Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |       
Autore: Thebrightsideofthemoon    12/10/2012    3 recensioni
Raccolta di FF ispirate dai prompt proposti per la Klaine October Week.
(Terribilmente in ritardo, spero di riuscire a completarla comunque entro domenica sera /IMPOSSIBLE IS NOTHING/ )
Cooper + Klaine – First Prompt (Day One)
Roomates!Klaine - Second Prompt (Day Two)
Heroes!Klaine – Third Prompt (Day Three)
Skank/Nerd!Klaine - Fourth Prompt (Day Four)
Photographer/Model!Klaine –Fifth Prompt (Day Five)
Dalton!Klaine- Sixth Prompt (Day Six)
Winter in NY Klaine – Seventh Prompt (Day Seven)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cooper + Klaine
You think I'm pretty without any makeup on
 
Blaine era palesemente nervoso. Continuava a tamburellare le dita sul bracciolo del divanetto e a toccare insistentemente il papillon a cuoricini che gli aveva regalato Kurt per il suo compleanno, poche settimane prima, e che, in quel momento, sbucava, appariscente, dai risvolti chiari della camicia. Di fronte a lui, adagiato sul tavolino da caffè, un bigliettino spiegazzato recante una frase lapidaria, in corsivo, dallo sviluppo sicuro e fluido.

Alle otto e mezza da mamma e papà, martedì sera. Coop.

Il suo cuore martellava sempre più forte ogni volta che si riproponeva di leggere l’unica riga che il suo unico fratello maggiore si era premurato di comporre per avvisarlo del suo arrivo imminente. Per non parlare del fatto che fossero le sette del suddetto martedì; era come se la tensione si fosse addensata sul suo capo in modo talmente concentrato che era addirittura possibile immaginare di tagliarla con un coltello. Nonostante avessero deciso di mettere da parte gli antichi dissapori, Blaine temeva che potessero sorgere incomprensioni o, peggio, che potesse, nel concreto, non essere cambiato nulla.

“Tutto okay?” – esclamò Kurt, facendo capolino dalla cucina con uno sformato di patate sul vassoio, facendolo sussultare e distrarre, almeno momentaneamente, dai pensieri confusi che gli vorticavano nella mente. Blaine aveva chiesto al suo ragazzo di raggiungerlo a casa non appena aveva ricevuto il fatidico biglietto e aveva espressamente richiesto ai genitori di lasciarli soli, quella sera. Kurt, captando perspicacemente la disperata richiesta di aiuto, lo aveva raggiunto in tutta fretta, senza pensarci troppo. Aveva bisogno di lui e non lo avrebbe lasciato da solo, alla deriva, per nulla al mondo.

Blaine alzò repentinamente lo sguardo, tuffandosi nelle iridi cerulee di Kurt: aveva paura.
“Non devi.” – sentenziò quest’ultimo, posando la pietanza sul ripiano di mogano, elegantemente rivestito da una leggera tovaglia di panno di un giallo tenue, che lui stesso aveva precedentemente scelto. Si avvicinò al ragazzo, poi, sedendosi accanto a lui, gli poggiò il palmo della mano sul ginocchio e lo strinse, ad infondergli coraggio. Aveva capito tutto.
Blaine gli sorrise debolmente. Posò la testa nell’incavo della sua spalla e inspirò a fondo.

“Hai un profumo buonissimo” – aggiunse d’un tratto, realizzando che ogni qualvolta il suo ragazzo era nei dintorni riusciva a sentirsi disteso e sollevato, come se nulla potesse mai intaccare il suo equilibrio interiore – come, a onor del vero, poco prima stavano minacciando di fare i timori sopiti dall’ultimo incontro tra lui e Coop che si accingevano a riaffiorare -.
Kurt gli carezzò dolcemente i soffici ricci bruni, affondandovi le dita sino all’attaccatura dei capelli. La sua mano indugiò sul collo per poi scivolare lungo la linea della sua schiena, insinuandosi tra essa e lo schienale del divano. A sua volta, Blaine, si fece più vicino, sedendosi su di un fianco: il suo respiro, scandito in brevi ma irregolari emissioni di fiato, si infrangeva sul volto di Kurt mentre le sue pupille scure si concentravano sulle labbra sottili del suo ragazzo, leggermente dischiuse in attesa di un bacio. Non intenzionato ad attendere ulteriormente, si sporse verso di lui..
Il campanello. La resa dei conti.


*


“Bel fiocchetto, Bee, davvero. Sembri quasi uno di quei pacchetti colorati che trovavamo sotto l’albero da bambini..”
E che tu, puntualmente, scartavi al posto mio, concluse mentalmente Blaine, guardando in tralice Kurt che, dal canto suo, aveva rivolto un’occhiata interdetta a Cooper il quale, intanto, si versava beato del vino rosso nel calice.
Fatta eccezione per un altro paio di commenti della stessa risma, durante i quali i due fidanzati si erano cercati con le mani sotto il ripiano del tavolo per trasmettersi la forza necessaria per ignorare le frecciatine dell’altro, la serata trascorse tranquillamente. Cooper, in uno slancio d’entusiasmo, si era addirittura complimentato con Kurt per l’ottima cena servita e il risultato che Blaine poté notare, poiché costantemente rapito dai movimenti del suo ragazzo che si affaccendava affinché tutto risultasse perfetto, fu il progressivo tingersi delle sue gote secondo una vasta gamma di tonalità del rosso, indice del suo imbarazzo e, al contempo, della sua lusinga.

La bomba arrivò a fine serata, nel momento in cui Kurt si fu seduto per assaggiare il dessert.

“Kurt” – si rivolse gentilmente Cooper al ragazzo di suo fratello, catturando la sua attenzione – “sono incredibilmente felice, sai?”
Il giovane lo fissò in volto, scrutandone i minimi cambiamenti d’espressione: non riusciva ad immaginare dove volesse arrivare. Blaine fece altrettanto, temendo che tutte le sue paure fossero sul punto concretizzarsi.
“Sono felice. Felice, davvero felice.”
I due ragazzi si guardarono negli occhi, la medesima espressione di perplessità dipintasi sui loro volti.
Kurt, tu sei la sua benedizione” – riprese Cooper, indicando un Blaine tanto incredulo quanto sorpreso – “Vi vedo e colgo la vera essenza del sentimento che vi lega: un sentimento che va oltre la semplice attrazione fisica o l’innamoramento passeggero. Kurt, Blaine stava aspettandoti da una vita! Io ho fatto di tutto per rendergli la vita impossibile e sono pronto a scommettere che tu sia stato mandato in risposta alle sue preghiere. Spero che possiate esserci l’uno per l’altro il più a lungo possibile e.. “ – le dita di Blaine si erano chiuse attorno a quelle di Kurt, leggermente tremanti dall’emozione – “e di poter avere un’altra fetta di questo dolce, era veramente squisito!”


*


“Grazie della cena, ragazzi, era davvero tutto buonissimo!”
Cooper, sull’uscio della porta, continuava a profondersi in complimenti indirizzati prevalentemente a Kurt e alle sue doti culinarie. Blaine li guardò e, dopo aver trascorso una serata attanagliato da una fastidiosa sensazione di apnea, si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo. Fu allora che il fratello maggiore allargò le braccia, attendendo che lo salutasse a dovere. Non appena si riunirono nell’abbraccio, Cooper gli sussurrò all’orecchio, con tono appena percettibile.
“Non ho mai visto brillare i tuoi occhi in questo modo. E’ lui, quello che aspettavi da sempre.”
Blaine sorrise. Non sapeva quanto fosse vero.

Non appena la porta si fu richiusa alle spalle del teatrale addio di Coop, diretto verso il taxi che lo avrebbe ricondotto in albergo, Blaine accolse come degna di attenzione un’idea che gli era balenata in testa per caso; cinse la vita di Kurt, il quale era visibilmente euforico per via dell’esito più che positivo della serata, e lo attirò a sé, prorompendo in una risata argentina di cui solo lui conosceva il motivo.

“Dove eravamo rimasti?”


Spazio autrice:
Saaaaaaaalve a tutti! Sento che a breve le mie pupille, iridi e quant'altro, mi abbandoneranno definitivamente, per cui cercherò di essere il più coincisa possibile. E' una settimana che rimando il momento di scrivere sui prompt della Klaine week ma, causa maledetto e stramaledetto studio, mi sono ridotta all'ultimissimo momento e - che dire? - adesso tocca rimediare! Spero che questa prima FF, seppur breve, possa piacervi e vi invito, ancora una volta, a recensire, in modo tale da conoscere i vostri pareri e migliorarmi :)
Ps: il rating è giallo, ma vi avverto che non ho la più pallida idea di quello che potrò scrivere nelle prossime FF, che pubblicherò in linea di massima tra domani e dopodomani, so stay tuned!


*E, per inciso, CRISSCOLFERISON! Grazie concerto di Madonna, sento di amarti!*

Thebrightsideofthemoon.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Thebrightsideofthemoon