Entrata nella camera, vide un’enorme poltrona rossa girata verso la finestra e l’unica fonte di luce era proprio un riflettore che puntava proprio sulla poltrona.
Draco era in piedi e ghignò quando Tiger e Goyle legarono Andrea ad una sedia.
La poltrona pian piano si girò.
Diana con le gambe incrociate e Grattastinchi appallottolato in esse.
- ammmmmmmmmm-
- ehi traditrice!- urlò draco
- un po’ di rispetto!- brontolò dietro al ragazzo Diana
Draco tirò una gomitata nella costole di Diana- ehi, boss!-
Diana aprì gli occhi e cominciò ad accarezzare Grattastinchi
- bene picciotti-
Andrea stupita le disse- ma non eri in Sala Grande con me poco tempo fa?-
Diana schioccò le dita e Tiger e Goyle imbavagliarono Andrea
Diana - Bene. Ovviamente la missione è molto pericolosa e richiede una preparazione ed un’intelligenza elevata-
- e cosa centri tu, allora?- disse Andrea
- ehi! Come hai fatto a liberti dal bagaglio??-
- eh! Ho un’intelligenza più elevata alla tua e una furbizia più estesa della tua-
- ma come osi…- disse Diana alzandosi dalla poltrona pericolosamente
Draco intervenne evitando la rissa- ehi voi due! Smettetela!! Ma ditemi voi se devo avere a che fare con due come voi!-
- e allora perché cavolo ci hai chiamate??-
- perché siete le uniche che possono svolgere il mio piano-
- cosa avremo in cambio??- chiese Diana esternando la sua vena serventese
Draco pensò un po’ e poi - le chiavi dell’ufficio del preside-
Diana si erge in tutta la sua piccolezza e afferra Andrea per il colletto
- OH!
Andrea mezza strozzata - cof…cof…cof…e che cacchio! Ho capito! Ma perché ti interessa così tanto?? On c’è nulla di interessante lì!-
Diana socchiude gli occhi- e così potrai mangiare la collezione di orsetti di zucchero filato del vecchiaccio…-
Andrea si illumina - IL POTEEEEERE!-
Diana e Andrea si precipitano da Draco- ci stiamo!-
Diana si rivolge a Tiger e Goyle- Slegate Andrea adesso. E non toccate punti strani…-
I ragazzi escono ma si imbattono in Valerie
- che ci fate qui?-
- stavamo cercando Grattastinchi -
- ma c’è l’avete in mano!-
- lo abbiamo appena trovato-
- e perché ci sono anche Malfoy e gli altri due scimmioni?- disse Valerie ignorando lo scricchiolio delle nocche di Tiger e Goyle
- ci hanno seguito- disse Andrea guadagnandosi uno sguardo di fuoco da Draco
- ma bene…adesso la colpa è mia..-
- beh in effetti sì è tua- dice con aria di chi la sa lunga Diana
Valerie tira un pugno a Draco giustificandosi con un – me lo dovevi-
Poi la ragazza tutta sorridente- bene. Andiamo a pranzo?-
Come al solito il pranzo alla tavolata dei Grifoni fdu costellato di chiacchiere, risate e allegria e naturalmente da occhiate storte ai Serpeverde.
Diana e Andrea teneva sott’occhio Draco, pronte ad attuare il piano “ riacchiappa Valerie” come l’aveva denominato Diana.
- non è che avete fatto una cosa in tre? No aspetta in 5?- chiese preoccupata Valerie
- ma che cacchio dici?-Diana e Andrea sorprese
- da Malfoy ci si può aspettare di tutto-
- non oserei mai mettere le mie mani addosso a quel furetto platinato- dichiara con aria solenne Andrea
- ah già! Tu le metti addosso solo a Neville-
- COSA???!!!!!- Andrea quasi si strozzo con il succo di zucca
- ma l’avete fatto tu e Neville?-
- certo che no!!-
- Fred curioso si intromette- chi ha fatto cosa?-
- niente- disse Andrea
- sesso..-
- valerie! ma che..-
Chiese Fred sempre più curioso - e con chi?-
- con Malfoy- disse Andrea riducendo a due fessure i suoi begli occhietti
- COSA??!no…Valerie dimmi che non è vero!- Fred fece gli occhi da bambino impaurito
- ma che centro io, poi?! No che non l’ho fatto con Malfoy, lo farò solo con te-
-Davvero?- Frec sempre più felice
- ehm..noo!- guarda Diana- ppuò succedere con lei-
-wow! Davvero??-
- vai da lei e chiediglielo-
SCIAFF
Fred ritorna da Valerie con un bel segno rosso sulla guancia sinistra.
- no eh?- chiese con non curanza la ragazza
Fred come risposta mugolò qualcosa e tornò a mangiare sotto lo sguardo del gemello, George, ancora stupito per l’intraprendenza di Fred.
Cena finita, tutti gli studenti si alzano e si dirigono
verso
Valerie ad un certo punto sentì un profumo vicino…un profumo inconfondibile proprio come il suio
proprietario.
- Malfoy…quando ti deciderai a cambiare profumo? Mi viene il voltastomaco-
Ad un occhiata di Draco, Diana intervenne- ma no che a tre picee il profumo di Malfoy. Vero?-
Facendo sventolare la boccetta davanti al naso di Valerie.
La ragazza dimostra di essere in trance e così Draco, approfittando del momento dice con voce maliziosa e sensuale- se vuoi venire in camera mia, ho una bella collezione di questi profumi-
Per fortuna Diana interviene e brontolò- ma che camera e camera-
Presi i ragazzi, li condusse all’interno di una stanza lì vicino.
La classe si trasformò in un immenso negozio di profumi…ogni scaffale ne conteneva una mezza dozzina.
Draco ammaliato si avvicina ad uno e letta l’etichetta azzurrina disse- uhm…questo azzurro è uguale al mio-
Si gira a destra- toh! Anche io ho questo profumo-
Si gira a sinistra - oh! Ma guarda te che coincidenza-
Le ragazze si guardano scuotendo la testa, sconsolate.
Poi, finalmente, Draco si sveglia e disse- ehi! Ma questa è la mia collezione!-
Valerie comprensiva ( o meglio facendo finta di esserlo..nd_Valerie) si avvicina e posatagli una mano sulla spalla mormora
- capisco i tuoi seri problemi mentali, Draco. Davvero.-
Draco le prese la mano e la strinse tra le sue calde.
Si avvicinò a lei…e le indietreggiava.
- ma perché anche se io mi avvicino non riesco a raggiungerti?-
- scemo sto indietreggiando sempre di più!-
- scemo a chi?-
Disse lui con voce dura
- no Dracucciolo..no amoruccio puccio..non fare cavolate!-
Draco si avvicina sempre di più
Finalmente Andrea e Diana si decidono ad intervenire e stritolano un braccio al biondo.
Diana- ehi Draco dai…-
- nessuno da dello scemo ad un Malfoy-
- ma devi ammettere che aveva ragio…ehm..ok niente niente- disse lei fermandosi a metà del suo ragionamento data l’occhiata omicida del biondino