,sbuffò «Andiamo! Potete parlare anche con me presente»
« Sparisci Styles! » esclamò Sophie,spingendolo via con un gesto secco della mano ed avvicinandosi ad Emma.
« Si tratta del ballo e di Niall! » mormorò al suo orecchio,cercando di trattenere l’entusiasmo. Emma tentò di trattenere un gridolino eccitato,trascinando Sophie nel loro angolino segreto.
Che poi,trovandosi in un giardino,tanto segreto non era.
«Spiega tutto!» urlò Emma,prima che Sophie la zittisse portandole una mano sulla bocca.
«Fai silenzio!» si raccomandò,prima di sorridere «Allora..»
 
 
 
Sophie era stesa sul letto a guardare beatamente il suo film preferito. Insomma,chi non avrebbe voluto avere un Joe Jonas nella sua vita? E chi non avrebbe voluto essere Demi Lovato quando le cantava le note della canzone d’amore più bella di quei tempi.
Ma forse essere Sophie era meglio.
Soprattutto quando si aveva accanto un ragazzo meraviglioso come Niall Horan,che nonostante fosse il ragazzo più reclamato della scuola,aveva donato il suo cuore ad una ragazza come lei.
Le note dell’ultima canzone di Camp Rock furono interrotte da un rumore secco e fastidioso. Sophie girò di scatto la testa verso la finestra e notò che sul davanzale c’era un piccolo sassolino,al quale se ne aggiunserò altri due.
Essendo sola in casa,inizialmente ebbe paura. Ma quando sentì le note di una chitarra,sorrise e raggiunse la finestra.
Niall era lì,seduto sull’erba del suo giardino con un chitarra fra le mani e guardava verso l’alto. Quando Sophie apparve in pigiama,il suo sguardo s’illuminò e prese a cantare.
‘’Settle down with me and i’ll be your safety. You’ll be my lady’’
Sophie sentì gli occhi pizzicare e capì che le lacrime erano pronte ad uscire. Odiava se stessa in quel momento,perchè piangeva per la cosa più bella che potesse avere.
Amava il suo ragazzo come mai aveva fatto prima. E solo adesso riusciva a capire quanto la sua vita fosse fortunata.
‘’I was made to keep you body warm,but i’m cold as,the wind blows. So .. hold me in your arms’’
Quando Niall alzò gli occhi ed incontrò quelli lucidi di Sophie,decise che era il momento di esternare i propri sentimenti.
Ma Sophie non gli diede il tempo,perchè improvvisamente sparì dalla sua visuale. Corse giù per le scale,rischiando di inciampare nelle ciabatte ed aprì la porta di scatto.
Il freddo invernale la colpì in pieno viso,facendole lacrimare ulteriolmente gli occhi.

«Niall Horan,smettila di dire queste cose .. hai capito?» urlò Sophie. Ma Niall non si arrabbiò. Ne si smosse. Semplicemente sorrise.
Si avvicinò lentamente alla sua ragazza,dopo aver posato la chitarra. Le prese le mani e l’avvicinò a se.
Sorrise «Allora ti dirò che sarai la mia principessa. Ti dirò che sarò il tuo principe e che sarò con te per sempre. Ti dirò che sarai bellissima come ogni giorno. Ti terrò la mano quando entreremo in quella sala enorme,dove credimi,risplenderai. Ti sussurrerò all’orecchio che sei mia e che nessuno deve osare puntare gli occhi su di te. Ti accarezzerò i capelli quando ballerai con me. E ti dirò ancora una volta ciò che sento e che ti dirò adesso. Io ti amo Sophie. Ti amo»
Ed eccoli. Gli elefanti calpestare il suo stomaco. Le farfalle farsi un ennesimo giro. L’intestino contorcersi ancora una volta.
Insomma,Niall Horan faceva quell’effetto e Sophie non poteva farci nulla. Ma tutto ciò che accadeva nel suo corpo molto probabilmente erano l’ultimo dei pensieri della ragazza,quando la persona che amava aveva pronunciato quelle due parole.
Un sorriso sornione e sognante si allargò sul suo volto «Ti prego.. ripetilo»
«Cosa?»
«Quelle due parole di prima. Quelle cinque lettere che insieme compongono una frase bellissima»
Niall le accarezzò i capelli e si avvicinò ulteriolmente al suo volto «Ti amo» le soffiò a pochi centrimenti dalle sue labbra,prima di baciarla.
«Ti amo anche io,Horan»
 
 
Sophie per un attimo credette che la mascella della sua amica fosse lì per cascare,ma la sua emozione era evidentemente incontenibile.
Solo raccontarlo le faceva rivivere tutto. Ed era la sensazione più bella del mondo.
«Emma..» la richiamò Sophie,fra le risate,schioccandole una mano davanti agli occhi.
Emma si riprese e guardò intensamente Sophie. Poi si lanciò su di lei e la abbracciò,rischiando di toglierle il fiato.
« Sei felice? » le sussurrò fra i capelli,trattenendo le lacrime. La sua felicità era la priorità principale nella sua vita.
Era la sorella che non aveva mai avuto. La madre che adesso mancava. L’amore che aveva sempre voluto. Il bene che aveva sempre ricevuto e donato.
« Si » sibilò di risposta. Il giardinò s’era svuotato ed erano rimaste solo loro due. Le loro emozioni. Le parole non dette.
Le lacrime di gioia.
 
 


 

***




 
Sophie irruppe nella stanza,facendo sobbalzare Emma che era china sui libri per il compito di Chimica della settimana successiva.
«Dico ma sei pazza?» urlò Emma,alzandosi di scatto e correndo dall’amica per aiutarla. Sophie la ignorò completamente e lanciò metà dei vestiti che aveva comprato sul letto di Emma.
La ragazza la guardò stranita «Cosa dovrei farci con tutti questi abiti?»
Sophie sbuffò,facendole segno di sedersi con lei sulla parte di letto sgombra degli abiti «Devi trovare l’abito per il ballo..»
«Ma io ho quel..» tentò di dire Emma,prontamente bloccata dal dito di Sophie che le si parò davanti la bocca.
«Non oserai venire con un abito usato,vero?»
«Non è usato!» grugnì Emma,spostando i capelli «L’ho indossato solo una volta,per cinque minuti»
Sophie sbuffò «E’ usato!»
Emma decise di evitare di controribattere quando Sophie pescò un abito dall’ammasso,lanciandolo nella sua direzione.
«Insignificante»
Ne afferrò un altro.
«Troppo scuro»
«Troppo chiaro»
«E’ troppo corto,sembrerò Elisabeth!»
Sophie rise guardando l’espressione scandalizzata di Emma,che la seguì poco dopo. Improvvisamente il suo sguardo s’illuminò quando notò un abito in particolare.
Lo pescò rapidamente e lo mostrò a Sophie,che la guardò soddisfatta.
«E’ lui» esalò Emma,avvicinandosi allo specchio e raccogliendosi i capelli in una crocchia sfatta «E’ proprio quello perfetto»
«Minimo Zayn cadrà ai tuoi piedi appena metterai piede in quella sala,promesso» esclamò Sophie,ridacchiando.
Emma girò la testa su un lato,guardando meglio il vestito «Dici davvero?»
Sophie annui con foga «Ti piace davvero?»
Emma sorrise « Forse troppo..»
Entrambe sobbalzarono quando dei passi si fecero più rumorosi in corridoio. Solo poco dopo spuntò la testa di Zayn dalla porta lasciata aperta. E sembrava anche alquanto divertito.
«Io sono venuto a trovare Ed .. quindi ciao»
Sophie lo salutò con un gesto della mano e lo videro sparire nuovamente. Emma rimase immobile,fulminando con lo sguardo Sophie che intanto ridacchiava divertita.
«Giuro che se mi ha sentita,potrai dire addio al tuo matrimonio da sogno con il biondino!»





Yeah!
i'm back. 
so che avevate perso le speranze e mi avevate dato per dispersa,però eccomi qui.
che sfortuna eh çç
comunque doveva essere un capitolo di passaggio,ma è più lungo del solito.
La prima parte è in assoluto la mia preferita.
Inizialmente Niall avrebbe dovuto portarla a cena,ma poi sarebbe stato troppo romantico e quindi bleah!
invece no..
ha cantato kiss me di Ed Sheeran *c* ADORO QUEL RAGAZZO.
quindi amatelo con me uu
Insomma nel complesso è emozionante. Abbiamo capito che è passata una settimana da quando Emma ha finito riabilitazione.
Quindi il ginocchio è ok :)
Inoltre FINALMENTE ha chiarito i suoi sentimenti ed adesso si sente meglio. Più fragile,ma meglio.
Nel prossimo capitolo ci sarà il magnifico ballo ed anche una surprise :)
Inoltre vi farò vedere anche il bellissimo,veneratissimo e sceltissimo (?) abito di Emma. 
A me piace uu
Prima di lasciarvi,vorrei dedicare questo capitolo a due perzzone.
La prima parte romantica a
Giusi,che mi ha fatto venire l'ispirazione mandandomi il suo spezzone di capitolo dolcioso.
Quindi ccrazie giusi. Passate da lei che scrive benissimo uu
E poi la parte del ricordo di Sophie ad
Annarita,che anche lei ama Camp Rock. Anche io ho trovato la mia Lovato,ed è lei.
Quindi .. sei il cuore piccola Demi

Detto questo,vi ringrazio ancora una volta per essere così pazienti e per lasciare sempre magnifiche recensioni.
Inoltre grazie a Blinding_ che ha segnalato la mia storia per l'inserimento fra le storie scelte. GRAZIE DI CUORE.
Un bacio e fatevi sentire.
-A 

   
 
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