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Autore: shasti9x    11/10/2012    2 recensioni
Avevo smesso di respirare per non so quanto tempo. Non ero in grado di muovermi ne di pensare, ma una sola cosa era certa: AVEVO DECISO DI PARTECIPARE. COSTI QUEL CHE COSTI. Non avrei mai e poi mai perso un’occasione del genere. MAI. Era la mia occasione.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cheondung, G.O., Lee Joon, Mir, Seungho
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non so quanto tempo sia passato. Non sono neanche più in grado di capire dove sono. I miei occhi sono fissi verso quell’unica direzione che mi attira più di quanto potesse fare una calamita con un pezzo di puro ferro. Non mi sento più le gambe, non riesco neanche a deglutire. Come mai loro sono qui davanti a me? Come mai siamo nella stessa stanza? Non erano ancora undici ore a separarci? Come mai ora sono pochi metri a separarci? Non è che è solo una mia immaginazione? Non è che è solo una visione? Forse la stanchezza mi sta facendo brutti scherzi. Ho sognato così tanto questo momento che non mi stupisco di queste strane visioni.

Qualcosa di diverso però c’è. Quegli occhi che mi fissano sono così reali, così vivi. Nonostante la TV fosse accesa, la confusione nella mia testa non mi fa sentire niente. E’ già tanto se sento dentro di me un po’ di vita.

Un mucchio di emozioni e sensazioni dentro di me si muovono tutte strette l’una accanto all’altra. Sembra che ci sia un grande traffico, sembra che viaggiano su una strada senza segnali ne semafori, a grande velocità e per di più contromano. Non saprei riconoscerle, sono incapace in questo momento.

 

 Quando il mio cervello comincia a fare il suo lavoro da routine, comincio a visualizzare meglio ciò che è davanti a me.

Sì, non mi sbagliavo. In questa stanza ci sono i miei MBLAQ. Ci sono loro, tutti e 5. Li ho contati, sono proprio loro. Non manca nessuno.

G.O e Thunder sono seduti per  terra con la schiena poggiata al sofà che c’è in mezzo a quella specie di salotto. Hanno in mano delle consolle, stavano giocando alla playstation.

Mir è seduto sul sofà e ha un libro in mano.

Seungho è sul divano accanto e ha in mano un tablet e sul ginocchio tiene un portatile.

Joon invece è in piedi vicino ad una stanza, probabilmente il bagno. Porta un asciugamano sui capelli che come il viso sono un po’ bagnati.

Si sono accorti della mia presenza, infatti tutti e cinque mi stanno guardando, mi stanno fissando. Io sono immobile, non so da quanto tempo. Non riesco neanche a parlare. Neanche loro lo fanno. La situazione si fa sempre più tesa.

Mi do una leggera scrollata che solo io ho potuto percepire e cerco di parlare, anche se sento come se le lacrime stessero per scoppiami negli occhi.

Il cuore batte a non so quanti battiti al millisecondo. Pian piano mi inchino lentamente pronunciando le mie prime parole.

-          Ciao io.. io s.. s-sono la.. la ragazza… sono la ragazza che ha vinto il contest..-

Ho fatto una fatica immensa a parlare, sicuramente sarò sembrata un’idiota, però almeno ho fatto il primo passo.

La situazione però non è cambiata.

Loro ancora mi guardano. Mi fissano. Mi sento gelare, voglio che il tempo cominci a muoversi.

 I loro sguardi sono strani. Sono diversi. Mi guardando con molto distacco e quasi con freddezza. Deve essere una mia impressione, non posso vedere tutto come mi veniva mostrato dietro allo schermo. Forse anche loro sono imbarazzati o stanchi. O forse non si aspettavano che entrassi. Mi è stato detto che ci saremmo visti tra undici ore, ma in questo momento ci separano molto meno di undici metri.

Il loro atteggiamento non accenna a cambiare. Anzi, G.O e Thunder ritornano a giocare la loro partita. Mir sospira molto lentamente ritornando a posare lo sguardo sul libro che ha in mano. Sembra essere molto scocciato. L’attenzione di Seungho è stata catturata dagli oggetti tecnologici che ha in mano. Ho sempre saputo che aveva un debole per la tecnologia, ma non pensavo fino a questo punto.

Joon è ancora in piedi e ancora mi fissa. Il suo sguardo mi trafigge il cuore. Non ho mai visto qualcuno guardare una persona con così tanto odio. La sua espressione mi ricorda la sua in This is war, quando puntava la pistola su Thunder e la ragazza. Non distoglie lo sguardo. E’ fermo immobile, appoggiato al muro.

Passato qualche secondo (credo) , rientra nel bagno.

La scena davanti a me è incredibile. Si comportano come se non ci fossi.

No no… che sta succedendo? Che incubo sto vivendo? Perché si stanno comportando così?

Joon.. Joon, perché mi hai guardata con occhi tanto duri?

Mir, perché mi hai ignorata in quel modo?

Thunder, tu che a malapena mi hai guardata.. perché lo hai fatto?

G.O.. io credevo che saresti stato il primo ad accogliermi!

Seungho.. dov’è finita la dolcezza e la sicurezza che trasmettevi?

Questi non sono assolutamente gli MBLAQ che conosco! C’è sicuramente un errore!

 

 

Il tempo è ancora fermo, sono in mezzo alla stanza, ma intorno a me vedo solo nero.. non sono più capace ne di vedere ne di sentire niente.. non ho la forza di reagire..

Che cosa faccio adesso? Mi sento come in una trappola.. mi sento il cuore a pezzi.. voglio scappare, andarmene via..

Con la coda dell’occhio noto alla mia sinistra la stanza di cui la ragazza mi ha parlato prima.. senza accorgermene il mio passo mi porta verso di essa.. non so perché ci sto entrando, dovrei andarmene..

 

Ormai sono già dentro..

Nell’esatto momento in cui ho chiuso la porta, le mie ginocchia cedono. Mi ritrovo per terra con le lacrime che mi riempiono gli occhi, che mi rendono la vista sfocata. Il mio respiro si sta facendo più affannato.. com’ possibile?.. com’è possibile che i miei MBLAQ siano così?.. com’è possibile?.. perché, perché? .. vi prego, ditemi che è solo un brutto sogno.. ditemi che ora sono ancora in macchina e mi sono addormentata durante il tragitto.. per piacere, ditemelo.. qualcuno me lo dica, qualcuno mi svegli..

Più ripenso a quello che è successo e più la disperazione cresce dentro di me.. sapere che loro sono dall’altra parte della stanza e stanno facendo come se non esistessi mi distrugge.. perché mi succede questo, perché?

I miei singhiozzi si fanno sempre più acuti, le mie lacrime non facevano altro che crollare scivolando sul mio viso. Mi porto la mano sulla bocca cercando di trattenermi, trattengo anche il respiro, ma il tutto è inutile..

Noto che a pochi metri da me c’è un letto.. non so come, mi alzo e mi ci butto sopra.. il cuscino soffoca le mie lacrime.. Con un gesto automatico, metto le cuffie e comincio ad ascoltare musica.. non so cosa sto ascoltando, non sento niente.. ma voglio sentire tutto tranne il mio pianto..

Voglio andare via.. voglio andarmene subito.. voglio tornare a casa.. vorrei che tutto questo non fosse successo.. mi sento di merda, provo una grandissima vergogna ad essere qui.. vorrei sparire, vorrei sprofondare, non voglio che nessuno mi veda in questo stato..

Cos’avrei detto a Shailene? Come le avrei spiegato il tutto?  Vorrei tanto il suo abbraccio in questo momento.. sarebbe l’unica a capirmi, gli altri mi prenderebbero per pazza giudicando esagerata la mia reazione per dei semplici cantanti..

Per me non sono dei semplici cantanti.. non lo sono mai stati.. per me loro erano come una seconda famiglia, mi facevano compagnia in tutto.. la loro musica, le loro risate, i loro sorrisi.. facevano parte di me.. com’è che ad un tratto il tutto sembra essersi rovinato così?

Le lacrime scorrono come fiumi, più penso e ripenso e più mi dispero..  voglio andare via, voglio sparire..

Avrò fatto qualcosa di male? Magari non mi volevano, magari questa cosa del contest è stata imposta a loro dai manager.. si saranno trovati anche loro in una brutta situazione, mi dispiace aver creato a loro tanto disagio..

Mi vergogno così tanto di me stessa che li difendo.. sono così importanti per me che non riesco a prendermela con loro.. l’unica cosa che provo in questo momento è la vergogna.. staranno passando qualcosa di fastidioso per colpa mia.. sicuramente anche loro non avrebbero voluto trovarsi in una situazione come questa.. deve essere molto scomoda per loro, molto..

Mi odio.. MBALQ, vi chiedo scusa.. non volevo per niente causare tutto ciò.. sono una stupida, pensavo che solo per aver vinto un contest, sarei potuta essere importante per voi anche solo per un briciolo..

 

Sono ancora sul letto, il mio viso sprofonda ancora nel cuscino e la musica nelle mie orecchie mi distacca dal mondo che mi circonda.. Non so quanto tempo sia passato, non so che aspetto ho in questo momento.. loro saranno ancora fuori? O se ne saranno andati appena ne hanno avuto la possibilità?

La mia mente è invasa da molti pensieri che non riesco ad ordinare, la confusione regna in me..

Improvvisamente una mano si posa sulla mia spalla facendomi sobbalzare e alzare automaticamente lo sguardo..

 

 

------ TO BE CONTIUNED----

 

  
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